Quanto durano le concessioni degli stabilimenti balneari?
Quanto durano le nuove concessioni demaniali marittime? La durata delle nuove concessioni demaniali marittime, stabilita attraverso bandi pubblici secondo le nuove normative, varia generalmente tra i 6 e i 12 anni.
Quanto dureranno le concessioni balneari?
Con il decreto legge 131 del 2024 sono state introdotte nuove disposizioni relative alle concessioni balneari. Il testo, in particolare, ha previsto una nuova proroga delle concessioni fino al 30 Settembre 2027 per consentire la predisposizione delle nuove gare.
Quando scadono le concessioni balneari?
Se si mettono a gara le concessioni balneari ci saranno dei rincari? Che succede dopo le ultime sentenze del Consiglio di Stato che hanno confermato la scadenza delle concessioni demaniali per le spiagge al 31 dicembre del 2023 e che bisogna dare corso alle procedure di gara?
Qual è il termine per le concessioni balneari?
4481). Va disapplicata, per contrasto con le norme dell'ordinamento dell'Unione europea, la proroga fino al 30 settembre 2027 delle concessioni demaniali marittime per attività turistico - ricreative prevista dall'articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1.1, del decreto-legge 16 settembre 2024, n.
Cosa succederà con le concessioni balneari?
Le attuali concessioni balneari rimangono in vigore fino a settembre 2027. Entro giugno dello stesso anno dovranno obbligatoriamente essere fatti nuovi bandi che avranno durata tra 5 e 20 anni.
La riforma delle concessioni balneari spiegata in 6 minuti
Quali sono le nuove regole per la proroga delle concessioni balneari?
Con il D.L. n. 131/2024, convertito in L. n. 166/2024, il legislatore ha previsto un'ulteriore proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 30 settembre 2027, nell'intento di risolvere il contenzioso con la Commissione Europea.
Quanto costa il canone minimo per le concessioni balneari nel 2024?
Di conseguenza, «la misura minima di canone» scende quest'anno a 3.225,50 euro per tutto il 2024 contro i 3.377,50 euro dovuti nel 2023.
Quali concessioni Mare Libero sono scadute?
Dopo le ultime definitive sentenze del Consiglio di Stato sono cadute tutte le proroghe mascherate delle concessioni e le spiagge tornano libere. Quasi(*) tutte le CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME (stabilimenti, lidi, bagni) sono SCADUTE il 31 dicembre 2023.
Come verranno assegnate le concessioni balneari?
A partire dal 2027, le nuove concessioni balneari verranno assegnate tramite gara pubblica. Le amministrazioni locali avranno l'obbligo di avviare le procedure entro giugno 2027, con nuove concessioni della durata compresa tra 5 e 20 anni, permettendo agli investitori di ammortizzare i costi.
Quando ci saranno le gare per le concessioni balneari?
Concessioni balneari, cosa cambierà nel 2027? Oltre alle misure già in vigore, dal 2027 entreranno in atto cambiamenti significativi che modificheranno definitivamente il sistema delle concessioni balneari. Obbligo di avviare le gare pubbliche entro giugno 2027.
Quando devono chiudere gli stabilimenti balneari?
L'attività balneare inizia non oltre l'ultimo fine settimana di maggio e termina il secondo fine settimana di settembre.
Quanto durano le concessioni con la Bolkestein?
18/2021, del richiamo ai principi unionali in generale e alla direttiva Bolkestein in particolare che vietano ogni forma di rinnovo automatico, e dell'art. 3, comma 1 della legge n. 118/2022 (cd. legge per il mercato e la concorrenza), le aveva limitate al 31.12.2024.
Quando andranno all'asta le concessioni balneari?
La concessioni balneari sono prorogate fino al settembre 2027 ma in caso di ragioni oggettive che impediscono il completamento della procedura di gara possono essere ulteriormente rimandate al 31 marzo 2028.
Cosa succede con la scadenza delle concessioni balneari?
Se la concessione è scaduta e non prorogata, cosa che andrebbe accertata spiaggia per spiaggia, il gestore non potrebbe più stare lì e quindi la spiaggia dovrebbe tornare libera in attesa della nuova gara.
Quando scadono le concessioni demaniali marittime?
400/1993, che prevede che le concessioni demaniali marittime abbiano una durata di sei anni e siano automaticamente rinnovate ad ogni scadenza per ulteriori sei anni, a semplice richiesta del concessionario, fatto salvo il diritto di revoca di cui all'articolo 42 del codice della navigazione.
Cosa dice la legge Bolkestein?
La direttiva Bolkestein intende semplificare le procedure amministrative, eliminare l'eccesso di burocrazia e soprattutto evitare le discriminazioni basate sulla nazionalità o per coloro che intendono stabilirsi in un altro paese europeo per prestare dei servizi.
Che fine faranno le concessioni balneari?
La decisione del Consiglio di Stato
Il Consiglio ha quindi annullato la proroga, stabilendo che le concessioni scadute a fine 2023 non sono più valide e che i Comuni devono rapidamente avviare nuove gare per assegnarle.
Quanti anni dureranno le nuove concessioni balneari?
Con il Consiglio dei ministri di ieri si è decisa l'estensione della validità delle attuali concessioni balneari fino al settembre 2027, l'obbligo di avviare le gare entro il giugno 2027 e la durata delle nuove concessioni da un minimo di 5 a un massimo di 20 anni al fine di garantire al concessionario di ammortizzare ...
Quali sono le proroghe per le concessioni balneari?
in L. n. 166/2024), con il quale il legislatore ha differito al 30 settembre 2027 il termine di scadenza delle concessioni, ritenendo, di conseguenza, del tutto legittimo l'avvio, da parte della Giunta Comunale, delle selezioni per i nuovi affidamenti.
Quanto dura la concessione di uno stabilimento balneare?
Tra le modifiche più rilevanti introdotte dal decreto salva infrazioni, vi è la determinazione di una durata minima e massima per le concessioni demaniali marittime, che deve essere compresa tra un minimo di 5 e un massimo di 20 anni.
Come vengono assegnate le concessioni balneari?
La Direttiva Bolkestein, adottata dall'Unione Europea, impone che le concessioni balneari siano assegnate tramite gare pubbliche aperte a tutti gli operatori europei. Questa normativa mira a garantire trasparenza e concorrenza leale, evitando monopoli e favorendo l'accesso al mercato a nuove imprese.
Chi sono i proprietari degli stabilimenti balneari?
In Italia le spiagge fanno parte del demanio pubblico, cioè l'insieme di beni di proprietà dello Stato che non possono essere venduti o ceduti a privati. Tuttavia, lo Stato può concedere ai soggetti privati l'utilizzo di questi beni tramite una speciale concessione.
Quanto guadagna il proprietario di uno stabilimento balneare?
Un margine di redditività tipico per uno stabilimento balneare ben gestito può variare tra il 20% e il 40% del fatturato. Questo significa che su un fatturato annuo di 200.000 euro, il guadagno netto potrebbe essere compreso tra 40.000 e 80.000 euro.
Quali concessioni balneari sono scadute?
Le Concessioni di stabilimenti, lidi e bagni, nella quasi totalità, sono scadute definitivamente il 31.12.2023: le spiagge sono tornate ad essere libere e gratuite.
Quanto costa comprare una concessione balneare?
L'acquisto o la concessione di un terreno in prossimità della spiaggia rappresenta uno dei principali investimenti. Il costo varia a seconda della località e della superficie, ma mediamente può oscillare tra 50.000 € e 200.000 € per la concessione annuale.
