Le Cinque Terre sono un piccolo paradiso in Italia, dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Cinque bellissimi borghi costieri circondati da colline e vigneti, con spiagge affascinanti incastonate tra grandi scogliere con case suggestive e colorate.
Questa destinazione è una delle destinazioni più popolari in Italia, ricevendo sempre più turisti ogni anno. Vi mostreremo un percorso ideale attraverso le Cinque Terre in 3 giorni , in modo da non perdervi nessuno dei suoi luoghi più belli. Cosa aspettate per scoprire questo gioiello?
Cosa vedere alle Cinque Terre in 3 giorni
L’opzione migliore per muoversi attraverso questo insieme di villaggi è quella di noleggiare un’auto, anche se è così sovraffollato dai turisti, a volte troverete molto difficile trovare parcheggio.
Pertanto, un’altra grande opzione è quella di utilizzare il treno. I cinque villaggi sono collegati da una linea ferroviaria ad alta velocità , in 23 minuti si percorrono le Cinque Terre da un capo all’altro. Questo è veloce!
Si consiglia di informare la compagnia telefonica, perché è necessario attivare il roaming nella stagione in cui si viaggia. Così, potrete avere Internet durante tutto il vostro viaggio senza dipendere dal WIFI. Ottimo per trasmettere ai vostri cari quanto sia bella questa parte d’Italia.
Guida turistica delle Cinque Terre: 1° giorno
Il primo giorno conoscerete alcuni dei borghi più belli di questo luogo, li visiterete con calma e godrete della tranquillità che li caratterizza.
Riomaggiore
E’ la prima località delle Cinque Terre se si parte da La Spezia, questo paese è diviso in due parti che sono collegate da un tunnel sotterraneo.
Le sue case sono dipinte con i tipici colori liguri, seguendo una struttura di case torri, con un’altezza di tre o quattro piani. Una curiosità è che per entrare nelle case, gli abitanti possono farlo dal piano terra e attraverso il piano superiore.
Salire la Torre dell’Orologio per ottenere le migliori viste di questa bella città, ha anche una piccola spiaggia di ciottoli dove è possibile fare un tuffo.
Vernazza
I visitatori di questo gruppo di paesi non possono mancare la visita a Vernazza.
E’ senza dubbio il il villaggio più pittoresco e originale della regione per la sua particolare posizione, una delle immagini più iconiche delle Cinque Terre!
Bellissimi e colorati cottage situati su una grande scogliera che formano una piccola spiaggia proprio sotto di loro.
Visitate la Chiesa di Santa Margarita de Antiochia, il Belforte, una cinta muraria che difendeva il piccolo borgo dai pirati e visitate uno dei suoi numerosi punti panoramici.
Corniglia
Situato sulle rocce di una vertiginosa scogliera, è il paese più alto e allo stesso tempo il più piccolo delle Cinque Terre, ha vista sul mare, ma non vi ha accesso.
Ha un punto di vista così alto che si possono vedere i quattro villaggi rimanenti della zona, una vera meraviglia. Per accedervi è necessario scalare la nota Lardarina.
Visita le rovine del Castello di Corniglia, la Chiesa di San Pietro e l’oratorio di Santa Catalina, circondato da vigneti!
Manarola
Uno dei villaggi pittoreschi che dovete assolutamente vedere, molti esperti dicono che è il più antico di tutti.
Si distingue per essere situato anche su grandi scogliere, ma questa volta la roccia ha un colore scuro. Camminare per le sue strade labirintiche, quasi tutte finiscono per raggiungere il mare, un viaggio romantico e bellissimo.
Via dell’Amore
Se vi piacciono le escursioni, questo è il sentiero più popolare nelle Cinque Terre , non potete perdere l’occasione di percorrerlo.
Un chilometro di strada che collega Riomaggiore a Manarola, è senza dubbio il percorso che permette di godere dei migliori panorami e paesaggi delle Cinque Terre. Questo percorso si trova in mezzo alla roccia, sul mare….. Affascinante!
Terminate la giornata nel borgo più famoso e suggestivo, il Riomaggiore, fate la notte lì per iniziare la mattina seguente il percorso.
Guida turistica delle Cinque Terre: 2° giorno
Il secondo giorno è ancora occupato, le Cinque Terre hanno molto da offrire, quindi iniziate presto il vostro percorso attraverso altri affascinanti villaggi vicini.
Monterosso
Questo è il più grande villaggio delle Cinque Terre , anche se le facciate non sono le più suggestive e colorate, vale la pena scoprire il cuore della città e perdersi nelle sue strade. Godetevi un piatto tipico locale, godetevi una piacevole conversazione con i suoi abitanti e imparate a conoscere la più pura atmosfera italiana. Prendetevela comoda!
Spiaggia di Monterosso
La immensa spiaggia di questo piccolo villaggio di pescatori è grande, divertirsi in questa grande spiaggia di sabbia. Ha una lunga passeggiata con varie bancarelle di artigianato e chioschi, che si trova a pochi metri dalla stazione. Perché non godersi un po’ di sole e un buon bagno?
Portovenere
Un altro piccolo paese che si può visitare in questa zona è Portovenere, che non fa parte dei cinque paesi delle Cinque Terre, ma che ha molto da offrire. Una gemma nascosta . Famoso per il suo affascinante centro storico e la sua grande fortezza che si affaccia sul golfo. Non lasciarla senza aver visitato il simbolo della città: la Chiesa di San Pietro!
Isole Portovenere
Che ne dici di una gita in barca attraverso le isole vicino a Portovenere? Non si può partire senza aver visitato le isole Palmaria, Tino e Tinetto, dichiarate Patrimonio Naturale.
Scopri alcune delle famose grotte dell’isola Palmaria, le più famose sono Azzurra e Byron.
Alla fine della giornata, godetevi il resto del pomeriggio su una delle sue spiagge, godetevi il bel tempo e le sue acque invitanti. Guardate il bellissimo tramonto dalla vostra tranquilla amaca!
Guida turistica delle Cinque Terre: 3° giorno
Il terzo ed ultimo giorno è quello di conoscere alcuni angoli preziosi e perduti di questo piccolo paradiso del Mediterraneo. Andiamo a prenderli!
Isola Palmaria
Anche se il giorno prima di visitare il mare vicino a quest’isola, vale la pena passare un po’ più tempo con essa e conoscerla dall’interno.
Offre una splendida vista su Portovenere dal lato dell’isola che domina il villaggio di pescatori. In questa zona, troverete le famose “terme”, alcune delle quali sono spiagge private e altre pubbliche.
Per anni, quest’isola è stata una zona militare, questo ha permesso di preservare la fauna e la flora, soprattutto uccelli e rettili. Un angolo verde in mezzo al mare, lontano dalle grandi città.
Santuari delle Cinque Terre
Fai un percorso attraverso i 5 meravigliosi santuari di questi piccoli villaggi.
Da visitare il Santuario della Madonna di Soviore a Monterosso, il più antico costruito nel 643, con elementi di stili diversi, come il romanico, il gotico e il barocco.
Il Santuario della Madonna di Reggio a Vernazza, si distingue per ospitare al suo interno la Vergine Nera con il Bambino, detta “L’Africana”.
Più tardi, il Santuario delle Grazie a Corniglia, la Salute a Manarola e uno dei più belli, il di Montenero a Riomaggiore.
Pontremoli
Questo piccolo borgo si trova fuori dalle Cinque Terre, ma per la sua vicinanza è un luogo nascosto che vi consiglio di scoprire. Un angolo segreto della Toscana!
Nel Medioevo era l’unica porta d’ingresso alla Toscana, un luogo ricco di storia, cultura e belle tradizioni.
Il suo centro storico è incredibile, un fascino particolare attraversa tutti i suoi angoli. È conosciuta anche come “La città del libro”. Volete sapere perché? Andate a scoprirla!
Passeggiate tranquillamente, nel tardo pomeriggio, visitate le sue mura, situate in cima alle verdi colline.
Al suo interno ospita il Museo delle Statue Stele, un’esposizione di misteriose stele megalitiche.
Da queste pareti si può contemplare un tramonto perfetto per dire addio a questa parte del paese. Oh, bella Italia!
In breve, un percorso attraverso le Cinque Terre è uno dei più belli nascosti nel paese d’Italia. Bellissimi villaggi situati in una meraviglia naturale, le sue grandi scogliere, le sue acque blu e le sue case a torre colorate sono qualcosa di unico al mondo. Come non potrebbe essere considerato patrimonio dell’umanità? Un vero paradiso!
Alcuni suggerimenti per il tuo viaggio alle Cinque Terre
La valuta utilizzata in Italia è l’euro , quindi non avrete alcun problema al momento del pagamento, anche nella maggior parte dei ristoranti e delle strutture ricettive che accettano pagamenti con carta di credito.
In Italia la lingua parlata è l’italiano , è una lingua molto simile allo spagnolo, quindi non avrete problemi a capire o sapere cosa intendete. Inoltre, sono molto abituati ai turisti spagnoli, alcuni parlano spagnolo meglio di noi.
La cosa più importante è sapere quale documentazione è necessaria per viaggiare in Italia.
Essendo membro dell’Unione Europea è sufficiente avere il proprio DNI in vigore, anche se è consigliabile portare con sé il passaporto in caso di disagi durante il viaggio.
Cinque Terre in 3 giorni PDF – DOWNLOAD THE GUIDE
Potete scaricare questa guida con il nostro Itinerario consigliato per vedere Cinque Terre in PDF per averla a portata di mano durante il viaggio, stampata o sul vostro Smartphone senza dovervi collegare a Internet.
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