Quale ente stabilisce i criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di taxi?
I Comuni, con propri regolamenti, individuano: il numero e il tipo di veicoli da adibire al servizio, le modalità per lo svolgimento di questo, i criteri per la determinazione delle tariffe, i requisiti e le condizioni per il rilascio della licenza. Con il decreto-legge 4 luglio 2006, n.
Chi determina le tariffe taxi?
Le tariffe per il servizio di taxi vengono determinate dal Comune, secondo i criteri che, a norma dell'art. 5 della L. 21/92, devono essere contenuti nell'apposito regolamento comunale. La tariffa deve essere stabilita a base multipla per il servizio urbano e a base chilometrica per il servizio extraurbano.
Quale Autorità determina le modalità di turnazione per l'esercizio del servizio taxi?
L'Amministrazione Comunale, sentita la Commissione di cui all'art. 4, determina l'orario dei turni del servizio, in modo da garantire un adeguato servizio per l'intero arco delle 24 ore.
Qual è la legge che regola il servizio di taxi in Italia?
1, co. 1 della legge n. 21/1992), il servizio di taxi si rivolge ad un'utenza indifferenziata mentre il servizio di noleggio con conducente si rivolge all'utenza specifica che avanza, presso la sede o la rimessa, apposita richiesta per una determinata prestazione a tempo e/o viaggio.
Quale ente nel predisporre i regolamenti per l'esercizio degli autoservizi pubblici non di linea stabilisce i criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di taxi?
Il Ministro dei trasporti emana, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, disposizioni concernenti i criteri per la determinazione di una tariffa chilometrica minima e massima per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente.
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Quale organo determina i criteri per la definizione delle tariffe minime e massime per i servizi di noleggio con conducente?
13 di detta legge che al comma 4 statuisce che il Ministro dei trasporti deve emanare disposizioni concernenti i crieri per la determinazione di una tariffa chilometrica minima e massima per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente; Sentite le rappresentanze confederali nazionali dei settori economici ...
Chi stabilisce i criteri per l'ammissione nel ruolo dei conducenti di veicoli adibiti ad autoservizi pubblici non di linea?
L'iscrizione nel ruolo avviene previo esame da parte della Commissione regionale che accerta i requisiti di idoneità all'esercizio del servizio, in particolare la conoscenza geografica e toponomastica locale.
Perché il servizio taxi è considerato un servizio pubblico?
I taxi non si muovono all'interno di un mercato con piena libertà d'impresa, hanno una licenza. Quest'atto della pubblica amministrazione, comporta una serie di limiti, di controlli, sanciti dal diritto in generale e dalla legge quadro del settore n°. 21/92.
Come viene definito il servizio di taxi?
Il servizio di noleggio auto con conducente svolto, così come il servizio di taxi, è un autoservizio pubblico non di linea destinato al trasporto di persone.
Dove deve avvenire il prelevamento dell'utente o l'inizio del servizio di taxi?
la previsione che lo stazionamento dei taxi avvenga in luogo pubblico e che il prelevamento dell'utente o l'inizio del servizio avvengano all'interno dell'area comunale o comprensoriale di riferimento.
Chi organizza i turni di lavoro?
Questa funzione è affidata all'ufficio delle risorse umane in collaborazione con gli addetti alla programmazione aziendale, nelle aziende mediamente strutturate, o direttamente con il responsabile della produzione, nelle piccole e medie imprese.
Quante ore può lavorare un taxi?
I conducenti non possono guidare più di 56 ore a settimana e il loro tempo di guida totale su un periodo di due settimane non può eccedere le 90 ore. Se necessario, è possibile prolungare l'orario di lavoro fino a un massimo di 60 ore in una settimana.
Come capire se un taxi e libero?
Alzate la mano senza paura, se il tassista non si ferma, vuol dire che è già impegnato, oppure può darsi che siate troppo vicini ad un posteggio. Di notte la luminosa sul tetto dell'auto è illuminata se il taxi è libero.
Come calcolare il prezzo di una corsa in taxi?
Un modo abbastanza semplice, anche se non molto preciso, per calcolare il costo della corsa in taxi è quello di moltiplicare per due i chilometri da percorrere, ad esempio per percorrere 15 chilometri la spesa è di circa 30 euro; questo calcolo può essere utile per avere un'idea, ma è importante ricordare che il costo ...
Quanto guadagna in media un tassista?
Stando alle stime, un tassista nelle principali città italiane come Roma, Milano o Firenze può guadagnare tra i 1000 e i 4000 euro al mese, da cui decurtare ovviamente le spese per il mantenimento dell'attività e del mezzo che conduce.
Come funziona il tassametro di un taxi?
Il dispositivo misura la durata, calcola la distanza sulla base di un segnale emesso dal generatore di segnale di distanza. Inoltre esso calcola e visualizza l'importo da corrispondere per la corsa (prezzo della corsa) sulla base della distanza calcolata e/o della durata della corsa.
Che differenza c'è tra un taxi e un NCC?
La differenza tra i due servizi di trasporto
Esistono due differenze principali tra i due servizi di trasporto sopracitati: il servizio NCC deve essere necessariamente prenotato in anticipo, mentre il taxi può anche essere preso al volo se si trova a passare ed è libero.
Che cosa fa il tassista?
Il tassista, alla guida di un veicolo, accompagna i clienti nei luoghi richiesti, facilita la salita e la discesa dei passeggeri dalla vettura, carica e scarica i loro bagagli. Riscuote l'importo per il servizio erogato, emette fatture o ricevute fiscali e gestisce le risorse finanziarie.
Come si dice taxi?
tassì (anche taxi o taxì) s. m. [adattam. del fr. taxi, abbrev. di taximètre («tassametro» e «vettura a tassametro»)].
Come si chiamano i tassisti privati?
NCC e TAXI sono due di queste, offrendo a differenza delle altre soluzioni un viaggio sicuramente più comodo e personalizzato. Entrambe prevedono il coinvolgimento di un driver che, su richiesta, si presenta ad un determinato luogo in un'ora concordata per prelevare il cliente e portarlo alla sua destinazione.
Chi guida il taxi come si chiama?
L'autista del taxi è detto tassista o, più raramente taxista.
Dove sono nati i taxi?
Storia. Un cab londinese del 1823. Gli hackney carriage trainati dai cavalli, iniziarono il loro servizio a Londra nei primi anni del XVII secolo. Nel 1636, il numero delle carrozze venne fissato a 50 - un primo esempio di regolamentazione dei taxi.
Quando è previsto date esame ruolo conducenti 2023?
Le domande dovranno essere presentate all'Ufficio Albi e Ruoli, presso la Camera di commercio di Bologna (Via Marco Emilio Lepido n. 178, 40132 Bologna – 1 PIANO – STANZA 103). L'esame si terrà mercoledì 21 giugno 2023.
A cosa serve l'iscrizione a ruolo conducenti?
Il “Ruolo dei conducenti” è l'albo professionale dove occorre iscriversi per poter effettuare il trasporto di persone mediante servizi non di linea (servizio taxi e servizio di noleggio con conducente), sia come titolare che come dipendente (c.d. sostituto alla guida). L'iscrizione al ruolo si consegue mediate esame.
Quanto viene pagato un autista NCC all'ora?
Quanto si guadagna come Autista ncc in Italia? Se osserviamo le statistiche sui salari per Autista ncc in Italia a partire da 21 febbraio 2024, il dipendente in questione guadagna 18.559 €; per essere più precisi, la retribuzione è di 1.547 € al mese, 357 € alla settimana o 9,13 € all'ora.