La prima impressione che si ha di Varsavia è “Una città fermata nel tempo”, si vedranno luoghi dove c’è una squisita architettura gotica o barocca, e luoghi dove gli edifici sono stati conservati come se fossero del periodo bellico.
Varsavia è la città più grande della Polonia, oltre alla sua capitale, che è stata completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale e poi completamente ricostruita come era prima. Conoscere un po’ del peso storico che la Polonia ha e soprattutto Varsavia renderà il viaggio ancora più ricco.
Speriamo che vi piaccia tanto in 3 giorni quanto noi.
Viaggiare a Varsavia in 3 giorni, è possibile?
Completamente. La città è facile da navigare in 3 giorni e senza maratone. Sarà una città dove sarete in grado di prendere la visita con calma.
Inoltre, come già sapete, vi forniremo una mappa in modo che non abbiate più difficoltà al momento della passeggiata.
Alcuni suggerimenti per un viaggio a Varsavia in 3 giorni
Varsavia è una destinazione a basso costo, vale a dire che è una città europea al punto, ma dove si trascorrerà molto poco nelle notti in hotel, nelle notti in ostello, nel cibo e nelle attrazioni.
Per la lingua non preoccupatevi, si parla inglese (anche il russo e il tedesco). È importante ricordare che la Polonia utilizza un altro tipo di valuta oltre all’euro. Sebbene faccia parte dell’UE dal 2004, la valuta è lo zloty (PLN). Possono cambiare euro in un ufficio di cambio o in aeroporto (anche se è il minimo per pagare i biglietti degli autobus e della metropolitana).
Ma prima di continuare con la nostra guida vogliamo farvi un regalo, se un regalo …. perché la possibilità di fare un TOUR GRATUITO in spagnolo a Varsavia con una guida esperta abbiamo conosideramos un regalo (sicuro che anche voi sapete come apprezzarlo). Puoi prenotarlo gratuitamente e grazie ad esso potrai sfruttare al meglio il tuo viaggio a Varsavia. Qui potete ottenere il vostro tour spagnolo gratuito con guide esperte di Varsavia. Prego.) La durata approssimativa del Free Tour è di 2 ore. Vi darà un’idea molto generale e poi continuare ad esplorare Varsavia con la nostra guida.
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Cosa vedere in un weekend a Varsavia
Il nostro viaggio attraverso Varsavia in 3 giorni inizierà nella città vecchia o Stare Miasto, che è stata completamente ricostruita e dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il secondo giorno sarà completamente dedicato alla città nuova. Giorno 3 al quartiere di Praga, dove è stata girata parte del film Il pianista (da non confondere con la Città di Praga).
Varsavia in 3 giorni: Giorno 1, La Città Vecchia
Inizieremo nel centro storico della città vecchia e da lì faremo molte soste di grande importanza storica.
Zamek Królewski (Castello Reale) e Colonna di Sigismondo III Vasa (Kolumna króla Zygmunta III Wazy).
La sua costruzione culminò con il cambio di capitali da Cracovia a Varsavia. Il castello, più volte rimaneggiato, fu distrutto durante la seconda guerra mondiale. La sua ricostruzione è stata realizzata grazie ai frammenti sopravvissuti alla distruzione e alle opere di Bernardo Bellotto, pittore del Re.
Il castello ha un museo dove si trovano i suoi gioielli principali: due dipinti di Rembrandt (“Ragazza in una cornice” e “Il padre della sposa ebrea”), nonché opere di Bellotto.
Lasciando il castello, ci dirigiamo verso Plac Zamkowy dove si trova il monumento più alto di Varsavia, che risale al 1644 ed è opera di Vladislav IV in onore di Sigismondo III Vasa, suo padre. La colonna è alta 22 metri più la figura del re che misura 275 centimetri, tenere una spada nella mano destra è un simbolo di coraggio, e una croce a sinistra che simboleggia la sua costante disponibilità a combattere il male.
Kościół św. Marcina (Chiesa di San Martino) e Bazylika Archikatedralna pw. Męczeństwa św Jana Chrzciela (Basilica Archicatedral del Martirio de San Juan Bautista Mártir).
La Polonia è uno stato laico, lo noterete per il numero di chiese e monumenti di figure emblematiche cariche di elementi religiosi, come la colonna di Sigismondo. La chiesa di San Martino è una delle più antiche di Varsavia (fondata nel 1356). L’edificio è attualmente in stile barocco (XVIII secolo).
Nelle vicinanze si può ammirare la Cattedrale di San Giovanni di Varsavia, che era una parrocchia di legno, ma che nel corso del tempo è stata ristrutturata e acquisendo maggiore importanza. Oggi la sua cripta funge da luogo di riposo per molte importanti personalità politiche e religiose, come ad esempio i duchi di Mazovia, diversi arcivescovi di Varsavia, l’ultimo re di Polonia, il presidente di Varsavia Gabriel Narutowicz e il premio Nobel Henryk Sienkiewicz.
Rynek Starego Miasta (mercato della città vecchia)
Uno dei luoghi più attraenti di Varsavia, dove si svolgevano grandi celebrazioni ed esecuzioni di condannati.
Kamienne Schodki (The Stone Steps), Mirador Taras vedova, La Barbacana e le mura della città
Queste scale in pietra sono resti architettonici che risalgono a prima del XV secolo. Hanno portato all’uscita dalle mura cittadine.
Psst: si dice che Napoleone Bonaparte li abbia camminato durante una delle sue visite a Varsavia.
Sulla strada che porta ai resti delle mura costruite nel 1548 da Giovanni Battista il veneziano e il Barbacane, si attraversa uno dei belvedere della città vecchia, dove con pochi soldi si può salire e osservare la città in tutto il suo splendore.
Parco e palazzi Łazienki
Un momento di riposo nel cuore verde della Varsavia imperiale. Vi invitiamo a fare una passeggiata nei giardini del Parco Lazienki. Il palazzo e i giardini occupano una superficie di 76 ettari, affascinanti sia per le sue aree verdi che per la sua architettura. Qui potete vedere animali come anatre, oche, oche, pavoni e scoiattoli.
Al suo interno si possono vedere i seguenti punti di interesse: Il Palazzo dell’isola (Pałac na Wyspie), Il Palazzo Myślewicki (Pałac Myślewicki), Il serbatoio (Wodozbiór) e la statua di Fryderyk Chopin (Pomnik Fryderyka Chopina), tra gli altri.
L’ingresso è di circa 26PLN, e il martedì si può usufruire dell’ingresso gratuito.
Varsavia in 3 giorni: Giorno 2, La Città Nuova.
Chiamata così dalla sua fondazione prima del XV secolo, la città funzionava a quel tempo con una propria amministrazione, staccandosi così dalla città vecchia. Naturalmente anche questa parte della città fu distrutta nel 1944 durante la rivolta di Varsavia e poi ricostruita così com’era.
Kościół Nawiedzenia NMP (Chiesa della Visitazione della Beata Vergine Maria)
Durante il nostro viaggio è inevitabile non vedere una chiesa e non arrendersi alla tentazione di entrare e vedere solo un poco. Dalla città nuova consigliamo questa, una delle più antiche, costruita agli inizi del XV secolo. La leggenda vuole che sia stata costruita sul sito di un antico tempio pagano. Sarà facilmente riconoscibile dalla facciata gotica e dal campanile.
Accanto alla chiesa si trova un belvedere, dal quale si può ammirare una splendida vista panoramica della città sul fiume.
Rynek Nowego Oraego Miasta (piazza del mercato della città nuova)
Vicino alla Chiesa della Visitazione, si trova la piazza del mercato della città nuova. Qui si può vedere una gigantesca fontana decorata con diversi ornamenti in ferro. Questo tipo di piazze funzionavano come centri urbani, dove prima era il consiglio comunale, di questa città divisa in due.
Pałac Sapiehów (Palazzo della famiglia Sapiehów)
Costruito in stile tardo barocco con decorazioni rococò. Il palazzo ha subito molteplici usi: casa della famiglia che gli ha dato il nome, caserma e poi distrutto insieme al resto della città nel 1944. Oggi funziona come un complesso scolastico per la protezione dell’ambiente.
Pomnik Powstania Warszawskiego
Un monumento che ricorda le migliaia di eroi che hanno partecipato alla rivolta della città. Per chi non lo sapesse, Varsavia era una delle città che si ribellarono contro il nazismo. Dove le truppe polacche resistettero eroicamente per 63 giorni, senza l’appoggio delle forze alleate, finché non furono superate dalle truppe tedesche.
Pałac Krasińskich (Palazzo della Repubblica)
Edificio in stile barocco, attualmente utilizzato per conservare le collezioni della biblioteca nazionale. Accanto al palazzo si trova il Giardino dei Krasiński, proprietario degli esemplari di alberi più antichi, risalenti alla fine del XIX secolo.
Palazzo Presidenziale di Varsavia
L’attuale Government House (dal 1994). L’edificio, costruito a metà del XVII secolo, è uno dei più grandi palazzi di Varsavia.
Grób Nieznanego Żołnierza (Tomb of the Unknown Soldier)
E’ una tomba monumentale situata accanto alla Plaza de Piłsudskique. Rende omaggio agli eroi anonimi che sono caduti combattendo per la libertà della Polonia. Il monumento, custodito da una guardia d’onore, ha una fiamma eterna che brucia sempre.
Pomnik Mikołaja Kopernika (Monumento a Nicolas Copernicus)
Monumento all’astronomo polacco Nicolas Copernicus, che ha proposto la teoria eliocentrica. La scultura è opera di Bertel Thorvaldsen. Un fatto curioso è che ci sono due repliche identiche fuse dallo stesso stampo a Montreal e Chicago. Anche se non è più curioso se contiamo quanti pensatori di Rodin ci sono nel mondo.
Fiume Vistola
Uno dei principali fiumi dell’Europa orientale. Vi invitiamo a contemplare la città da uno dei ponti che attraversano questo fiume. Forse osservare il tramonto e creare un clima romantico o scattare delle ottime fotografie che si riflettono nell’acqua.
Varsavia in 3 giorni: Giorno 3, Quartiere di Praga
Questo quartiere bohémien, dove un tempo vivevano insieme cattolici, ortodossi ed ebrei, è sopravvissuto alla distruzione durante la guerra. Inoltre è qui che parte delle riprese ha avuto luogo del film urgente Pianist; film che racconta la vita del musicista Władysław Szpilman di origine polacca e della famiglia ebraica. Da quello che vedrete, un gran numero di edifici che si sono conservati prima della guerra e sono ora in rovina.
Praga è ora la patria di artisti di ogni tipo. Osserverete nelle sue strade acciottolate (originariamente prima della guerra) la vita dell’arte di strada in coesistenza con l’architettura gotica e barocca dell’anteguerra.
È possibile prenotare un tour gratuito di 2 ore del quartiere ebraico, senza dubbio il modo migliore per conoscere la storia dell’antico ghetto della città. In piu’, e’ totalmente gratuito! Viaggio gratuito POR EL BARRIO JUDIO DE VARSOVIA.
Monumento alla prima divisione di fanteria di Varsavia, Tadeusz Kościuszko (Pomnik Kościuszkowców)
Monumento in ricordo dei soldati della prima divisione di fanteria di Varsavia, che hanno cercato senza successo di aiutare i partecipanti all’insurrezione di Varsavia.
Cattedrale di San Michele Arcangelo e San Floriano Martire
Cattedrale neogotica con ripide torri alte 75 metri. La sua costruzione fu ordinata come atto di opposizione della chiesa ortodossa Maria Maddalena. Come vi abbiamo già detto prima, la Polonia è un paese laico e non sorprende che queste imprese religiose, impegnate a non perdere fedeltà.
Koneser, distilleria di vodka antica
Uno degli edifici di maggior pregio dell’architettura industriale del XIX secolo, un complesso di edifici in mattoni rossi ispirati allo stile gotico; funzionava come distilleria.
Cosa ne pensi della guida di Varsavia in tre giorni?
Speriamo vi sia piaciuta questa guida completa di 3 giorni a Varsavia. Dobbiamo confessare che c’è molto, molto da vedere e conoscere questa città storica. Sarete in grado di visitare alcuni luoghi che sono stati lasciati fuori per una questione di tempo, come sarebbe necessario un altro giorno. Puoi visitare se vuoi: il Museo dell’Insurrezione; il Museo di Marie Curie, l’unica donna a vincere due volte il Premio Nobel e il Palazzo della Cultura e della Scienza. Alcuni di questi piani sono possibili se viaggiate con bambini. CIESZYĆ SIĘ!
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