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Trapani è probabilmente una delle grandi sconosciute della Sicilia, ma oggi scoprirete che è uno dei segreti meglio custoditi dell’isola. State pensando di visitare Trapani e non sapete se ne vale la pena? Risolviamo questi dubbi in un attimo!

Trapani si trova sulla costa occidentale dell’isola più grande del Mediterraneo e, naturalmente, è tra i luoghi da vedere in Sicilia. Si distingue per la sua antichità, per la sua storia, per i suoi antichi palazzi e chiese e anche per le sue spiagge. Infatti, molti italiani la scelgono come meta per le loro vacanze estive. In questo articolo faremo una passeggiata per le vie del centro storico, costeggeremo le sue mura e conosceremo un po’ il suo passato. Oltre a scoprire che i luoghi da vedere a Trapani sono innumerevoli, più di quanto ci si aspetti!

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Cosa vedere a Trapani in 3 giorni

Trapani era una vera e propria sconosciuta prima del nostro viaggio in Sicilia. La verità è che non se ne sente parlare molto, ma se pensate che sia perché è brutta o perché non ha nulla di interessante, vi sbagliate. Questa città è la porta delle Isole Egadi, una delle più belle d’Italia. Ma credeteci, ha molto di più.

Tre giorni a Trapani 1° giorno

Cattedrale di San Lorenzo

Iniziamo il nostro viaggio con il luogo per eccellenza da vedere a Trapani e in qualsiasi città, la sua cattedrale. Risale al 1600 circa, è dedicata a San Lorenzo e presenta una curiosa e bellissima facciata in stile barocco spagnolo, che è senza dubbio ciò che ha attirato la nostra attenzione.

Peccato che sia così vicina all’edificio principale, perché non si può apprezzare come vorremmo! Della facciata si evidenzia il portico a tre archi e la particolare forma della parte superiore, che si integra perfettamente con il campanile. L’interno, invece, è più semplice, ma vale la pena entrare per vederlo. La parte più bella è il soffitto della navata centrale e le numerose colonne che lo compongono.

Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio

Costruita nel 1688, ma completata solo nel 1754, è una delle chiese più importanti di Trapani. Non solo per l’indubbia bellezza della sua facciata, che è sicuramente bellissima, ma anche per il suo interno, che ospita quelli che sono conosciuti come “i misteri di Trapani”. Sicuramente sarete curiosi di sapere cosa sono, vero? Ebbene, si tratta di 20 gruppi di statue in legno a grandezza naturale, costruite tra il XVII e il XVIII secolo, che rappresentano le storie della Passione di Cristo.

Ogni anno, durante la Settimana Santa in Italia, le figure sono protagoniste della processione del Venerdì Santo, nota come “Processione dei Misteri”. Ogni gruppo di sculture ha un vero e proprio significato, che viene illustrato sui pannelli informativi. Inoltre, ogni figura appartiene a una diversa corporazione, come ad esempio quella chiamata “La ferita al costato”, che appartiene alla corporazione dei pittori e decoratori. Tuttavia, la rappresentazione della salita al Calvario appartiene all’intera città ed è quindi accompagnata dagli abitanti di Trapani.

Centro storico di Trapani

Il centro storico di Trapani si caratterizza per i suoi numerosi palazzi, le chiese e il suo dedalo di antiche vie. Per conoscere la città è d’obbligo passeggiare senza meta ed esplorare gli angoli più nascosti. Un buon consiglio su cosa fare a Trapani è quello di fermarsi in uno dei locali della via principale, Corso Vittorio Emanuele. Per finire, cogliete l’occasione per assaggiare un dolce tipico siciliano o semplicemente sorseggiare una birra fresca godendo dell’atmosfera e della bellezza di questa strada. Cogliamo l’occasione per consigliarvi alcuni posti dove mangiare a Trapani.

Chiesa del Collegio dei Gesuiti

Sicuramente avrete sentito dire che “la città delle 100 chiese”, ma quando parliamo di Trapani, è vero al 100%. È nota per questo motivo e, come sapete, stiamo per parlarvi di un altro tempio di culto. Questa volta ci riferiamo a quello che, dal nostro punto di vista, è uno dei più belli da vedere a Trapani. In stile barocco, ha una bella facciata con grandi e notevoli decorazioni e un interno rilassato e bello allo stesso tempo. Vi invitiamo a includerlo nel vostro itinerario e a raccontarci cosa ne pensate!

Santuario di Maria Santissima Annunziata

Il Santuario di Maria Santissima Annunziata è noto anche come Santuario della Vergine di Trapani ed è uno dei più importanti templi di culto della zona. La chiesa è piuttosto lontana dal centro della città, quindi vi consigliamo di venirci se avete abbastanza giorni per visitare Trapani e i suoi dintorni. L’importanza di questo santuario risiede nel valore spirituale che ha per i trapanesi, che sono veramente devoti.

Tre giorni a Trapani 2° giorno

Chiesa e Monastero di Santa Maria dell’Itria

Situata in via Giuseppe Garibaldi, è una delle chiese più curiose da vedere a Trapani. Non tanto per la bella facciata barocca, quanto per il Cristo in croce all’interno, circondato da teschi. Fu costruita nel 1621 come chiesa e monastero degli Agostini. Una curiosità: nel 1624 la città fu colpita dalla peste e dei 18 frati che appartenevano alla congregazione, 17 persero la vita dopo essere stati contagiati e non aver superato la malattia.

Palazzo Senatorio o Cavaretta

Risalente al 1672, è uno dei principali palazzi da vedere a Trapani. Un tempo sede del Senato, oggi ospita il municipio. Si trova all’incrocio tra via Vittorio Emanuele (la strada principale) e via Torrearsa. Accanto all’edificio del municipio si trova la torre dell’orologio, detta Torre Oscura, che ospita la Porta Oscura, la più antica porta della città fortificata di Trapani. Questa è l’unica porta ancora in piedi delle quattro che nell’antichità davano accesso al caratteristico centro quadrangolare.

Ma il gioiello di questa torre, costruita nel XIV secolo, è senza dubbio il suo impressionante orologio astronomico, risalente al 1596, che vanta di essere uno dei più antichi del suo genere in Europa. L’orologio è un’autentica opera d’arte, composta da due emisferi: la meridiana e la luna. Il quadrante solare indica le ore, lo zodiaco, i solstizi e gli equinozi e quindi le stagioni dell’anno. Il quadrante lunare, invece, indica le fasi lunari.

Piazza Mercato del Pesce

Dopo una dura giornata di lavoro, i pescatori si recavano in questa piazza per vendere il pesce pescato durante la giornata. Oggi è possibile immaginare gli odori, le voci dei marinai e il viavai di persone alla ricerca del pescato migliore. Infatti, se parlate con la gente del posto, vedrete che la ricordano con grande affetto. Oggi è uno dei punti fermi di Trapani, perché da qui si possono ammirare splendide viste sul mare. È un buon posto per osservare il tramonto e un luogo che si anima dopo il tramonto. A parte questo, dobbiamo dire che si tratta di una piazza molto bella. Si distingue per il portico ad archi semicircolari e per la statua di Afrodite, che si trova al centro della piazza.

Mura di Tramontana

Stiamo parlando delle antiche e preziose mura difensive, costruite durante la dominazione spagnola. Poiché sono una delle cose più caratteristiche da vedere a Trapani e dintorni, vi consigliamo di iniziare la vostra passeggiata dall’antica Piazza del Mercato del Pesce, concludendola al Bastione Conca. Senza dubbio, questa è una delle passeggiate da non perdere a Trapani, che permette di vedere la città da una prospettiva diversa.

Durante la passeggiata si può prestare attenzione alle varie facciate degli edifici, alle piccole terrazze sul mare, alla bellissima spiaggia delle Mura di Tramontana e in generale a tutto il complesso, che non delude. Arrivati alla fermata del Bastione Conca, giratevi e godetevi la vista sensazionale della città, uno dei luoghi più suggestivi da vedere a Trapani!

Porta Botteghelle o Putielle

Questo è probabilmente uno dei luoghi più belli da vedere a Trapani, da qualsiasi punto di vista lo si guardi. Da un lato del cancello si ha una magnifica vista sul mare e dall’altro lato del cancello si ha una magnifica vista sulle strette vie della città vecchia. La porta fu costruita alla fine del XIII secolo, quando la città fu ampliata aprendo un ingresso nelle mura.

Si trova sul lato opposto alla Porta del Serisso e fu costruita per collegare via Botteghelle al mare. A destra della parte esterna della porta si trovava un piccolo cimitero ebraico, dove oggi si trovano diverse sculture religiose e un piccolo altare. Lo consideriamo uno dei luoghi più suggestivi da visitare a Trapani!

Tre giorni a Trapani: 3° giorno

Bastione Imperiale o Bastione di Santa Anna

Conosciuto come Bastione di Sant’Anna, fu costruito nel 1545 da Carlo I di Spagna con lo scopo di difendere la città chiudendo una delle sue porte di accesso. In seguito Claudio Lamoraldo, principe di Ligny, militare spagnolo di origine belga, ampliò il bastione fino a raggiungere l’aspetto attuale nel 1673. L’imponente struttura è stata utilizzata come prigione, ma oggi è chiusa al pubblico.

Chiesa di San Liberale

È dedicata al santo protettore dei pescatori e fu costruita intorno al 1600. La sua magnifica posizione e la sua semplicità lo rendono una piacevole sosta sul lungomare di Trapani. Sebbene in passato avesse un bellissimo stile barocco, a causa dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, della sua posizione e della scarsa cura di cui è stato oggetto, oggi non rimane nulla di ciò che era. Si tratta infatti di un edificio molto semplice, che vi consigliamo di includere nella vostra visita alla Torre di Ligny solo se avete tempo a sufficienza.

Torre di Ligny

Fu costruito nel 1671 e, come i precedenti elementi difensivi, fu realizzato per proteggere la città dagli attacchi nemici. Oggi ospita il Museo Civico Antropologico di Trapani, dove si possono ammirare, tra l’altro, reperti di epoca romana. Se siete interessati a visitarla, gli orari di apertura sono dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30. La domenica, invece, è aperto dalle 9:00 alle 13:00. Un altro motivo per includere la Torre di Ligny tra i luoghi da vedere a Trapani è che da qui si può ammirare un iconico tramonto. In effetti, è possibile scorgere anche le Isole Egadi – attenzione, vi innamorerete!

Castello del Mare o Castello della Colombaia

Si tratta di un antico castello, considerato uno dei tesori da vedere a Trapani e dintorni. Risale al 260 a.C. e si trova su un isolotto all’estremità occidentale del porto di Trapani. Vi si può accedere solo in rare occasioni, quando i cancelli della fortezza sono aperti al pubblico. Come potete immaginare, sia l’edificio che la sua posizione sono una delle cose più suggestive da vedere a Trapani, quindi se avete l’opportunità di visitarlo, non perdetelo!

Spiagge di Trapani

Sì, questa incantevole città ha anche alcune spiagge che meritano di essere incluse nella vostra vacanza. Ce n’è una in particolare che ci ha rubato il cuore, la Spiaggia di San Giuliano. Se avete tempo a sufficienza, non c’è niente di meglio da fare a Trapani che trascorrere un pomeriggio di sole, relax e qualche tuffo in mare.

Trapani in 3 giorni PDF – SCARICA LA GUIDA

È possibile scaricare questa guida turistica di Trapani in PDF per averla a portata di mano durante il viaggio, stampata o sul proprio smartphone, senza doversi collegare a Internet.

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