Che vino è la schiava?
La Schiava è un vino vivace. Questo vitigno autoctono è un rosso di punta dell'Alto Adige, dove è prodotto fin dal Cinquecento.
Quali sono le caratteristiche del vino Schiava?
I vini Schiava si presentano di colore rosso rubino generalmente non molto intenso ma che in alcuni casi può assumere anche tonalità più scure. Sono vini di consistenza media e di corpo da leggero a medio.
Che vino si fa con la Schiava?
I vini più importanti ottenuti con uve schiava sono il Santa Maddalena (o St. Magdalener) con 178 ettari, nei dintorni di Bolzano, e il Lago di Caldaro (o Caldaro o Kalterersee) con 373 ettari, nei pressi del lago omonimo, sempre in provincia di Bolzano e anche nel Trentino del Nord.
Dove viene coltivata la Schiava?
La Schiava é un vitigno che viene coltivato principalmente in Alto Adige, ed in particolare nella zona dell'Oltradige, tuttavia viene coltivato anche nei vigneti attorno Bolzano e Merano, il che lo rende il vitigno più coltivato in questa regione.
Che cos'è la Schiava gentile?
La Schiava Gentile è una varietà autoctona Trentina coltivata da tempo nella Vallagrina, non solo per la produzione del Lagrein, ma anche per il rosato. Per una vinificazione in rosato, le uve selezionate, devono essere sottoposte a un breve periodo, si tratta di poche ore, di macerazione con le bucce.
I vitigni dell'Alto Adige: lo Schiava o Vernatsch
Che cos'è la Schiava dell'Alto Adige?
La Schiava (Vernatsch) della Cantina Valle Isarco viene prodotta con le uve di questo vitigno autoctono dell'Alto Adige, poco diffuso in Valle Isarco che la cantina coltiva sulle colline tra i 400 e i 700 metri slm. Dal caratteristico colore rubino chiaro, al naso esprime gradevoli profumi di frutta rossa.
Che cos'è il vitigno Schiava grossa?
Il vitigno Schiava grossa è uno dei Vitigni locali a Bacca nera presenti principalmente nelle regioni Trentino-Alto Adige e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 560 ha.
Che vino è il Lagrein?
Il Lagrein DOC è un vino rosso del Trentino-Alto Adige e viene prodotto in tutta la regione, nonostante le coltivazioni più antiche fossero situate nell'area attorno a Bolzano e nel quartiere di Gries, gradualmente scomparse a causa dell'espansione urbana.
Quale vino non si gira?
Per tutte le altre tipologie di vini la rotazione è sconsigliata: vini rossi e bianchi freschi, giovani, aromatici, pronti per essere bevuti in tempi brevi e non invecchiati, non necessitano della rotazione perché i loro profumi sono già vivi e immediatamente percepibili.
Che vitigno è il Kerner?
Il poeta di carattere fra i vini bianchi dell'Alto Adige
Essendo un vitigno resistente al gelo, il Kerner è coltivato soprattutto alle quote più elevate della Val Venosta e della Val d'Isarco. È un incrocio tra Schiava e Riesling che deve il proprio nome al poeta tedesco Julius Kerner.
Cosa non si abbina al vino?
Vietato, pertanto, abbinare broccoli, cavolfiori e cavoli a Cabernet e Pinot Nero perchè, sottolinea l'autrice “un Cabernet avrà il sapore di fagiolini in scatola e un Pinot Noir saprà di palude”. sapore talmente forte da non permettere di gustare il bouquet del vino. Molto meglio una buona birra!.
Come capire se è un buon vino?
Un vino ottimo avrà un buon equilibrio tra acidità, dolcezza, tannini (soprattutto per i rossi) e alcol. Dovrebbe essere rotondo in bocca, con un finale lungo e piacevole.
Perché fa bene il vino?
Il vino contiene un principio attivo, il resveratrolo, che riduce l\'invecchiamento cellulare e altri effetti negativi. Gli antiossidanti contenuti all\'interno aiutano il gene che impedisce la formazione di nuove cellule di grasso. Riduce, quindi, il rischio obesità e, inoltre, aiuta chi è sovrappeso a perdere grasso.
Perché non si capovolge la bottiglia di vino?
Conservando la bottiglia in verticale, infatti, il sughero non riceve abbastanza umidità e tende così a seccarsi, diventare poroso e quindi permeabile. Questo potrebbe portare il vino ad ossidarsi e renderlo praticamente imbevibile.
Come capire se il vino è buono dal bicchiere?
Un buon vino deve essere poi limpido e brillante.
Ruotando il vino nel bicchiere, si possono osservare le “lacrime” che scendono lungo le pareti del bicchiere. Lacrime dense e lente indicano un alto contenuto di alcol e glicerina, spesso associato a vini di qualità.
Perché il vino mi fa girare la testa?
Gli alcolici possono creare anche problemi di equilibrio e vertigini. Questo accade quando l'alcol viene assorbito nel fluido dell'orecchio interno e resta “intrappolato”, anche quando ormai non è più presente nel sangue e nel cervello.
Che tipo di vino è il pinot nero?
Il vitigno Pinot nero, vinificato in rosso, origina vini poco ricchi in colore, trasparenti, poco tannici e di spiccata acidità, caratterizzati da sfumature fruttate (ribes, mora, lampone, ciliegia, fragola) e floreali (rosa, violetta) da giovani, e note più fini e complesse con l'invecchiamento (cuoio, sottobosco, ...
Che vino viene usato in chiesa?
Il vino liquoroso bianco per la Santa Messa nasce nella cantina Pellegrino di Marsala, che è fornitore ufficiale del Vaticano.
Cosa significa Kretzer?
Il termine Kretzer, di origine tedesca, deriva dal setaccio tradizionalmente utilizzato per separare il mosto dalle bucce, e indica la versione rosata del Lagrein, più fresca e leggera rispetto alla variante scura, il Lagrein Dunkel.
Qual è il vitigno più pregiato al mondo?
Viene utilizzato nella produzione di vari… L'Assyrtiko è un vitigno autoctono a bacca bianca coltivato principalmente a Santorini, ma presente anche su altre isole dell'Egeo come Paros. Dai suoi grappoli nascono vini unici al mondo, considerati dagli esperti tra i più pregiati al mondo.
Quali sono i vini tranquilli?
I vini fermi o tranquilli sono tutti quei vini che al momento della stappatura non sviluppano anidride carbonica, caratteristica quest'ultima tipica dei vini frizzanti e degli spumanti.
Qual è il vitigno del marsala?
I vitigni del Marsala
Per il Marsala da uve a bacca bianca (categoria oro o ambra) si possono vengono utilizzati i vitigni Grillo, Catarratto, Ansonica e Damaschino. I più antichi sono il Catarratto e l'Ansonica che già nel 1696 vennero menzionati dal botanico siciliano Francesco Cupari nel suo libro Hortus catholicus.
Che differenza c'è tra Alto Adige e Sud Tirolo?
L'Istituto Geografico Militare considera il termine Sud Tirolo equivalente ad Alto Adige. L'aggettivo derivato sudtirolese si riferisce agli abitanti e alle persone originarie del Sud Tirolo. Il vocabolario Treccani, con questo termine, individua i soli abitanti di lingua tedesca dell'Alto Adige.
Come si chiamava prima il Trentino-Alto Adige?
Il territorio della regione allora denominata Tirolo meridionale/Süd Tirol, fu annesso al Regno d'Italia il 10 ottobre del 1920 in seguito al Patto di Londra ed al trattato di Saint Germain per la vittoria del Regno d'Italia (al fianco dell'Intesa) sull'Austria-Ungheria al termine della Prima guerra mondiale, compiendo ...