Perché si chiama Malvasia?
La Malvasia è un vitigno dalle origini antichissime, la cui presenza in Romagna è attestata da secoli. Questo nobile e storico vitigno deve il suo nome al porto greco di Monemvasia, sita nell'isola di Candia, attuale Creta.
Perché si chiama Malvasia di Candia?
Tra i 18 cloni di Malvasia registrati in Italia, quella ammessa alla produzione del vino Malvasia Doc dei Colli Piacentini è la Malvasia Bianca di Candia, e prende il nome di Creta in latino, Candia per l'appunto, ed è la progenitrice della più moderna Garganega, ed è oggi la varietà di Malvasia più piantata in Italia, ...
Che uva è la Malvasia?
Il Malvasia è un vino sia a bacca bianca che nera, due varietà che si rispecchiano anche nelle sue tipologie che possono essere: frizzante, fermo, spumante, passito o liquoroso.
Perché si chiama Malvasia puntinata?
La Malvasia Puntinata è un'uva tipica del centro Italia e in particolare nella regione attorno a Roma sembra aver trovato un habitat ideale. Si chiama così per la caratteristica puntinatura che decora la sua buccia quando giunge a perfetta maturazione.
Che gusto ha la Malvasia?
La Malvasia Bianca è un vino bianco aromatico dal gusto leggero e fruttato. Questo vino nasce nel Salento e in Puglia ed è ideale per piatti a base di frutti di mare e crostacei. Il Vino bianco Malvasia è ottenuto dalla varietà di uva Malvasia Bianca in purezza (100%).
WineTV Racconta Verbo Malvasia
Come si beve il vino Malvasia?
La Malvasia secca è perfetta per accompagnare il pesce, le carni bianche e i formaggi erborinati come il gorgonzola, ma è ottima anche come aperitivo. La Malvasia dolce è ideale con strudel, biscotti, zuppa inglese, panettone e pandoro, torta di mele, Gubana e colomba pasquale.
Quanti tipi di Malvasia esistono?
Moltissime le malvasie, in Italia 19 varietà tra cui la Malvasia delle Lipari, Malvasia di Candia aromatica, Malvasia Lunga o del Chianti, Malvasia Istriana, Malvasia di Schierano, Malvasia Nera, Malvasia di Bosa, Malvasia Rosa, Malvasia Nera di Lecce e Brindisi dal cui incrocio col il prosecco deriva la Vitouska che è ...
Quando si beve Malvasia?
Abbinamenti consigliati: La Malvasia secca è un bianco aromatico e frizzantino che si abbina perfettamente a carni bianche, piatti di pesce e formaggi leggermente stagionati, come il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano.
Quando bere la Malvasia?
La Malvasia dolce, invece, è il fine pasto ideale. Insieme a dolci – quelli tipici eoliani – e dessert al cucchiaio crea un'intrigante armonia di sapori. Ma è possibile bere il vino dei vulcani anche insieme a una buona porzione di frutta fresca.
Dove è nata la Malvasia?
La Malvasia è un vitigno dalle origini antichissime, la cui presenza in Romagna è attestata da secoli. Questo nobile e storico vitigno deve il suo nome al porto greco di Monemvasia, sita nell'isola di Candia, attuale Creta.
Dove si produce la Malvasia in Italia?
È particolarmente diffusa in Piemonte, in Istria, nel Piacentino, nel Parmense, in Abruzzo (specie nella zona della Marsica), in Puglia (in particolare nel Salento), nel Lazio, in Basilicata (nella zona del Vulture), Sicilia e Sardegna (specialmente a Bosa, in provincia di Oristano).
Quanto costa una bottiglia di vino Malvasia?
€ 13,82 IVA escl.
Come va servita la Malvasia?
Va servita in piccoli calici, insieme a formaggi, pasticceria secca o dolcetti come cassata e cannoli. Insomma, c'è una Malvasia per ogni palato ed occasione!
Perché il Tocai si chiama friulano?
L'ultima vendemmia di Tocai in Friuli è stata quella del 2008: da allora il vino ottenuto da uve di Tocai friulano si chiama “Friulano”, a sottolinearne il forte legame con il territorio. Il vecchio Tocai non è scomparso, ha solamente cambiato nome.
Dove si conserva la Malvasia?
Il vino si conserva per un paio di anni in ambiente non umido, lontano da fonti di luce e di calore. Dopo l'apertura, il vino si conserva perfettamente per qualche mese mantenendo la bottiglia chiusa con il suo tappo a fungo in frigorifero.
Come si fa la Malvasia?
Della Malvasia viene prodotta sia la versione secca che quella dolce. Nel processo di produzione, dopo essere state raccolte le uve vengono pressate e successivamente solfitate. Successivamente, a seguito della sfecciatura, viene avviata la fermentazione del mosto a bassa temperatura.
Quanto dura una bottiglia di Malvasia?
192 g Conservazione: 4 anni dalla data di produzione , dopo l'apertura conservare in frigo e consumare entro 3 giorni.
Quanti gradi ha la Malvasia di Bosa?
Le uve destinate alla vinificazione devono assicurare ai vini a denominazione d'origine controllata “Malvasia di Bosa” un titolo alcolometrico minimo naturale di 14,5% per le tipologie tranquille e di 11,0% per la tipologia spumante.
Quanto vino si può bere durante i pasti?
L'alcol è anche una sostanza cancerogena e quindi ne va limitato il consumo. Non a caso per uomo sono CONSENTITI (e non consigliati ne raccomandati) 2 bicchieri di vino al giorno, uno per pasto, e possibilmente rosso.
Che vino si beve a Pasqua?
Con queste pietanze si sposano perfettamente vini rossi amari come il Nero D'Avola, il Sangiovese o un Bolgheri. Se il vostro secondo invece non prevede carne, un vino dal Piemonte, dalla Toscana o dalla Campania resta ancora la scelta migliore: con un Chianti Classico non si sbaglia mai.
Quali sono i vitigni aromatici?
Tra i vitigni aromatici ne sono stati classificati 4 italiani: Brachetto, Malvasia, Gewürztraminer, Moscato. Di questi, soltanto il Brachetto è a bacca rossa, mentre gli altri sono tutte uve a bacca bianca.
A cosa si abbina il Pinot Grigio?
Abbinamenti. L'Alto Adige DOC Pinot Grigio è un vino ottimo da abbinare ad antipasti di terra e mare, come ai primi piatti delicati, al pesce e ai frutti di mare, così come ai piatti a base di funghi e uova.
Come si dice Malvasia?
[mal-va-sì-a] s.f.
Dove si produce la Malvasia di Bosa?
Il Malvasia di Bosa secco è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Nuoro e Oristano.
Quanto costa Malvasia delle Lipari?
€ 27,54 IVA escl.