Quali sono i requisiti per affittare una casa?
Per fare un contratto di affitto ci vogliono i seguenti documenti: carta d'identità e codice fiscale di locatore, locatario ed eventuali conviventi; APE, visura catastale, planimetria catastale, atto di provenienza, regolamento di condominio, certificato di agibilità e documenti referenze per affitto.
Che garanzie servono per affittare una casa?
Documento d'identità della persona intestataria del contratto di locazione e di eventuali altre persone conviventi. Codice fiscale. Garanzie economiche: come buste paga, fideiussione bancaria e via dicendo.
Quali sono le referenze per affitto?
Le principali referenze che devono essere presentate sono la busta paga o il contratto di lavoro per dedurre se il futuro inquilino percepisca un reddito in maniera periodica. Un altro documento potrebbe essere una dichiarazione fornita dal datore di lavoro.
Che documenti servono per prendere in affitto un appartamento?
- 1 - Contratto di locazione. ...
- 2 - Inventari e fotografie. ...
- 3 - Documentazione fiscale. ...
- 4 - APE (Attestato di Prestazione Energetica) ...
- 5 - Visura catastale. ...
- 6 - Planimetria catastale. ...
- 7 - Certificato di agibilità o abitabilità ...
- 8 - Atto di provenienza.
Cosa chiedono le agenzie immobiliari per gli affitti?
usualmente, il compenso dell'agente immobiliare è pari ad una mensilità. Di norma le agenzie chiedono come commissione una mensilità sia dal locatore che dal locatario. Non l'ha ordinato il medico di rivolgersi ad una agenzia. Tutte le spese dell'agenzia devono essere a carico della proprietà.
AFFITTO: 8 errori da evitare | Avv. Angelo Greco
Cosa fare prima di affittare una casa?
- Registrare il contratto di affitto.
- Fare la voltura delle utenze, utilizzare un metodo di pagamento tracciabile.
- Stipulare una polizza assicurativa da richiedere nel contratto di affitto come obbligatoria.
Quante buste paga servono per un affitto?
I requisiti per prendere una casa in affitto nel 2023
documento d'identità e codice fiscale (non solo dell'intestatario del contratto ma di tutti gli inquilini); le ultime due buste paga o l'ultimo CUD (per i lavoratori dipendenti); l'ultimo modello Unico e la visura camerale (per i lavoratori autonomi).
Quante tasse si pagano per una casa in affitto?
in generale il tuo immobile ad uso abitativo, ha una tassazione pari al 2% sul canone annuo, da moltiplicare per il numero di anni di contratto stabiliti; la percentuale si abbassa a 1% per soggetti passivi di iva; In casi particolari come affitti di fondo rustico, la tassazione è pari allo 0,5%;
Come si fa un contratto di affitto senza agenzia?
Se ti stai chiedendo come si fa un contratto di affitto tra privati, puoi facilmente trovare online un modello di contratto di affitto da utilizzare come traccia. Non esiste un modulo stabilito per legge, l'importante è che il documento contenga alcune informazioni: generalità di proprietario e inquilino.
Cosa vuol dire si affitta solo a referenziati?
Con questa dicitura in pratica il padrone di casa dimostra la disponibilità di affittare il proprio immobile solo a persone capaci di far fronte ai propri impegni, che non abbiano mai avuto problemi con la giustizia e che siano titolari di un reddito che permetta loro di pagare puntualmente il canone e le eventuali ...
Quando ti chiedono le referenze?
Quando usare una lista di referenze? Alcuni annunci di lavoro richiedono una lista di referenze come parte della candidatura. Altri chiedono le referenze dopo il colloquio di lavoro.
Cosa ci deve essere in un appartamento arredato?
Definizione di casa arredata
Nello specifico, la casa deve offrire almeno i letti nella zona notte, gli armadi, il tavolo e le sedie, gli elettrodomestici indispensabili (piano cottura, forno, frigo) e accessori base come stoviglie e illuminazione.
Qual è il contratto di affitto più conveniente per il locatore?
A livello fiscale, il contratto a canone concordato 3+2, con le relative agevolazioni sulle imposte e cedolare secca al 10%, è sicuramente vantaggioso, sia per il proprietario che per l'inquilino.
Come fare un contratto di affitto da soli?
La registrazione può essere effettuata online autenticandosi ai servizi telematici dell'Agenzia, utilizzando l'applicazione “RLI web” e senza bisogno di installare alcun software. La stessa applicazione consente sia la registrazione del contratto sia il versamento delle imposte di registro e di bollo.
Quanto costa la registrazione di un contratto di affitto?
pagare, al momento della registrazione, l'imposta dovuta per l'intera durata del contratto (2% del corrispettivo complessivo) versare l'imposta anno per anno (2% del canone relativo a ciascuna annualità, tenendo conto degli aumenti Istat), entro 30 giorni dalla scadenza della precedente annualità.
Cosa succede se non ho un contratto di affitto?
Affitto senza contratto: cosa rischia il proprietario
Il secondo rischio di un affitto senza contratto è la nullità degli accordi. Il proprietario non potrà richiedere un decreto ingiuntivo per gli eventuali affitti arretrati, mentre l'inquilino potrà chiedere anche la restituzione dell'affitto pagato in nero.
Quante tasse si pagano su un affitto di 600 euro?
Se affitto una casa a 600 euro quanto pago di tasse? Con entrate annuali pari a 7200,00€ il reddito rimarrà sempre all'interno dello scaglione IRPEF minore, con imposte di 1656,00 euro per quando riguarda la tassazione ordinaria. Per la cedolare secca, invece, le tasse da pagare saranno pari a 1512,00 euro.
Quante tasse si pagano su un affitto di 400 euro?
Tassazione ordinaria: Canone mensile 400 euro, totale anno 4.800 € base imponibile 95% = 4.560 su quest'importo, con un reddito fino a 15.000 euro, l'aliquota è del 23%; 4.560 x 23%= 1.049 euro; Se si sceglie il contratto concordato, con tassazione ordinaria, reddito 4.800 euro, base imponibile 95% 4.650 – 30% = 3.255 ...
Chi paga le spese di registrazione del contratto di affitto?
Il locatore e il locatario sono responsabili in solido per il pagamento dell'imposta e l'Agenzia delle Entrate può rivalersi su entrambi se non viene effettuato il versamento.
A cosa serve la busta paga per affittare una casa?
La busta paga, infatti, rappresenta una garanzia: mostrarla al locatore significa dare dimostrazione della propria capacità reddituale. Questo consente al proprietario dell'immobile di confidare nel pagamento del canone mensile da parte dell'inquilino.
Come funziona l'affitto sicuro?
Ti paghiamo noi. Con , noi di Solo Affitti selezioniamo e certifichiamo per te l'inquilino perfetto. E siamo talmente sicuri del nostro sistema di selezione che, se l'inquilino non dovesse pagare, ci occupiamo della procedura di sfratto e ti paghiamo noi le mensilità che non hai ricevuto.
A cosa serve la caparra di un affitto?
La cauzione è una somma di danaro versata dall'inquilino al locatore al momento della stipulazione del contratto di locazione, a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni a suo carico, come il pagamento dei canoni e delle spese condominiali, la riconsegna dell'immobile senza danni ecc…
Cosa guardare in un contratto di affitto?
- Affitto: il contratto riporta l'importo pattuito?
- Durata del contratto: il contratto è a tempo determinato o indeterminato?
- Termini di disdetta: è fissata una durata minima? ...
- Superficie: sono indicate le dimensioni esatte dell'appartamento?
Perché non conviene la cedolare secca?
la cedolare secca conviene ai proprietari che hanno altri redditi sottoposti a tassazione IRPEF; la cedolare secca non conviene quando si prevede un aumento dell'inflazione durante il periodo di validità del contratto e/o non si hanno altri redditi oltre a quelli provenienti dall'affitto di uno o più immobili.