Cosa succede se rimani incinta mentre sei in disoccupazione?
Se rimani incinta in Naspi, puoi scegliere di continuare a percepire l'assegno di disoccupazione oppure di sospenderlo per ottenere, per cinque mesi, l'indennità di maternità.
Cosa succede se si rimane incinta durante la disoccupazione?
Ho diritto all'indennità maternità se sono iscritta in disoccupazione? Durante 14 settimane (98 giorni civili) dalla nascita di tuo figlio, di principio, puoi beneficiare delle indennità per perdita di guadagno per maternità. Queste ultime sostituiscono le tue indennità di disoccupazione.
Quanto viene pagata la maternità in disoccupazione?
Retribuzione. La prestazione economica di maternità a carico dell'INPS è pari all'80% della retribuzione media globale giornaliera percepita nel mese immediatamente precedente il mese di inizio del congedo (o nel caso di disoccupate o sospese, nell'ultimo mese di lavoro).
Cosa spetta a una donna incinta disoccupata?
Il bonus mamme disoccupate, inoltre, non concorre alla formazione del reddito ai fini fiscali. L'importo dell'assegno mensile di maternità, erogato per cinque mensilità alle richiedenti con ISEE inferiore a 19.185,13€, era pari a 383,46€ nel 2023 (1.917,30€ complessivi).
Quanto dura la NASpI se mi licenzio in maternità?
L'indennità di disoccupazione NASpI non subisce modifiche durante la gravidanza, ma viene temporaneamente sostituita da un altro sussidio. Durante i 5 mesi di astensione obbligatoria dal lavoro l'INPS sospende l'erogazione della NASpI e corrisponde alla lavoratrice l'indennità di maternità.
Assegno di DISOCCUPAZIONE: dopo quanti mesi di LAVORO? | Avv. Angelo Greco
Come prendere la maternità se non si lavora?
La lavoratrice che non ha un rapporto di lavoro dipendente privato in essere al momento di inizio dell'astensione obbligatoria deve presentare la domanda per ottenere l'indennità di maternità direttamente all'ente previdenziale (INPS) precisando che intende chiedere il pagamento diretto della prestazione, non avendo ...
Come fare per non perdere la disoccupazione?
Abbiamo detto che per licenziarsi senza perdere il diritto alla disoccupazione è sufficiente indicare all'INPS le dimissioni per giusta causa come motivazione.
Come richiedere bonus gravidanza?
La domanda
L'assegno va chiesto al Comune di residenza e viene pagato dall'INPS. Per ottenere l'indennità l'interessata deve presentare domanda al Comune di residenza entro sei mesi dalla nascita, dall'adozione o dall'affidamento preadottivo, altrimenti ne perde il diritto.
Che bonus si prende in gravidanza?
Per incentivare le nascite il Governo mette in campo una serie di misure di sostegno per le famiglie. Si passa dal premio nascita del 2022 da 800 euro, a un bonus gravidanza che va ad aggiungersi a diverse agevolazioni come il bonus nido e bonus latte e agevolazioni fiscali all'esenzione del ticket sanitario.
Dove si richiede il bonus Mamme disoccupate?
E' un assegno che la madre non lavoratrice può chiedere al proprio Comune di residenza per la nascita del figlio oppure per l'adozione o l'affidamento preadottivo di un minore di età non superiore ai 6 anni (o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali).
Quanto tempo ci mette l'Inps a pagare la maternità?
L'Inps ha tempo 120 giorni per evadere la domanda e provvedere direttamente al pagamento della prestazione economica. Qualora l'indennità sia invece anticipata dall'azienda, i tempi per il pagamento saranno più o meno analoghi: il datore provvederà al pagamento non appena la domanda di maternità sarà accolta dall'Inps.
Quanto costa al datore di lavoro una dipendente in maternità?
Sulla base dei dati sopra riportati, emerge che, con riferimento ai mesi durante i quali lavoratrice fruisce del congedo di maternità obbligatorio, il costo del lavoro che rimane a carico dell'azienda è pari all'1,4%.
Chi non lavora ha diritto alla maternità?
se sei in stato di gravidanza e ti ritrovi, all'inizio del periodo di congedo maternità sospesa o disoccupata, hai diritto all'indennità giornaliera di maternità, a patto che tra l'inizio della sospensione da lavoro o della disoccupazione e l'inizio del congedo non siano trascorsi più di 60 giorni (2 mesi).
Che domanda si fa al 7 mese di gravidanza?
La domanda deve essere presentata dalla futura mamma dopo il compimento del settimo mese di gravidanza (inizio ottavo mese) e comunque,improrogabilmente entro un anno dal verificarsi dell'evento (nascita, adozione o affidamento).
Quanto è il premio nascita?
Il contributo può essere richiesto all'Inps, che lo versa per un massimo di 12 mesi, secondo tre fasce Isee: € 1.920 (€ 160/mese) per le famiglie con Isee inferiore a € 7.000; € 1.440 (€ 120/mese) per le famiglie con Isee tra € 7.000 e € 40.000; € 960 (€ 80/mese) per le famiglie con Isee superiore a € 40.000.
Cosa richiedere al 7 mese di gravidanza?
Bonus per donne in gravidanza 2024
L'Assegno Unico e Universale è un sostegno economico alle famiglie che hanno figli a carico a partire dal settimo mese di gravidanza.
Chi non ha diritto al bonus mamme?
Per godere dell'esenzione è necessario essere lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato nel pubblico e nel privato, compreso il settore agricolo. Hanno diritto all'esenzione dei contributi anche le lavoratrici con contratti part-time o con contratti di somministrazione o di apprendistato.
Che cos'è il bonus mamme?
Il Bonus mamme 2024 rappresenta un'importante novità inserita nella Manovra 2024, con l'obiettivo di sostenere le famiglie, promuovere la natalità e migliorare l'occupazione femminile aumentando il netto in busta paga per le mamme lavoratrici.
Quanto deve essere l'ISEE per avere il bonus?
3.000 euro ai nuclei familiari con Isee fino a 25.000 euro; 2.500 euro ai nuclei familiari con Isee compreso tra 25.001 e 40.000 euro; 1.500 euro ai nuclei familiari con Isee superiore a 40.000 euro.
Chi si licenzia perde la disoccupazione?
Per avere diritto alla NASPI la perdita del posto di lavoro deve essere involontaria. Pertanto, la NASPI non spetta in caso di dimissioni volontarie né in caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Chi lascia liberamente il posto di lavoro non ha diritto all'indennità di disoccupazione.
Quando stoppare la disoccupazione?
Quando si percepisce la Naspi e si trova un nuovo impegno, questa decade o viene sospesa a seconda dei casi. In caso di rioccupazione con contratto di lavoro subordinato di durata superiore a sei mesi e/o con un reddito annuo presunto superiore a 8.145 euro, la prestazione decade.
Quanto tempo dura la disoccupazione?
NASpI: come funziona e a chi è rivolta
La NASpI è un assegno di disoccupazione che ha una durata ben precisa: la metà delle settimane coperte da contribuzione negli ultimi quattro anni e non può superare i ventiquattro mesi.
Cosa succede se rimango incinta durante la cassa integrazione?
In caso la lavoratrice in cassa integrazione straordinaria rimanesse incinta, in luogo dell'integrazione salariale (cigs) le verrà corrisposta l'indennità di maternità, sia per il periodo di congedo obbligatorio sia per il periodo di congedo facoltativo.
Quali sono i lavori considerati a rischio per la gravidanza?
- l'utilizzo di sostanze chimiche.
- l'esposizione a radiazioni ionizzanti.
- l'uso di scale o impalcature mobili e fisse.
- la manovalanza pesante.
- restare in piedi o in una posizione particolarmente affaticante per più della metà dell'orario di lavoro.
Chi paga lo stipendio in caso di maternità?
Per tutto il periodo del congedo per maternità, le lavoratrici hanno diritto ad una indennità giornaliera pari all'80% della retribuzione. Molti contratti collettivi pongono a carico del datore di lavoro il pagamento del restante 20%, così da assicurare alla lavoratrice l'intera retribuzione.