lecce in 3 giorni

Lecce è una bella città della regione Puglia, capoluogo della provincia omonima. Il centro storico di Lecce è caratterizzato dallo stile barocco, che nel corso degli anni è diventato un vero e proprio laboratorio per la lavorazione della “pietra leccese”, una pietra calcarea particolarmente adatta allo scalpello.

È una destinazione perfetta per l’estate e l’inverno grazie al suo piacevole clima mite. È una città da scoprire a piedi, con un centro storico pedonale ricco di storia e di attrazioni da visitare. Grazie alla sua vicinanza al mare, potete fare base a Lecce durante l’estate per godervi il meglio delle spiagge pugliesi, la sua enogastronomia e la bellezza del suo centro storico.

lecce in 3 giorni

Cosa vedere a Lecce in 3 giorni

Lecce è una città dove storia e arte si incontrano, creando un’atmosfera magica. Visitare questi luoghi durante il tuo soggiorno di 3 giorni è come immergersi in un passato pieno di emozioni. In questo articolo troverete utili suggerimenti su cosa vedere a Lecce: quali chiese e quali quartieri visitare per vivere tre giorni meravigliosi nel capoluogo salentino.

Tre giorni a Lecce: 1° giorno

Cattedrale di Santa Maria Assunt

Cattedrale di Santa Maria Assunt

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un must per chiunque visiti Lecce, costruita dal 1659 dall’architetto Giuseppe Zimbalo. Zimbalo ha rivisitato in profondità l’edificio precedente, dando anche alla cattedrale quel tocco di “barocco leccese” presente in tutta l’architettura religiosa della città.

Il dettaglio delle due facciate è bellissimo: la principale è quella a sinistra dell’Episcopio, un palazzo arcivescovile del XVIII secolo; quella secondaria, invece, si affaccia sul centro della piazza. Anche il campanile è opera di Zingarello.

A più di settanta metri di altezza, dalla sua cima, si può vedere la costa albanese nelle giornate particolarmente chiare attraverso il mare Adriatico. L’interno a tre navate e a croce latina è anche esuberante dal punto di vista decorativo. La navata centrale, come la Basilica di Santa Croce, è coronata da un soffitto di legno.

Basilica di Santa Croce

Basilica di Santa Croce

La Basilica di Santa Croce è una chiesa del centro storico di Lecce, in via Umberto I. Insieme all’antico convento dei Celestini, costituisce la più alta manifestazione dello stile barocco a Lecce. All’interno della Basilica, dal soffitto a cassettoni della navata centrale agli altari e agli affreschi, tutto testimonia la grandezza di questa basilica costruita tra i secoli XVI e XVII.

Il contributo di quattro grandi architetti fu decisivo: Gabriele Riccardi al cui ingegno si deve la parte inferiore della facciata e la cupola; Francesco Antonio Zimbalo, autore dell’imponente portale principale, delle colonne e degli stemmi circostanti; infine, Cesare Penna e Giuseppe Zimbalo (nipote di Francesco Antonio Zimbalo).

Anfiteatro e teatro romano

Anfiteatro e teatro romano

L’Anfiteatro e il Teatro Romano di Lecce si trovano rispettivamente in Piazza Sant’Oronzo (patrono della città) e in Via Arte della Cartapesta. Il primo è venuto alla luce all’inizio del 1900 durante la costruzione dell’edificio della Banca d’Italia.

Il secondo fu scoperto nel 1929. Entrambe le strutture sono state parzialmente scavate e parzialmente costruite e apparentemente potevano contenere circa 25.000 persone nell’anfiteatro e 5000 nel teatro. Annesso al teatro c’è un piccolo museo che ospita molti dei reperti trovati durante gli scavi.

Tre giorni a Lecce: 2° giorno

Le spiagge di Lecce

Le spiagge di Lecce

Se visitate Lecce durante l’estate, non perdetevi le sue meravigliose spiagge. Lecce è praticamente a metà strada tra lo Ionio e l’Adriatico. I due lati costieri si trovano a pochi chilometri di distanza in macchina e questo ti dà la possibilità di nuotare in un posto diverso ogni giorno.

Ci sono così tante spiagge che ci vuole molto tempo per godersele tutte: Punta Prosciutto a Porto San Cesareo e Baia Verde a Gallipoli sono tra le più famose della costa ionica. D’altra parte, Torre dell’Orso e la spiaggia di Alimini, vicino ai laghi Alimini, meritano una visita.

Se viaggi in agosto considera che ci sono molti turisti, potresti avere difficoltà a trovare parcheggio o un posto tranquillo, ma le bellezze delle spiagge e le loro acque ne valgono la pena!

Castello di Carlo V

Castello di Carlo V

Progettato dall’architetto reale Gian Giacomo dell’Acaya, il Castello fu molto voluto da Carlo V d’Asburgo per difendere la città di Lecce dai pericoli provenienti dall’altra parte dell’Adriatico.

La nuova costruzione cambiò radicalmente l’aspetto medievale della fortezza, le cui tracce sono ancora visibili nelle due torri superstiti (“Torre Maestra / Magistra” e “Torre Mozza”) e nelle gallerie sotterranee soggette a intensi scavi archeologici. Oggi è possibile partecipare a mostre, spettacoli e conferenze, così come la sede del Dipartimento della Cultura.

Museo Sigismondo Castromediano

Museo Sigismondo Castromediano

Il più antico museo della Puglia con reperti che vanno dalla ceramica mesapia, ai vasi attici e alle statue del periodo imperiale rinvenute durante gli scavi dell’anfiteatro.

Ci sono più di mille anni di storia perfettamente catalogati e contati (approssimativamente dal IX secolo a.C. al II secolo d.C.). Fondato nel 1868 dall’archeologo e patriota italiano Sigismondo Castromediano (1811-1895), ospita una biblioteca e una pinacoteca con due sezioni: una riservata ai dipinti di stile rinascimentale e barocco; la seconda, invece, contiene dipinti dei principali artisti salentini del XIX e XX secolo.

Tutto perfettamente mantenuto e, soprattutto, perfettamente gratuito. Il Museo Archeologico di Sigismondo Castromediano è aperto tutti i giorni tranne la domenica pomeriggio dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19.30.

Tre giorni a Lecce: 3° giorno

Museo Archeologico Faggiano

Museo Archeologico Faggiano

Il “Museo Faggiano” è un edificio storico-archeologico privato situato nel centro storico di Lecce. Tutto iniziò quasi per caso nel 2001, quando il proprietario del palazzo, Luciano Faggiano, fu costretto a strappare i pavimenti per cambiare le tubature delle fognature che, essendo vecchie, fornivano una continua umidità alle pareti.

E fu proprio durante i suddetti lavori che cominciarono a riemergere prove storico-archeologiche di notevole interesse. L’ingresso è di 5 euro, i bambini sotto gli 8 anni sono gratuiti.

Teatro Romano

Anfiteatro e teatro romano

Il Teatro Romano, situato sul lato sinistro della Chiesa di Santa Chiara, è un antico testimonial romano che poteva ospitare fino a 5.000 spettatori e fu portato alla luce nel 1929. C’è un piccolo museo che ospita i reperti.

Porta Napoli e i suoi rilievi

Porta Napoli e i suoi rilievi

Porta Napoli è uno dei tre archi di trionfo che portano al centro storico di Lecce. Prende il nome dal fatto che in passato chi andava a Napoli doveva passare per questa porta per lasciare la città. Il monumento fu costruito nel 1548 in onore di Carlo V, Sacro Romano Imperatore, e commissionato da Loffredo Ferrante, un nobile della Terra d’Otranto, in memoria del potere imperiale. L’antica porta è costituita da un unico arco, due colonne laterali in mattoni sostengono un frontone triangolare riccamente decorato in stile romano imperiale.

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