Quali tasse devo pagare per gli affitti brevi su Booking?
Qual è il tuo Rapporto con l'Intelligenza Artificiale? Piattaforme come AirBnB e Booking dovranno pagare una cedolare secca del 21% (o secondo la propria aliquota fiscale) sugli affitti inferiori ai 30 giorni.
Chi affitta con Booking paga le tasse?
Per il fisco italiano, Booking.com agisce come sostituto d'imposta, significa che la piattaforma tratterrà automaticamente la quota della cedolare secca del 21% sui pagamenti ricevuti per soggiorni fino a 30 notti. Questa somma viene poi versata direttamente da Booking.com all'Agenzia delle Entrate per conto dell'host.
Quali sono le tasse da pagare per affitti brevi?
Con la tassazione ordinaria i redditi dell'affitto breve avranno un'aliquota pari al 35%. Sfruttando i vantaggi della cedolare secca, invece, il signor Bianchi pagherà solo il 21% sulla somma percepita. Tradotto in termini spicci significa un risparmio di 735 euro, il che non è poco!
Quante tasse paga Booking?
In Italia, dal 2023 in conformità con le novità normative europee UE 282/2011, Booking.com applica il 22% di IVA sulle commissioni per le strutture che operano senza Partita IVA (e che, quindi, non hanno segnalata un numero di partita IVA sulla piattaforma), sia nel caso di strutture gestite in forma imprenditoriale ...
Quali sono i nuovi obblighi per gli affitti brevi?
A partire dal 1° gennaio 2025, per chi affitta un immobile per brevi periodi diventa obbligatorio ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN) tramite la Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR), consultabile sul portale del Ministero del Turismo, secondo quanto stabilito dal decreto ministeriale del 6 giugno 2024.
AFFITTO su Booking: TASSE e adempimenti
Cosa dichiarare per affitti brevi?
I proventi delle locazioni brevi vanno dichiarati redditi da locazione e tassati come tali. È possibile decidere se usufruire dei vantaggi della cedolare secca registrando la locazione turistica presso l'Agenzia delle Entrate, oppure attenersi alla tassazione ordinaria sul totale percepito.
Come mettersi in regola con gli affitti brevi?
- Registrare il contratto di locazione.
- Ottenere il codice identificativo regionale.
- Comunicare gli ospiti alla questura.
- Rispettare le normative locali.
- Dichiarare correttamente i redditi.
Come posso evitare di pagare le tasse sugli affitti brevi?
La soluzione più drastica per evitare le tasse dovute sui canoni di locazione stabiliti e incassati è quella di affittare casa gratis.
Come funziona Booking per chi affitta?
Booking agisce come semplice intermediario tra l'host (ovvero te) e il cliente in cerca di un alloggio. Questo significa che il contratto di prenotazione è tra host e ospite. Booking si trattiene solamente una commissione sul pagamento totale, ma non prende niente all'ospite.
Quali spese si possono detrarre dagli affitti brevi?
- Utenze generali. ...
- Spese di pulizia. ...
- Spese pubblicitarie. ...
- Spese per l'acquisto di arredamento. ...
- Spese per attrezzature o dotazioni domestiche. ...
- Spese per alimenti e bevande.
Qual è l'aliquota dell'imposta sostitutiva per gli affitti brevi nel 2024?
1) Locazioni brevi: 26% di cedolare sul 2° immobile per i redditi maturati dal 1.01.2024. Con la Circolare n 10 si specifica che l'aliquota dell'imposta sostitutiva della cedolare secca sarà applicata al 26% a partire dal secondo immobile dato in locazione.
Quanto si paga di tasse su un affitto di 1000 euro?
Il locatore che ha affittato il suo immobile a 1000 euro al mese spese comprese dichiara quindi 3000 euro di ricavo : beneficia dell'indennità forfettaria del 50% e sarà quindi tassato in base a 1500 euro.
Quanto trattiene Booking all'host?
In media, la percentuale di commissione varia dal 15% al 22% per ogni prenotazione confermata e per tutte le prenotazioni non rimborsabili. Per intenderci, se la tua proprietà affitta per 100 euro a notte, a Booking corrisponderanno tra i 15 e i 22 euro per ogni notte.
Quali dati comunica Booking all'Agenzia delle Entrate?
Sulla linea del nuovo Digital service act della Commissione europea, che impone più trasparenza alle piattaforme di affitti online, i codici fiscali dei locatori, i redditi percepiti e i dati catastali degli immobili affittati dovranno essere comunicati all'Agenzia delle entrate, altrimenti si rischia di vedere ...
Cosa comunica Booking alla questura?
I gestori di esercizi alberghieri e di tutte le altre strutture ricettive,ENTRO LE 24 ORE successive all'arrivo, devono comunicare alle questure territorialmente competenti, ESCLUSIVAMENTE per il tramite del Servizio Alloggiati, le generalità delle persone alloggiate.
Cosa vuol dire include tasse e costi su Booking?
La tassa di soggiorno è inclusa nell'importo che riscuotiamo dagli ospiti quando pagano online. Questo a eccezione degli importi suddivisi per persona che hai impostato nella sezione dei costi esclusi dell'extranet. Dovrai occuparti tu dell'addebito di questi costi.
Come si dichiarano gli affitti di Booking?
Tra le dichiarazioni obbligatorie legate a un affitto breve su Booking, ci sono quelle relative ai dati anagrafici dei propri clienti entro le 24 ore successive al check-in. Sarà necessario inviare tali informazioni tramite il portale “Alloggiati Web“, al quale ci si dovrà accreditare.
Conviene affittare su Booking?
Se vuoi affittare una struttura alberghiera oppure vuoi avere una soluzione più strutturata, Booking è la scelta migliore. La piattaforma offre un'ampia visibilità e un'assistenza clienti 24/7, che sono essenziali per attirare un gran numero di prenotazioni.
Come funziona Booking tasse?
Piattaforme come AirBnB e Booking dovranno pagare una cedolare secca del 21% (o secondo la propria aliquota fiscale) sugli affitti inferiori ai 30 giorni. È quanto prevede il nuovo decreto legislativo 50/2017 approvato dal Governo poco prima dell'inizio dell'estate.
Booking trattiene la cedolare secca?
Booking verserà questa imposta alle autorità fiscali italiane per conto degli host mensilmente. Booking inoltre invierà anche una certificazione annuale con l'indicazione dell'importo totale della cedolare secca che abbiamo riscossoe versato per conto dell'host entro tre mesi dalla fine dell'anno civile (31 marzo).
Quali sono le nuove regole fiscali per gli affitti brevi?
A partire dal 2024 la percentuale della cedolare secca sugli affitti brevi passa dal 21% al 26% se si possiede più di un immobile affittato nello stesso anno. Quindi il 21% rimane applicabile solo ad un singolo immobile affittato per brevi periodi, sugli altri si applica il 26% di tassazione.
Quante tasse si pagano su un affitto di 500 euro?
Se affitto una casa a 500 euro quanto pago di tasse? In questo caso, per la tassazione ordinaria, l'aliquota sarà sempre del 23%, con un importo pari a 1.380,00 euro. Il tutto considerando l'affitto come unica fonte di reddito. Con il sistema di cedolare secca, invece, le imposte ammonteranno a 1.260,00 euro.
Qual è l'aliquota IMU per gli affitti brevi?
Per quanto riguarda l'IMU sulla seconda casa in affitto, è necessario specificare che l'aliquota ordinaria è dello 0,86%. Questa, però, può variare di alcuni punti percentuali a seconda del Comune di riferimento.
Come si ottiene il CIN per gli affitti brevi?
Per ottenere il CIN, il titolare o gestore deve accedere alla piattaforma BDSR (Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive) del Ministero del Turismo. L'accesso è possibile utilizzando SPID, CIE, o, per i cittadini stranieri, richiedendo username e password al Ministero del Turismo previa registrazione.
Quali sono le locazioni brevi non soggette a registrazione?
DURATA DELLA LOCAZIONE BREVE
L'art. 4 del DL 50/2017 prevede che le locazioni brevi non possono avere una durata superiore a 30 giorni. In questo caso non scatta l'obbligo di registrazione del contratto.