Perché è franato il Monte Toc?
Le cause che hanno portato al disastro del Vajont sono molteplici: gli abbondanti rovesci che in quel periodo si erano abbattuti sulla zona hanno causato un'accelerazione della frana presente sul versante settentrionale del monte Toc.
Cosa ha causato la frana del Monte Toc?
Assetto strutturale. Nell'oligocene, durante l'orogenesi alpina (30 milioni di anni fa), le formazioni calcareo-marnose ed argillose vennero piegate, fratturate e sollevate; queste, verso la base, presentano una superficie inclinata di tensione che poi è stata coinvolta nell'enorme franamento del Monte Toc.
Come si poteva evitare il disastro del Vajont?
Come è già stato ampiamente provato, e come nel 2008 ci ha ricordato l'Assemblea delle Nazioni Unite, la tragedia del Vajont poteva essere evitata: una valutazione scellerata ha invece permesso che l'onda causata dalla frana del Monte Toc travolgesse 1910 vite in 4 minuti.
Perché è crollata la diga del Vajont?
Il disastro del Vajont si verificò il 9 ottobre 1963, quando una frana si staccò dal monte Toc e precipitò nel bacino provocando un'onda che superò la diga e distrusse il paese di Longarone causando 2000 vittime. La variazione della pressione dell'acqua sul versante del monte Toc fu la causa del disastro.
Chi fu responsabile del disastro del Vajont?
Furono condannati un dirigente della Sade e di un ispettore del Genio civileDopo un processo durato dal 1968 al 1972 verranno trovati colpevoli Alberico Biadene, un dirigente della Sade, e Francesco Sensidoni, ispettore del Genio civile.
Il disastro del Vajont: l’analisi geologica e la ricostruzione della tragedia del 9 ottobre 1963
Quanti operai sono morti per costruire la diga del Vajont?
Il Vajont: il disastro 50 anni fa
L'ondata rade al suolo le case ma anche scheggia le altre montagne mentre la cicatrice sul Monte Toc ha la forma di una 'M' gigantesca. I morti accertati sono 1.910 (di cui 1450 solo a Longarone), a cui si aggiungono i 10 caduti sul lavoro durante gli anni di costruzione della diga.
Chi è andato in galera per il Vajont?
Biadene venne condannato a cinque anni, Sensidoni a tre anni e otto mesi, entrambi con tre anni di condono. Soltanto Biadene finirà in prigione, per un anno e 6 mesi.
Come è stata riempita la diga del Vajont?
La diga è ricordata principalmente a causa del disastro avvenuto 60 anni fa, il 9 ottobre 1963: una frana scesa dal monte Toc investì il bacino artificiale contenuto dalla diga, provocando un violento allagamento che causò la morte di 1917 persone.
Quanto fu alta l'onda del Vajont?
Il bacino conteneva all'incirca 115 milioni di metri cubi d'acqua. L'impatto generò un'onda enorme che superò i 250 metri di altezza e si riversò sulle cittadine e paesi circostanti, tra cui Erto e Casso, causando la perdita di 158 vite umane.
Quanto era profondo il lago del Vajont?
Le rocce che costituiscono l'area della valle del Vajont e quella del Monte Toc risalgono a circa 165 milioni di anni orsono. Esse erano parte di una scarpata che era sotto il livello del mare e che collegava una zona di bassa profondità con una zona più profonda (700-1000m.).
Quanta acqua poteva contenere la diga del Vajont?
Il 22 aprile 1957 la SADE, società costruttrice dell'opera, presentava infatti un secondo progetto esecutivo della diga: rispetto al precedente si registrava "solo" un innalzamento dello sbarramento di circa 60 metri, ma in tal modo il bacino raggiungeva una capacità utile di 150 milioni di metri cubi d'acqua.
Cosa vuol dire Vajont?
Il nome vajont di origini dialettali, Vajo, appare già in documenti dal 1300, con diverse grafie: "Vaiote", "Vaion" e "Vajont". L'origine del nome è latina da "vallis" che significa la valle. Se si accentua in "Vallion", diventa Vajon "vallone" grande valle, mentre la t finale ha solo un valore rafforzativo.
Dove cadde la frana del Vajont?
Alle ore 22.39 di quel giorno del 1963 una frana di tipo scivolamento di roccia, del volume stimato di 270 milioni di metri cubi, cadde dal monte Toc nel bacino artificiale della diga del Vajont, progettata e costruita negli anni precedenti dalla SADE – Società Adriatica Di Elettricità.
Cosa è successo 60 anni fa nel Vajont?
Sono le 22.39 del 9 ottobre 1963: una frana mostruosa, 270 milioni di metri cubi di roccia e terra, precipita dal monte Toc — siamo nel Cadore bellunese — nel bacino alpino formato dalla diga del Vajont, tra le più alte del mondo: nel cadere nell'invaso, la frana solleva un'onda che scavalca la diga e precipita nel ...
Come si chiama il paese sotto la diga del Vajont?
La diga del Vajont sorge nel territorio di Erto e Casso. La diga è tristemente nota per il disastro che nella notte del 9 ottobre 1963 portò via la vita di 1910 persone e spazzò via il paese di Longarone.
Chi si è suicidato per il Vajont?
Alberico Biadene, detto Nino (Asolo, 29 novembre 1900 – Venezia, 1985), è stato un ingegnere e alpinista italiano.
Che fine hanno fatto i colpevoli del disastro del Vajont?
Sensidoni a tre e otto mesi, entrambi con tre anni di condono. Tonini viene assolto per non aver commesso il fatto; gli altri verdetti restano invariati. La sentenza avvenne quindici giorni prima della scadenza dei sette anni e mezzo dell'avvenimento, giorno nel quale sarebbe intervenuta la prescrizione.
Qual è la diga più grande d'Italia?
Ma qual è la diga più grande d'Italia? La diga più grande del Paese è anche quella a cui sono collegati i ricordi più tristi: si parla della già citata diga del Vajont, alta ben 255 metri, a creare un senso di vertigine che, sommato al ricordo della tragedia, non manca mai di segnare i visitatori nel profondo.
Chi erano gli ingegneri del Vajont?
La diga è pure il simbolo di una convergenza iniziata negli anni 30 e maturata nel dopoguerra tra ingegneria e grandi imprenditori del cemento, dell'elettricità e dei costruttori. I nomi di riferimento furono Carlo Pesenti, Carlo Semenza e Giuseppe Torno.
Chi sono gli Ingegneri del Vajont?
Nel giro di pochi mesi, tra il 31 ottobre 1961, ed il 20 aprile del 1962, muoiono entrambi i due artefici del progetto della grande Diga del Vajont, rispettivamente l'ing. Carlo Semenza ed il professor Giorgio Dal Piaz.
Perché si chiama diga del Vajont?
Il nome Vajont è conosciuto e infelicemente legato ad uno dei disastri più grandi del 1900. Tutto si verificò nella notte del 9 ottobre del 1963, quando una frana della lunghezza di circa 2 km si staccò dal monte Toc finendo la sua corsa nel bacino artificiale, creato con la nuovissima Diga del Vajont.
Come si chiama la società che costruì la diga del Vajont?
La diga del Vajont
La società che costruisce questa diga a doppio arco è la SADE (Società adriatica dell'elettricità) che ha sede a Venezia.
Quale è la diga più grande del mondo?
La diga delle Tre Gole, denominata anche progetto Tre Gole, è una diga per la produzione di energia elettrica costruita sul Fiume Azzurro, nella provincia di Hubei in Cina, nonché la seconda diga più grande al mondo dopo la Diga di Itaipú.
Qual è la diga più vecchia d'Italia?
In Italia, nel 1611-12 fu costruita la diga ad arco di Ponte Alto, presso Trento, sul torrente Fersina, affluente dell'Adige.
Qual è la diga artificiale più grande d'Italia?
La diga di Alpe Gera è situata nel comune di Lanzada (SO), in alta Valmalenco, nelle Alpi Retiche. Lo sbarramento, costituito da una diga massiccia a gravità in calcestruzzo, è lungo 530 metri e alto 160 metri (174 metri ai sensi del D.M.