Come si chiama il cortile davanti alla chiesa?
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo.
Come si chiama lo spazio davanti a una chiesa?
Il sagrato (anche detto sacrato) è lo spazio consacrato davanti alla facciata principale di una chiesa, spesso sopraelevato di qualche gradino rispetto al livello della strada e a volte delimitato da una balaustra o da una cancellata.
Come si chiama la parte davanti della chiesa?
Il presbiterio è la parte architettonica della chiesa riservata al clero officiante, ovvero ai presbiteri. Contiene l'altare se presente, o l'altare maggiore se ve ne è più d'uno.
Come si chiama l'esterno della chiesa?
2. Colonnato o portico che circonda esternamente un edificio o ne orna la facciata anteriore. Quella parte architettonica a piano terra di una costruzione, aperta e sostenuta da pilastri o colonne; ha funzione sia decorativa, che di riparo. La parte della chiesa immediatamente antistante l'altare.
Come si chiama la zona dietro l'altare?
Si dice presbiterio il posto riservato al vescovo e al clero nelle basiliche cristiane, situato nella parte estrema della chiesa: nel santuario, dietro l'altare.
I ministri generali davanti alla Regola di San Francesco
Quali sono le parti di una chiesa?
- 6.3.1 Atrio o quadriportico.
- 6.3.2 Nartece.
- 6.3.3 Il piedicroce e le navate.
- 6.3.4 Matronei.
- 6.3.5 Presbiterio.
- 6.3.6 Altare.
- 6.3.7 Ciborio.
- 6.3.8 Cattedra e subsellia.
Come si chiama la copertura dell abside?
Catino Absidale: Copertura dell'abside, di solito a forma di quarto di sfera, spesso decorata da mosaici. Abside: Spazio semicircolare che conclude una navata.
Come si chiama la facciata di una chiesa?
SAGRATO in "Enciclopedia Italiana" - Treccani - Treccani.
Come è fatto un pulpito?
A pianta quadrata, circolare o poligonale, e reso accessibile mediante una scala, il pulpito è circondato da parapetti di protezione ed è sorretto da colonnine o pilastrini spesso ornati da animali stilofori, sebbene si tenda, con il passare dei secoli, a eliminare i supporti e ad addossare direttamente la struttura ...
Dove si trova il pulpito?
Il pulpito può essere in legno, marmo o anche ferro battuto ed è collocato nella navata centrale della chiesa, normalmente accanto all'altare maggiore.
Come si chiama il soppalco della chiesa?
CANTORIA in "Enciclopedia Italiana" - Treccani - Treccani.
Come si chiama la cupola sopra l'altare?
fig. Nell'arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l'altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. fig.).
Come descrivere un portico?
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si apre con una serie di colonne o pilastri verso uno spazio aperto (via, piazza, cortile, giardino), avendo al disopra un terrazzo o una galleria superiore, o un secondo piano.
A cosa serve l iconostasi?
La funzione dell'iconostasi è quella di delimitare lo spazio più sacro, detto presbiterio, a cui hanno accesso solo i religiosi (presbiteri e diaconi) e dove si celebra la messa, dallo spazio riservato ai fedeli laici che assistono alla messa.
Come si chiama la porta di una chiesa?
“Il portale - afferma Romano Guardini - non ha solo la funzione di porta da cui uno entra ed esce dalla chiesa, ma anche di richiamo e simbolo di ciò che l'attende”.
Come si chiama il corridoio centrale della chiesa?
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) esso è infatti accessus ad confessionem, ma talora fu anche usato come accesso a cappelle e a mausolei annessi.
Che cos'è il pulpito di una chiesa?
pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici e per la predicazione.Il p. appare documentato per la prima volta in un contesto cristiano negli editti del concilio di Laodicea, tenutosi nel 371 (Leclercq, 1907).
Come si chiama il pulpito?
Il pulpito è anche chiamato "pergamo"; però questa denominazione tradisce l'origine umanistica; giacché la si vede applicata in perfetta analogia con l'appellativo poetico delle rocche e alture, volendosi parlare di luogo eminente, dove si custodiscono gl'ideali della fede.
Cos'è un pulpito scolpito?
Nelle chiese cristiane medievali e moderne, elemento architettonico destinato (fino a tempi molto recenti) alla predicazione, simile all'ambone ma di minori dimensioni, costituito da una specie di balcone in muratura o in legno, addossato a una parete o isolato nell'interno della chiesa e sostenuto da colonne o da un ...
Come si chiamano le finestre delle chiese romaniche?
Il nome richiama quello di una grossa rosa; e in effetti il rosone sembra un fiore, anche se somiglia più a una margherita che a una rosa. Ma non stiamo parlando di piante: il rosone è una finestra rotonda che appare per la prima volta nelle facciate delle chiese romaniche, intorno alla fine dell'XI secolo.
Qual è la facciata di un palazzo?
Per facciata (fig. 14) deve intendersi «l'involucro esterno e visibile dell'edificio, costituito dai muri perimetrali» (TAMBORRINO). Va tuttavia precisato che la facciata di un edificio, concettualmente, non può essere confusa con il muro maestro.
Quanti tipi di facciate esistono?
Facciate a cellula (o a moduli); Facciate a doppia pelle; Facciate a doppia pelle prefabbricata; Facciate puntuali.
Che differenza c'è tra presbiterio e abside?
L'abside, come indica il suo nome di presbiterio, era riservata al clero. I seggi presbiteriali correvano intorno alle sue pareti, alle quali s'appoggiavano, e talvolta erano disposti a gradini come in un anfiteatro. Nel fondo dell'abside generalmente erano interrotti da un seggio più elevato: la cattedra del vescovo.
A cosa serve il transetto?
IL TRANSETTO. Il transetto è un metodo pratico che viene utilizzato per ottenere un quadro sotto il profilo qualitativo e quantitativo delle specie presenti in un determinato territorio ed è spesso corredato dall'aspetto schematizzato degli organismi incontrati.
A cosa serve il nartece?
Funzioni. Il termine deriva dal greco νάρθηξ (nárthēx), "bastone, flagello" (latino: narthex), simbolo di pentimento e punizione. Anticamente il nartece aveva infatti la funzione di ospitare catecumeni e soprattutto pubblici penitenti.