Che forma ha la pianta del tempio romano?
Dal pronao si accede alla cella a pianta quadrangolare (C), pure pavimentata a mosaico, che costituisce l'ambiente centrale dell'edificio sacro.
Qual è la forma del tempio romano?
Il tempio romano, di origine etrusco-italica, distinto dal Fanum per planimetria e funzione, si ergeva su un podio rettangolare sopraelevato, accessibile tramite una scalinata assiale che portava al pronao (pronaos) e alla sala del culto (cella), sul cui muro di fondo si trovava l'immagine della divinità.
Quali sono le differenze tra il tempio romano e quello greco?
La più marcata differenza del tempio romano rispetto al tempio greco è la sua sopraelevazione su un alto podio, accessibile da una scalinata spesso frontale. Inoltre si tende a dare maggiore importanza alla facciata, mentre il retro è spesso addossato a un muro di recinzione e privo dunque del colonnato.
Che cos'è la cella greca?
La cella (“naós”) era la stanza della divinità. Qui vi venina posta la statua dedicata alla divinità ed era accessibile sono ai sacerdoti.
Come si chiama l'entrata di un tempio?
La pianta si sviluppa attorno a una cella centrale rettangolare (nàos), che nella parte terminale (adito) accoglie la statua della divinità. La cella è preceduta sul lato d'ingresso da un vestibolo (pronao), mentre sul retro vi è un ambiente simmetrico (opistodomo).
ARTE GRECA - TEMPIO: CLASSIFICAZIONE IN FUNZIONE DELLA PIANTA
Quali elementi costituiscono la pianta di un tempio?
Per quanto riguarda la pianta del tempio (13), la cella è preceduta da un portico, il prònao, delimitato dalle ante, cioè dai prolungamenti dei due lati lunghi della cella, tra le quali vi sono due colonne di sostegno dette in antis, cioè "tra le ante".
Come si chiama la cella del tempio?
La cella o naos (in greco ναός, naòs) era la parte interna di un tempio, tipicamente greco o romano, nell'antichità classica.
Come si chiamano le parti di un tempio greco?
Le parti del tempio
Nella cella (naos) era generalmente situata la statua della divinità. Lo spazio antistante l'ingresso alla cella prende il nome di pronao (pronaos o prodromos), mentre il corrispondente spazio sul retro della cella prende il nome di opistodomo (opisthodomos).
Come si chiama il frontone del tempio greco?
Tale cornice è detta geison. Con il termine di frontone o timpano nell'architettura moderna si continua a indicare generalmente la sommità di una facciata coperta da tetto a doppio spiovente o il coronamento di una porta, finestra, nicchia o edicola.
Che cosa è la Peristasi?
Per peristalsi si intende la contrazione ordinata e coordinata della muscolatura liscia presente in organi tubulari capace di determinare un movimento ondoso che consente alle sostanze contenute in questi organi di procedere in un determinato senso.
Qual è il tempio più importante dell'antica Roma?
IL PANTHEON, IL TEMPIO "PADRE" DI TUTTI I TEMPLI ROMANI.
Quali erano le caratteristiche di un tempio greco romano?
Il tempio ha pianta rettangolare ed è costituito da 2 facciate (una da dove nasce il sole e l'altra da dove tramonta), poggia su 1 stilobate e può presentare il trepidoma (ovvero gli scalini, in genere 3 o 5). Le colonne sono rastremate verso l'alto e scanalate, cioè vanno a restringere e la superficie non è liscia.
Cosa vuol dire Crepidoma?
Nell'architettura classica, prende il nome di crepidòma (κρηπίδωμα, dal greco krepìs, fondazione) la piattaforma a gradini rialzata in pietra sulla quale veniva costruito il tempio.
Quali sono le differenze tra il tempio greco è il tempio etrusco?
Il tempio etrusco, a differenza di quello greco, non è la dimora del dio, ma un luogo consacrato di culto, preghiera e offerta. Tutte le attività religiose erano gestite dagli aruspici: sacerdoti e indovini. L'ordine architettonico era quello tuscanico.
Quali sono le caratteristiche dell'architettura romana?
La simmetria e l'ordine: l'architettura romana era caratterizzata dall'uso dell'ordine classico, ovvero la ripetizione di colonne e pilastri in modo simmetrico e armonioso. Questo ha creato edifici con una forte presenza e una chiara bellezza formale.
Quali erano i templi romani?
- Tempio di Adriano.
- Aedes Mentis.
- Altari di Roma.
- Tempio di Apollo Palatino.
- Tempio di Apollo Sosiano.
- Ara dell'incendio neroniano.
- Ara Fortuna Redux.
- Ara Pacis.
Come si chiama il triangolo sopra i templi greci?
fig. Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, etrusco e romano, decorato all'interno con rilievi o statue a tuttotondo (v.
Come si chiama un tempio con 9 colonne?
Il Tempio di Hera (550 - 450 a.C.)
E' in realtà dedicato ad Hera, sposa di Zeus e principale divinità di Poseidonia. E' un Periptero con nove colonne sui fronti e diciotto sui lati (m.
Come si chiama un tempio con 5 colonne?
Pentastilo in antis, ovvero con cinque colonne fra le ante del pronao, è invece a Naxos il tempio di Demetra (540-520 a.C.), edificio di ordine ionico con cella trasversa.
Qual è il tempio più diffuso nel mondo greco?
Il Partenone (in greco antico: Παρθενών, Parthenṓn /partʰe'nɔ:n/; in greco Παρθενώνας, Parthenṓnas /parθe'nɔnas/) è un tempio greco periptero octastilo di ordine dorico, che sorge sull'acropoli di Atene, dedicato alla dea Atena protettrice della città. 447-432 a.C.
Che cos'è la Peristasi di un tempio?
perìstaṡi s. f. [dal gr. περίστασις «recinto», der. di περιίστημι «collocare intorno»]. – In archeologia, il colonnato che circonda la cella di un tempio, o altro edificio, in particolar modo quello del tempio periptero.
Come si chiama il tempio di Zeus?
Il tempio di Zeus Olimpio (in greco Ναός του Ολυμπίου Διός), noto anche come Olympieion (in greco antico: Ὀλυμπιεῖον), è un tempio situato ad Atene, in Grecia.
Come erano i tetti dei templi greci?
Anche i t. dei templi etruschi, come quelli greci e romani, hanno le sime nei lati obliqui del frontone. Questi sono alti e riccamente decorati e portano generalmente, inserita in una scanalatura sul lato superiore, una fascia decorativa traforata, di terracotta come tutte le altre parti.
Che cos'è il timpano del tempio greco?
In architettura, la parete triangolare compresa tra le cornici inclinate e quella orizzontale del frontone dei templi dell'antichità classica, spesso decorata con sculture o con basso o alto rilievo; anche la parte triangolare o arcuata sovrastante la cornice di coronamento di facciate, finestre o porte di edifici e ...
Dove si svolgevano i riti nel tempio greco?
I templi greci avevano i loro altari per lo più davanti alla facciata d'ingresso, sull'asse centrale; la divinità, che era presente nella cella nell'immagine di culto, poteva prendere parte ai riti sacrificali mediante il contatto visivo attraverso le porte aperte del tempio.