Mantova è una bella città della regione Lombardia, situata quasi al confine con il Veneto nel nord Italia. Ebbe il suo massimo splendore durante il Rinascimento grazie alla potente famiglia Gonzaga. Grazie all’importanza del suo passato, e per i monumenti di quel periodo che ancora rimangono, nel luglio 2008 Mantova è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO (insieme alla vicina città di Sabbioneta – altro centro della famiglia Gonzaga).
Questa bella città è romantica e merita di essere visitata con calma, soprattutto per apprezzare la sua architettura; il centro storico di Mantova è abbastanza piccolo, quindi si può visitare facilmente in un giorno. Una delle particolarità di Mantova è che si presenta come “una città che emerge dall’acqua”, come una penisola, perché è circondata da 3 laghi artificiali creati dal fiume Mincio: il Lago Superiore, il Lago Medio e il Lago Inferiore. In passato c’era anche un quarto lago, il lago Paiolo, per cui la città sembrava più un’isola, ma nel XVII secolo, a causa di problemi di acqua paludosa, si decise di ripulirlo.
Cosa vedere a Mantova in 3 giorni
Mantova si caratterizza per la sua architettura religiosa e soprattutto civile, che la rende famosa. Camminando per le strade si possono ancora vedere i segni del grande splendore del passato sotto la famiglia Gonzaga, quando la città divenne uno dei centri più famosi del Rinascimento.
Tre giorni a Mantova 1° giorno
Città vecchia e Palazzo Ducale
Ex capitale italiana della cultura e capitale europea della gastronomia, il centro storico di Mantova è stato designato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2007, insieme alla vicina città di Sabbioneta. La potente famiglia Gonzaga governò Mantova dall’inizio del 14° all’inizio del 18° secolo. Sotto i Gonzaga, arte, architettura e musica fiorirono a Mantova. Mantova ha alcune attrazioni stellari che sono più che sufficienti per tenerti felicemente occupato per il giorno, ma non ha una lista schiacciante di attrazioni da spuntare.
Una giornata a Mantova è perfetta per assaporare l’essenza della città medievale. Il Palazzo Ducale di Mantova è grandioso. Un complesso di edifici con diverse centinaia di stanze, la sua chiesa e il suo campanile, bellissimi cortili, torri e giardini, il Palazzo Ducale fu costruito tra il XIV e il XVII secolo. Il Castello di San Giorgio, con le sue quattro torri, è una parte del complesso da non perdere, poiché ospita la Camera degli Sposi.
La sala è famosa per i suoi affreschi, dipinti da Andrea Mantegna. Cammina attraverso le belle stanze del palazzo principale. Molti presentano soffitti ornati e belle opere d’arte, compresi gli arazzi. I corridoi ad arco hanno anche dei bei soffitti dipinti. Se ami l’arte e la storia, considera una visita guidata privata a piedi del Palazzo Ducale per imparare mentre esplori.
La Piazza Sordello
Appena fuori dal Palazzo Ducale si trova la storica Piazza Sordello, dove si può fare una pausa con un drink in uno dei ristoranti. La piazza è un ottimo posto per osservare la gente. Piazza Sordello è la più antica piazza di Mantova. Un intero lato dell’enorme piazza è delimitato dal Palazzo Ducale. La piazza ospita anche il Duomo di Mantova, con la sua leggera facciata tardo barocca. Cerca la Torre della Gabbia del XIII secolo nell’angolo sud-ovest della piazza. La gabbia appesa alla torre era una volta usata per ospitare i prigionieri.
La Basilica di Sant’Andrea
La Basilica di Sant’Andrea è la chiesa da visitare a Mantova. Nel Medioevo, i pellegrini venivano qui per vedere una fiala che si credeva contenesse gocce di sangue di Cristo raccolte durante la crocifissione. Iniziata nel XV secolo sotto il patrocinio di Ludovico III Gonzaga, la chiesa fu completata solo tre secoli dopo. Ha un favoloso ingresso ad arco, un interno enorme e una grande cupola. L’interno è splendidamente decorato e troverete diverse opere d’arte, così come la tomba del pittore rinascimentale Andrea Mantegna.
Torre dell’orologio di Mantova
In piedi nella Piazza delle Erbe, la Torre dell’Orologio di Mantova è bellissima. La torre fu costruita nel 1472 e l’orologio astronomico fu progettato da Bartolomeo Manfredi nel 1473. L’orologio, uno dei primi orologi meccanici mai realizzati, fu progettato per mostrare non solo l’ora del giorno, ma anche le fasi della luna, le posizioni dei pianeti e il passaggio del sole attraverso i segni dello zodiaco. Sotto l’orologio c’è una statua della Vergine Maria. Quando la torre è aperta, si può andare in cima per vedere il meccanismo dell’orologio. Si ottiene anche un’eccellente vista a 360 gradi dalle finestre in cima.
Rotonda di San Lorenzo
Sempre in Piazza delle Erbe vedrete la bella Rotonda rossa di San Lorenzo, la più antica chiesa di Mantova. Costruita nell’XI secolo, la chiesa è stata sconsacrata da allora. La facciata romanica è elegante nella sua semplicità. Si dice che il design circolare sia stato ispirato dalla Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. All’interno vedrete dei bellissimi affreschi bizantini.
Tre giorni a Mantova: 2° giorno
Teatro Bibiena
Famoso come il teatro dove Wolfgang Amadeus Mozart si esibì all’età di 13 anni, il Teatro Bibiena è bellissimo. Il teatro tardo barocco/primo rococò è di dimensioni intime e ha un pubblico di appena 363 persone. Il teatro a forma di campana è splendidamente decorato nei toni del marrone, bianco, rosso e oro. L’architettura è mozzafiato. Entrate e godetevi la bellezza, e immaginate come deve essere stato sedersi in questo bel posto per ascoltare Mozart.
Passeggiare per le belle strade
Il centro storico di Mantova è bello e molto percorribile a piedi. Passeggiare per le strade è una delle nostre cose preferite da fare in qualsiasi città europea, e Mantova non delude affatto. Ammirate la bella architettura, visitate le chiese che sono aperte alla navigazione e godetevi le vivaci piazze, dove vedrete più gente del posto che turisti.
Palazzo Te
Palazzo Te è un po’ lontano da Piazza delle Erbe, ma ne vale la pena, soprattutto se ti piace l’arte. Costruito nel XVI secolo come palazzo di piacere per Federico II Gonzaga, Palazzo Te fu progettato da Giulio Romano. Sfortunatamente, il palazzo fu saccheggiato nel 1630, quindi le stanze sono vuote. Ma la ragione per cui si dovrebbe visitare sono i bellissimi affreschi che adornano le pareti del palazzo. Dai dipinti di cavalli nella Sala dei Cavalli ai giganti e mostri tra le nuvole nella Sala dei Giganti, gli affreschi di Palazzo Te sono mozzafiato. La ricchezza dei colori, le espressioni sui volti delle figure negli affreschi e la storia raccontata nella Sala dei Giganti ti terranno incollato.
Passeggiata intorno ai laghi di Mantova
Mantova è circondata su tre lati da tre laghi artificiali, creati nel XII secolo come parte del sistema di difesa. I laghi sono alimentati dal fiume Mincio. C’era un quarto lago che completava il sistema di difesa circolare, ma da allora si è prosciugato. Oggi si può passeggiare o andare in bicicletta sul lungomare. A seconda del tempo che ti rimane, puoi camminare tanto o poco quanto vuoi. In estate, centinaia di bellissimi loti rosa fioriscono nei laghi. È un buon momento per fare una gita in barca.
Canali di Mantova
Come molte altre città e paesi del nord Italia, Mantova ha alcuni canali rimasti dal tempo in cui venivano usati per facilitare il commercio. Puoi passare attraverso uno dei bellissimi canali di Mantova mentre vai dalla stazione ferroviaria al centro storico. I canali sono molto pittoreschi e permettono di fare delle belle foto, quindi fermatevi a scattare una foto se ne passate uno.
Tempio di San Sebastiano
Vicino a Palazzo Te si trova la chiesa di San Sebastiano, iniziata nel 1460 su disegno dell’Alberti. Ha una pianta centrale a forma di croce greca inscritta in un quadrato, con tre braccia identiche e uno spazio centrale senza partizioni interne.
Tre giorni a Mantova: 3° giorno
Piazza Broletto
Nel XIII secolo questa piazza era il centro della vita pubblica. Su un lato si trova il Palazzo Broletto, costruito nel XIII secolo, sulla cui facciata posteriore si può vedere una statua dell’oratore Virgilio. In un angolo si trova la Torre del Broletto, un tempo usata come prigione, e di fronte c’è la Casa Tortelli. Al centro della piazza si trova la Fontana dei Delfini e sul lato sud il Palazzo del Massaro, all’interno del quale si trovano importanti affreschi.
Duomo
La cattedrale è dedicata a San Pietro Apostolo e ospita il corpo incorrotto di Sant’Anselmo, patrono della città. L’interno fu rinnovato nel XVI secolo da Giulio Romano (lo stesso che costruì Palazzo Te), che si ispirò alla Basilica di San Pietro a Roma. Fu nel XVIII secolo che fu costruita l’attuale facciata barocca.
Castello di San Giorgio
Il castello di San Giorgio è un edificio quadrato con quattro torri angolari, circondato da un fossato con tre porte e ponti levatoi per difendere la città. È integrato nel complesso del Palazzo Ducale.
Piazza Virgiliana
Anticamente un ingresso paludoso al Lago di Mezzo, era in parte occupato dal monastero di Santa Agnese (poi demolito) e da un terrapieno su cui sorgeva la chiesa di Santa Maria dall’Argine. Nel XX secolo fu convertito in un parco e fu aggiunta la scultura di Virgilio, che fu inaugurata ufficialmente nel 1927.
Chiesa di Santa Maria del Gradaro
Questo edificio romanico-gotico del XIII secolo fu eretto sul luogo dove, secondo la tradizione, fu martirizzato il centurione Longino. La sua facciata a capanna asimmetrica è ornata da un rosone e da una bella porta.
Mantova in 3 giorni PDF – SCARICA LA GUIDA
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