La dengue è mortale?
Si manifesta con la comparsa improvvisa di febbre e in alcuni casi, rari, può portare anche alla morte. Tutto sulla Dengue, la malattia infettiva virale trasmessa dalle zanzare che si sta diffondendo anche in Europa.
Quanto è pericolosa la dengue?
La malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare veri e propri collassi e, in casi rari, risultare fatali.
Come capire se ho la dengue?
I primi sintomi della febbre dengue in una persona che ha viaggiato o vive in un'area endemica sono: Febbre improvvisa e molto alta (fino a 40°C) e almeno due tra i seguenti: Forte mal di testa. Dolore oculare retro-orbitario.
Cosa può determinare la gravità della malattia dengue?
La dengue emorragica può essere la conseguenza di una seconda infezione da virus dengue. Il sistema immunitario reagisce in modo aggressivo alla seconda infezione. La reazione provoca danni ai vasi sanguigni, con conseguente fuoriuscita di liquidi e/o sangue.
Cosa porta la malattia dengue?
Il virus dengue si trasmette tramite puntura delle zanzare Aedes. La febbre dengue provoca in genere febbre improvvisa, grave cefalea retro-orbitale, mialgie, adenopatia, una caratteristica eruzione cutanea, ed estremo dolore alle gambe e alle articolazioni durante le prime ore.
Dengue, trasmissione e sintomi: come possiamo difenderci
Quali sono gli effetti a lungo termine del dengue?
Alcuni studi hanno inoltre riportato complicazioni neurologiche (tremori, rigidità e movimenti lenti), che possono avere conseguenze a lungo termine, inclusa la riduzione permanente dei neuroni con cambiamenti cognitivi e comportamentali.
Quali sono i sintomi della dengue spaccaossa?
Uno o più sintomi possono insorgere 5-6 giorni dopo la puntura di zanzara: febbre alta, dolori muscolari e articolari, per cui la Dengue è conosciuta anche come febbre spaccaossa; mal di testa con dolore attorno e dietro agli occhi, nausea, vomito, eruzioni cutanee.
Quali sono i paesi a rischio dengue?
Il Brasile ha segnalato il maggior numero di casi (oltre 9,8 milioni), seguito da Argentina, Messico, Colombia e Paraguay.
Quali sono i sintomi della febbre emorragica?
I sintomi possono includere febbre, dolori muscolari e generalizzati, cefalea e vomito, oltre a sanguinamento da bocca, naso od organi interni. Per confermare la diagnosi, i soggetti eseguono le analisi del sangue o a volte esaminano il tessuto infetto al microscopio.
Quanto dura la malattia dengue?
Febbre dengue
La maggior parte delle persone che contraggono l'infezione non presentano sintomi o manifestano una forma lieve di malattia che si risolve in una o due settimane.
Quando fare il vaccino contro la dengue?
Il vaccino può essere somministrato tramite iniezione sottocutanea a partire dai 4 anni d'età e prevede un ciclo di due dosi da somministrare a distanza di due mesi.
La dengue è contagiosa?
La responsabile della diffusione di questi virus è una zanzara femmina: l'Aedes aegypti. Se una persona infetta viene punta da una zanzara, la zanzara stessa può trasmettere il virus ad altre persone. E più sono le zanzare portatrici del virus, e più è alta la probabilità di diffondere il contagio.
Qual è il miglior repellente per la dengue?
Secondo questi esperti, i prodotti con dietiltoluamide (DEET) o l'olio di eucalipto limone, che contengono un ingrediente noto come PMD, sono più efficaci nel respingere la zanzara Aedes aegypti, che porta Zika, la chikungunya, la febbre gialla e la dengue.
Qual è la zanzara più mortale?
Un animale letale!
Culex Pipiens, le zanzare Anopheles e quelle del genere Aedes, cui appartiene la zanzara tigre. Quest'ultima oltre ad essere la principale fonte di fastidio dei pomeriggi estivi può potenzialmente trasmettere più di 20 virus diversi.
Quali sono le zone a rischio dengue?
La Dengue è conosciuta da oltre due secoli, ed è particolarmente presente durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico.
Cosa succede se prendi la dengue?
La dengue grave anche detta 'dengue emorragica' è potenzialmente letale e si manifesta con complicanze come, per esempio, sanguinamento intestinale e anemizzazione. In questi casi è necessario il ricovero ospedaliero e in alcuni casi il ricovero in rianimazione per il supporto delle funzioni vitali.
Come si cura la dengue?
Non esiste alcun farmaco in grado di uccidere il virus dengue. Il medico interviene nel modo seguente: Prescriverà dei farmaci, come il paracetamolo, per ridurre il dolore e abbassare la febbre. Somministrerà liquidi per via endovenosa (e.v.), soprattutto in caso di febbre dengue emorragica.
Qual è il tasso di mortalità per la febbre da dengue?
L' infezione può essere asintomatica in più del 50% dei casi o caratterizzata da una malattia febbrile moderata, la febbre da dengue (DF), fino ad arrivare, in circa il 5% dei casi sintomatici, alle forme più gravi. Il tasso di mortalità può infatti variare da meno dell'1% fino a circa il 10-15 % nelle forme gravi.
Quanti casi di dengue ci sono in Italia?
Sono 685 i casi confermati di Dengue dal 1 gennaio al 19 novembre 2024 e segnalati al sistema di sorveglianza nazionale. Di questi, 472 sono associati a viaggi all'estero e 213 sono autoctoni. L'età mediana dei casi segnalati è di 45 anni e il 50% è di sesso maschile. Non è stato registrato nessun decesso.
Che cos'è la malattia spaccaossa?
La febbre di Chikungunya è una malattia virale fortemente debilitante, ma non mortale. Dura alcune settimane ed è caratterizzata soprattutto da febbre, forti dolori articolari (tanto da essere chiamata anche “febbre spaccaossa”) e comporta una convalescenza piuttosto lunga.
Chi colpisce la dengue?
La Dengue è una malattia infettiva che si trasmette attraverso la puntura delle zanzare e che colpisce tutti: neonati, bambini e adulti. Una persona infetta dal virus dengue manifesta principalmente sintomi simil-influenzali.
Come faccio a sapere se ho avuto dengue?
Un test positivo per anticorpi IgG e IgM anti-dengue in un campione di sangue prelevato nelle fasi iniziali della malattia indica una recente infezione del virus dengue.
Quanti giorni di incubazione ha la dengue?
Il periodo di incubazione dal momento della puntura della zanzara infetta varia fra 2 e 14 giorni, ma può essere anche di 21 giorni nei soggetti con deficit a carico del sistema immunitario. La maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo.
Quali sono gli effetti collaterali del vaccino contro la dengue?
Le reazioni al vaccino contro la dengue sono generalmente innocue. Mal di testa, dolori muscolari, fastidio e arrossamento nel sito di iniezione possono verificarsi per un breve periodo entro 2 giorni dalla vaccinazione.
