Pur avendo acquisito grande autonomia e importanza già in epoca romana, Spello ha fatto a lungo parte del Ducato di Spoleto e poi dello Stato Pontificio, per poi diventare un libero comune con leggi proprie. Questo le ha permesso di svilupparsi notevolmente nel Medioevo grazie alla propria economia.
Fate un tour a piedi per orientarvi nella città. Scoprite la storia di Spello passeggiando tra i suoi antichi siti al vostro ritmo. Vedere la chiesa medievale di Santa Maria Maggiore, vicino al basamento. La chiesa presenta un portale romanico e un campanile del XIII secolo. Un’altra chiesa da visitare è Santa Maria di Vallegloria, che si erge maestosa sulla cima di una collina.
Cosa vedere a Spello in 3 giorni
Spello è un borgo medievale considerato uno dei più tradizionali dell’Umbria. La città ha una grande vita culturale e organizza due festival popolari, oltre a concerti ed eventi regolari. Ammirate le belle strade fiorite, l’architettura storica, le chiese e le piazze della città. Salite sulla montagna che offre una vista panoramica della città e scoprite le rovine degli edifici romani.
Tre giorni a Spello: 1° giorno
Muri
L’ingresso alla città è ancora romano: la monumentale porta consolare, in calcare del Subasio, attraversa le mura e accoglie il visitatore con una torre quadrata medievale e tre statue repubblicane in marmo che si affacciano sull’antica piazza del mercato.
In particolare, vi sono altre due porte: la Porta Urbica e la Porta di Venere.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Tuttavia, ciò che è importante sapere è che, arrivati a Spello, si deve seguire la strada principale fino alla sua ultima pietra. Infatti, lungo questa strada si possono ammirare palazzi nobiliari, scorci panoramici, piazze e numerosi negozi di salumi e tartufi e, soprattutto, si può raggiungere la chiesa di Santa Maria Maggiore, dove si possono ammirare gli affreschi del Pinturicchio all’interno della Cappella Baglioni.
Tre giorni a Spello: 2° giorno
Il museo d’arte Pinacoteca Civica
Il museo d’arte Pinacoteca Civica (tra le chiese di S. Maria M. e S. Andrea) ospita molti oggetti preziosi provenienti da varie chiese e palazzi di Spello.
Cappella di Tega
Poi si raggiunge Palazzo Baglioni in Piazza della Repubblica, Palazzo Urbani e la Cappella di Tega. Quest’ultimo è molto speciale. È come un piccolo “cappello” con affreschi di Nicolò Alunno e Pietro di Mezzaforte: Sant’Anna, la Madonna col Bambino, la Crocifissione, sei busti di apostoli, la visione del paradiso e dell’inferno sulla facciata della cappella. Originariamente sede della Confraternita della Disciplina di Sant’Anna, divenne poi una sartoria dove solo nel XX secolo furono scoperti i preziosi dipinti nascosti.
Tre giorni a Spello: 3° giorno
Villa Fidelia
Nella parte alta della città (su via Giulia, tra le chiese di S. Lorenzo e Vallegloria), si trovano due siti importanti: i resti di un antico arco romano (a sinistra del panificio) e (a 30 metri di distanza) uno splendido teatrino, vecchio di 200 anni, che offre spettacoli tutto l’anno e talvolta è aperto di giorno per i visitatori.
Alla periferia di Spello, vicino alla chiesa di S. Claudio, si trova il bellissimo castello/palazzo Villa Fidelia, dove in estate si tengono concerti all’aperto. Alcuni edifici sono adibiti a musei d’arte e si possono visitare i giardini del castello.
Spello in 3 giorni PDF – SCARICA LA GUIDA
È possibile scaricare questa guida turistica di Spello in PDF per averla a portata di mano durante il viaggio, stampata o sul proprio smartphone, senza doversi collegare a Internet.
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