Quali paesi fanno parte della Franciacorta?
La Franciacorta attuale comprende un territorio che si estende sulla superficie dei seguenti comuni, tutti situati in provincia di Brescia: Adro, Capriolo, Castegnato, Cazzago San Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Ospitaletto, Paderno Franciacorta, ...
Che zone comprende la Franciacorta?
Il territorio, diviso tra la Quadra di Rovato e quella di Gussago, comprendeva i seguenti comuni: Rovato, Coccaglio, Erbusco, Calino, Cazzago, Camignone, Bornato, Passirano, Paderno, Gussago, Brione, Cellatica, Sale, Castegnato, Ronco, Rodengo, Saiano, Ome, Monticelli Brusati, Valenzano, Polaveno, Provezze e Provaglio.
In quale regione si trova la Franciacorta?
Il Franciacorta DOCG è lo spumante prodotto nell'omonima zona della Franciacorta, in provincia di Brescia, in Lombardia.
Cosa si intende per Franciacorta?
Questo stesso toponimo deriva da “Franzacurta” che compare in un'ordinanza riportata negli “Statuti di Brescia” del 1277 e che a sua volta deriva dalla dicitura latina “francae curtae” cioè “corti” (nel senso di corti monastiche) “franche” (esenti dai tributi vescovili).
Per cosa è famosa Franciacorta?
Situata a pochi passi da Brescia e dal lago d'Iseo, la Franciacorta è una zona famosa per la produzione del vino omonimo, il Franciacorta DOCG.
3 GRANDI DIFFERENZE TRA PROSECCO E FRANCIACORTA
Qual è il paese più bello della Franciacorta?
- 1 - Borgonato. Foto di Moliva. ...
- 2 - Colombaro. Poco distante da Borgonato si trova Colombaro, situata proprio alle pendici del Monte Alto, regalando così una vista davvero spettacolare su tutta la Franciacorta. ...
- 3 - Nigoline. ...
- 4 - Timoline. ...
- 5 - Iseo. ...
- 6 - Erbusco. ...
- 7 - Rodengo Saiano. ...
- 8 - Rovato.
Quanti sono i comuni della Franciacorta?
La Franciacorta attuale comprende un territorio che si estende sulla superficie dei seguenti comuni, tutti situati in provincia di Brescia: Adro, Capriolo, Castegnato, Cazzago San Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Ospitaletto, Paderno Franciacorta, ...
Che differenza c'è tra Champagne e Franciacorta?
Anzitutto, per schiarirvi le idee, diciamo che entrambi fanno riferimento a zone di produzione vinicola: con la denominazione Franciacorta si identifica un'area della Lombardia, nei dintorni di Brescia, mentre con quella di Champagne ci si rivolge ad una zona della Francia, situata ad est di Parigi.
Quanto costa un buon Franciacorta?
Il prezzo di un buon Franciacorta può variare a seconda di diversi fattori come il produttore, l'annata e il tipo di uve in assemblaggio. Mantenendoci molto sul generico, possiamo trovare una bottiglia di Franciacorta di qualità a partire da circa 15-20 euro.
Che differenza c'è tra Brut e Satèn?
Uno spumante Franciacorta, dunque, acquisisce la denominazione Satèn solo se prodotto con Chardonnay (minimo 50%) e Pinot Bianco (massimo 50%), dev'essere Brut, e deve avere un limite di pressione massima in bottiglia di 5 atmosfere, mentre nelle altre tipologie di Franciacorta ha un tetto massimo di circa 6-6,5 ...
Come riconoscere un buon Franciacorta?
Altra dizione che troverete in etichetta, esclusivamente nei Franciacorta, è satèn. Identifica un vino sempre di tipologia brut che ha la caratteristica particolare di avere una pressione inferiore ai 5 bar – quindi con bollicine più delicate – e di essere prodotto solo con uve a bacca bianca, ovvero blanc de blancs.
Quale Franciacorta comprare?
- Franciacorta Dosaggio Zero Gualberto 2014 – Ricci Curbastro. ...
- Pas Dosé Riserva Bosio 2015 – 'Girolamo Bosio' ...
- Franciacorta Dosage Zero 2015 – Castello Bonomi. ...
- Franciacorta Extra Brut 'Comari del Salem' 2015 – Uberti. ...
- Franciacorta Dosaggio Zero DOCG – Faccoli.
Perché la Franciacorta si chiama così?
Per consentire ai monaci di concentrarsi fisicamente ed economicamente solo sulla coltivazione delle vigne, la Chiesa li rese esenti dal pagamento delle tasse imperiali ed ecclesiastiche. Da qui, deriverebbe quindi il soprannome di “curtae francae” che si potrebbe tradurre oggi con “corti franche” e quindi “libere”.
Dove inizia la Franciacorta?
La Franciacorta si trova nel cuore della Lombardia, a due passi da Milano, affacciata sulle sponde del Lago d'Iseo, in un'area di circa 200 chilometri quadrati che comprende 19 comuni della Provincia di Brescia.
Quante sono le cantine della Franciacorta?
Come già saprai in Franciacorta ci sono oltre 100 cantine iscritte al Consorzio Franciacorta (113 per la precisione) e ogni cantina produce vini diversi seguendo il processo di vinificazione del Metodo Classico.
Qual è il vitigno del Franciacorta?
Il Franciacorta è prodotto con uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, quest'ultimo consentito fino a un massimo del 50%.
Quanto costa una bottiglia di Ca del Bosco Franciacorta?
Ca' Del Bosco Cuvée Prestige Extra Brut vendita al prezzo €17,00.
Quali sono le migliori cantine Franciacorta?
- Bersi Serlini.
- Cavalleri.
- Ferghettina.
- Castel Faglia.
- Contadi Castaldi.
- Majolini.
- Enrico Gatti.
- Barone Pizzini.
Quando si beve un Franciacorta?
I Franciacorta sono vini fortunati perché sono molto versatili e di diversa intensità e struttura. C'è un Franciacorta giusto per qualunque portata, dall'antipasto al dolce passando per piatti leggeri e intensi.
Quale Franciacorta per aperitivo?
- Berlucchi '61 Nature Blanc de Blancs.
- Berlucchi '61 Satèn.
- Berlucchi Cuvée Imperiale Max Rosé
- Berlucchi Vintage Millesimato.
Che differenza c'è tra lo spumante e il Prosecco?
Nel caso dello spumante, la seconda fermentazione avviene nella bottiglia in modo da catturare l'anidride carbonica al suo interno, creando, appunto, le inconfondibili bollicine. Nel caso del prosecco, invece, la seconda fermentazione avviene in vasche d'acciaio inox e non in bottiglia, attraverso il metodo Charmat.
Che vini si producono in Franciacorta?
Il Franciacorta è prodotto con uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, quest'ultimo consentito fino a un massimo del 50%.
Che tipo di vino e il Franciacorta?
Franciacorta è una tipologia di vino spumante prodotta esclusivamente nella provincia di Brescia. Prende il nome dall'omonima zona, la Franciacorta appunto. Le uve utilizzate per il Franciacorta sono principalmente lo Chardonnay e il Pinot nero, ma è permesso l'utilizzo del Pinot Bianco fino ad un massimo del 50%.
Quanti ettari è la Franciacorta?
I VINI DEL PERCORSO
La Franciacorta conta circa 1500 ettari vitati, 840 dei quali sono destinati alla produzione della prestigiosa DOCG. Ogni anno si producono un po' più di 3 milioni di bottiglie di Franciacorta DOCG ottenuto da uve Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero.