La Sicilia è una piccola regione italiana che, nonostante le sue piccole dimensioni, ha molte attrazioni per tutti i suoi visitatori. Il Mezzogiorno d’Italia, è una delle zone d’Italia più richieste dai turisti, grazie ai suoi affascinanti siti archeologici, alle sue spiagge, alla sua cultura e alla sua gastronomia.
Qui vi mostro un itinerario perfetto per la Sicilia in 3 giorni , in modo da non perdervi nessuna delle sue curve più spettacolari. Partiamo?
Cosa vedere in Sicilia in 3 giorni
Quest’isola offre un sacco di trasporti per facilitare il vostro soggiorno nelle grandi città e autobus e treni per collegare le diverse destinazioni.
Anche se consiglio il noleggio auto in Sicilia , il modo migliore per spostarsi grazie alla libertà che offre, evitando così i lunghi viaggi con i mezzi pubblici.
Se decidete di noleggiare un’auto, vi avverto, guidare sulle strade siciliane è un po’ caotico, ma non preoccupatevi di abituarvi!
In questo itinerario attraverso la Sicilia in 3 giorni vi mostrerò i paesaggi più affascinanti, le sue città più affascinanti e quei luoghi da non perdere. Andiamo!
Guida turistica della Sicilia: Giorno 1
Il primo giorno è quello di conoscere Palermo, la capitale della Sicilia, città con una grande storia e una delle città più antiche dell’isola.
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Mercato Vucciria di Palermo
Per iniziare la giornata visitate il mercato preferito dai turisti . Palermo è una città conosciuta per la sua squisita cucina e i suoi particolari mercati, quindi non si può partire senza aver visitato questo.
Visitare la prima cosa la mattina, i venditori gridare i loro prodotti migliori per gli acquirenti, polpo, pesce spagnolo, pesce, pomodori, spezie, qui tutto è venduto. Godetevi la piacevole miscela di aromi!
Cattedrale di Palermo
Nei suoi inizi aveva un’origine basilicale bizantina, ha subito numerose riforme, il che la fa avere una grande quantità di mescolato con diversi stili architettonici che lo rende ancora più speciale!
Dallo stile arabo-normanno, al neoclassico, al barocco, ha un aspetto unico.
Se il suo esterno è affascinante, il suo interno lo è ancora di più, non si può perdere le sue cappelle, alcune decorate con pietre preziose, l’ingresso è gratuito.
Fontana Pretoria
Si trova in Piazza Pretoria, è la fonte più curiosa e fotografata di Palermo , originariamente situata a Firenze, anni dopo, fu trasferita in città.
Durante il suo tempo, era conosciuta come “la fonte della vergogna” perché le sue statue sono raffigurate nude, raffiguranti animali mitologici, mostri e quattro fiumi della città. Un’opera d’arte!
Catacomba dei Cappuccini
Si tratta di un luogo molto visitato dai turisti, anche se non tutti osano, dato che questo luogo è il più macabro di Palermo.
Vuoi sapere perché? In essa sono esposti 800 cadaveri di persone in diversi gradi di conservazione.
Sono anche divisi con una logica che separa donne, bambini, anziani, sacerdoti e persino vergini.
Questo luogo ha sempre suscitato molta curiosità tra gli intellettuali o scrittori, come Alexandre Dumas.
Palazzo Normanno e Cappella Palatina
E’ il monumento più importante di Palermo , al suo interno ospita un tesoro di architettura arabo-normanna, l’affascinante Cappella Palatina.
All’esterno, il suo aspetto assomiglia a quello di una fortificazione, ma il suo interno è l’eleganza classica di un palazzo.
Considerata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, la sua cappella si distingue per i soffitti in legno intagliato e i preziosi mosaici.
Guida turistica della Sicilia: 2° giorno
Il secondo giorno è quello di godere di uno dei borghi più belli della Sicilia, Cefalù, noto per le sue stradine strette, i suoi affascinanti monumenti e le sue spiagge.
Piazza Duomo
E’ il centro nevralgico di Cefalù , in esso si trovano edifici storici di grande importanza.
Tra questi il Municipio, l’antico Monastero di Santa Catalina, il bellissimo Palazzo Pirajno, il Seminario Vescovile, uno dei più antichi seminari della Sicilia.
Vi consiglio di sedervi sulle scale del Duomo per godere dell’atmosfera e dell’ondeggiamento dei visitatori un vero fascino!
Cattedrale di Cefalù
Il simbolo per eccellenza del paese, è il cuore di tutta la rete di vicoli , il punto centrale da cui parte tutto il centro storico.
La sua posizione è una meraviglia, da un lato del mare, al toro una grande roccia, è di stile bizantino, il suo esterno è semplice e la sua facciata è ombreggiata.
Il suo interno si scontra con l’esterno, in quanto presenta una bella decorazione, che mette in risalto il Mosaico di Cristo Pantocrator, dai colori vivaci, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO!
Lavaggio medievale
E’ uno dei luoghi più visitati di Cefalù , una delle attrazioni turistiche più curiose.
Questa è la zona dove le donne di Cefalú scendevano per lavare i loro vestiti, mantiene ancora in perfette condizioni la scala curva che dà accesso alla sorgente dove si trovavano.
Oggi, questa sorgente esiste ancora oggi, oltre alle pietre, alle fontane e ai supporti utilizzati per l’opera, un luogo con la più pura essenza del passato di Cefalù!
Spiaggia di Cefalú
Vicino al Gabinetto, c’è la Porta Pescara, che dà accesso al mare, ha anche una bella vista. E’ uno dei luoghi preferiti dagli amanti della fotografia, da qui è possibile ottenere delle ottime catture.
Il resto della giornata, vi consiglio di trascorrerla nella famosa spiaggia di Cefalú, una delle spiagge più popolari in Sicilia, con ampi banchi di sabbia, acque turchesi e calde, oltre a numerosi servizi a vostra disposizione, come il noleggio di lettini e beach bar.
Mirador de la Rocca
Per concludere la giornata, consiglio una salita di 30 minuti sulla montagna che spicca soprattutto a Cefalù.
La salita inizia dalla Cuesta de los Sarracenos, dovrete attraversare le tre pareti e una volta in cima troverete le rovine del Tempio di Diana, del XI secolo a.C.. Da qui, potrete godervi il miglior tramonto con le viste panoramiche di questo bellissimo villaggio Cefalú ai vostri piedi!
Guida turistica della Sicilia: 3° giorno
L’ultimo giorno è quello di conoscere la città di Messina, città che ha subito diversi terremoti ma che ha mantenuto intatta la sua spettacolare architettura, visitare anche Sacova, il paese dove è stato girato il popolare film Il padrino e il paese di Taormina.
Viale San Martino
Iniziate la giornata visitando la strada principale della città di Messina , che è la strada più grande e maestosa della città.
Passeggiate tranquillamente, in questa grande strada, troverete una varietà di negozi di ogni genere, numerosi bar e caffè che vi invitano a sedersi tranquillamente per godere della fantastica atmosfera del luogo.
Provate un po’ del gelato delle loro gelaterie, sono deliziosi!
Piazza Duomo
Questo è il cuore della città di Messina, visita essenziale , in esso, è la Cattedrale di Messina, che ha un mix di stili architettonici, dal gotico, passando per il barocco e il neogotico.
All’interno è possibile visitare il Museo del tesoro del Duomo, una vera meraviglia.
La piazza si distingue soprattutto per il suo grande orologio astronomico, che è integrato nel campanile del Duomo di Messina affascinante!
Sulla piazza si trova anche la Fontana di Orion, un’opera d’arte in cui sono rappresentati i quattro fiumi più importanti per la popolazione della regione.
Savoca
Raggiungere la città di Savoca, a 50 minuti di auto da Messina, è una pittoresca cittadina medievale, situata sul livello del mare con panorami affascinanti.
La cosa più notevole di questo posto è la sua grande importanza nel cinema .
E ‘stata la scena di crimini, estorsione e legami familiari caotici delle riprese popolari del Padrino,
Si possono ripercorrere alcune delle scene di questo famoso film, alcune scene rimangono esattamente identiche alla finzione, come il popolare Bar Vitelli e la Chiesa di San Nicola.
Camminare per le sue strade acciottolate vi farà sentire come se foste nel film, ma oltre ad essere lo scenario di questo popolare film, il fascino del luogo è unico, un luogo pieno di calma e bellezza.
Taormina
Termina la giornata visitando il tranquillo villaggio di Taormina, uno dei borghi più belli della zona.
La Cattedrale di Taormina, situata alla fine di questa via, è una delle principali attrazioni turistiche della città, la sua facciata medievale e la porta barocca ne fanno una tappa obbligata.
Visitate la Villa Comunale, un grande giardino pubblico ricco di vegetazione, sorge sul belvedere di Piazza IX Aprile, il miglior punto panoramico della città che si affaccia sulla baia di Taormina e sul vulcano Etna.
Infine, visitate il Teatro Greco di Taormina, del III secolo a.C., perfettamente conservato, il prezzo della visita è di 10€ ma è il più essenziale, il gioiello architettonico del luogo, e le viste da qui sono una meraviglia. Godetevi il tramonto per salutare la Sicilia!
Informazioni sulla Sicilia
Per cominciare, è importante sapere quale documentazione è necessaria per recarsi in Sicilia , in quanto è essenziale per poter accedere al paese.
Poiché l’Italia appartiene all’Unione Europea, per poter viaggiare in questa regione è sufficiente avere il proprio DNI in ordine. Si raccomanda inoltre di portare con sé un passaporto valido, anche se non è necessario, lo consiglio perché non è mai troppo in caso di incidente.
Qui la valuta utilizzata è l’Euro , quindi non ci si può preoccupare di dover cambiare valuta prima di recarsi nel paese. In città i prezzi sono molto simili a quelli della Spagna.
La lingua parlata è l’italiano, non ti devi preoccupare perché non sai come parlarlo, è molto simile allo spagnolo che facilita la comprensione con i suoi abitanti.
Sicilia in 3 giorni PDF – DOWNLOAD THE GUIDE
Potete scaricare questa guida turistica della Sicilia in PDF per averla a portata di mano durante il vostro viaggio sia stampata che sul vostro Smartphone senza dovervi connettere ad Internet.
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