Cosa succede se il medico fiscale passa e non sono a casa?
Che succede se non sono a casa quando arriva il medico fiscale? Come abbiamo detto l'assenza dalla visita fiscale comporta una sanzione indipendente dalla sussistenza o meno della malattia e, se ripetuta più volte e avvenuta senza valida giustificazione, può determinare il licenziamento.
Cosa succede se non sono in casa quando arriva la visita fiscale?
Qualora il dipendente sia assente al controllo all'indirizzo di reperibilità fornito, il medico fiscale rilascia apposito invito a visita ambulatoriale per il primo giorno utile presso l'Ufficio medico legale dell'INPS competente per territorio.
Cosa fare se passa il medico fiscale non ti trova a casa?
Vediamo le varie opzioni: se il medico fiscale dice di essere passato ma di non aver trovato nessuno, quando il lavoratore sostiene di non essersi mosso dal suo appartamento, l'unica alternativa è quella di recarsi alla visita ambulatoriale come prescritto, segnalando l'incomprensione.
Cosa succede se non sono a casa per un controllo Inps?
In caso di assenza a visita domiciliare di controllo il lavoratore deve presentare la documentazione giustificativa al datore di lavoro e anche all'Inps, se l'assenza è dovuta a motivi sanitari.
Cosa fare in caso di assenza alla visita fiscale?
Può accadere, però, che il lavoratore risulti assente alla visita fiscale del medico verificatore. In questi casi, il medico deve lasciare l'avviso di presentazione a visita medica ambulatoriale per la prima giornata lavorativa successiva, presso l'Ufficio medico legale dell'Inps competente per territorio.
Visita medica di controllo: cosa succede se il lavoratore è assente
Cosa si rischia se non si è presenti alla visita fiscale?
Se l'assenza alla visita domiciliare è giustificata ma il lavoratore non si presenta alla visita ambulatoriale, consegue la perdita dell'indennità per i primi 10 giorni di malattia. Non sono sanzionabili i periodi di ricovero ospedaliero, o già accertati da precedente visita di controllo.
Quali sono le conseguenze dell'assenza ingiustificata alla visita medica?
L'assenza ingiustificata alle visite di controllo malattia ha importanti conseguenze per il lavoratore, sia di tipo economico che disciplinare; queste possono spingersi infatti fino alla perdita dell'indennità di malattia o al licenziamento per giusta causa.
Quali sono i motivi per giustificare l'assenza da una visita di controllo fiscale?
- Ricovero in ospedale.
- precedenti visite di controllo sullo stesso periodo di malattia.
- Motivi familiari che richiedono la presenza del lavoratore in modo indifferibile e inderogabile.
Cosa succede se sono in malattia e non mi trovano a casa?
Se il medico fiscale non ti trova a casa durante gli orari di reperibilità, incorrerai in una sanzione per assenza ingiustificata. La sanzione consiste nella decurtazione di una parte dello stipendio, pari al: 100% della retribuzione per i primi 10 giorni di malattia. 50% dall'undicesimo giorno di malattia in poi.
Quante volte suona il medico fiscale?
certificato, e stai pensando di uscire di casa perché stai meglio? Fai molta attenzione: a causa delle recenti modifiche in tema di malattia e visita fiscale, la regola secondo cui la visita di controllo dell'Inps può avvenire una sola volta, nell'intero periodo di assenza per malattia, non vale più.
Come comunicare all'INPS gli spostamenti durante la malattia?
Per effettuare la comunicazione è necessario entrare sul sito internet www.inps.it, seguire i seguenti link Lavoro > Malattia, scorrere la pagina fino a raggiungere la sezione Sportello al Cittadino per le visite mediche di controllo e cliccare su Utilizza il servizio.
Cosa succede se il medico fiscale non trova l'indirizzo di reperibilità?
Pertanto, la mancanza di dati e di riferimenti, tra cui il numero civico, comporta l'impossibilità da parte del medico INPS di eseguire la visita fiscale presso il domicilio del lavoratore.
Quando puoi uscire se sei in mutua?
Il lavoratore in malattia può uscire di casa nei seguenti orari, che variano in base al settore lavorativo: Dipendenti pubblici: dalle 13:00 alle 15:00 e dalle 18:00 fino al giorno successivo alle 09:00. Dipendenti privati: dalle 12:00 alle 17:00 e dalle 19:00 fino alle 10:00 del giorno successivo.
Cosa succede se sono in malattia e esco di casa?
Assolto l'obbligo della reperibilità, il dipendente può uscire di casa a condizione che non aggravi la malattia e non pregiudichi la guarigione.
Quando l'INPS manda il controllo?
L'accertamento mediante visita fiscale INPS si verifica quando un dipendente è in congedo per malattia e assente dal lavoro.
Quando si è in malattia si può uscire per andare in farmacia?
Per esempio, se ci si ammala e si deve uscire per andare in farmacia, bisogna andare prima delle 10 o dopo le 12 oppure prima delle 17.00 e dopo le 19.00.
Cosa si rischia se il medico fiscale non ti trova?
Se il dipendente non si trova a casa, durante gli orari di reperibilità, può infatti andare incontro a delle sanzioni. Ecco quali sono: Perdita dell'indennità di malattia, fino a 10 giorni (in caso di assenza al primo controllo); Decurtazione del 50% dell'indennità di malattia (in caso di assenza al secondo controllo);
Quando passa il medico fiscale lascia un avviso?
Se il medico dell'Inps si reca presso il domicilio del lavoratore, ma non lo trova, lascia un avviso recante l'invito a presentarsi alla visita ambulatoriale nella prima giornata lavorativa successiva.
Cosa succede se non sono a casa per una visita fiscale?
Ecco cosa fare quando il medico arriva in casa e non trova il malato. In caso di assenza alla visita domiciliare, il lavoratore viene invitato a recarsi presso gli ambulatori della struttura territoriale INPS, in una data specifica.
Quando si è in malattia si può uscire a fare la spesa?
In sintesi, il lavoratore malato ben può riprendere (poco alla volta e lontano dagli orari della visita fiscale) le piccole incombenze della vita quotidiana fuori casa (come, ad esempio, andare a fare la spesa). Si tratta, infatti, di attività che sicuramente pesano meno di una giornata in ufficio.
Cosa succede se il medico fiscale viene fuori orario?
Assenza in orari diversi da quelli previsti per la visita fiscale. È la stessa Corte di Cassazione ad aver più volte ricordato, nel corso degli anni, che lo stato di malattia non impedisce comunque al lavoratore di allontanarsi al di fuori delle fasce orarie previste per la visita fiscale.
Come giustificare l'assenza alla visita fiscale?
è possibile allontanarsi dal proprio domicilio per recarsi in farmacia o dal proprio medico, se il medico che effettua la visita fiscale non trova nessuno in casa, deve lasciare un recapito al quale contattarlo, così che il lavoratore possa giustificare l'assenza.
Quali sono i rischi di assenza ingiustificata?
n. 151/2015, la legge prevede che l'assenza ingiustificata protratta oltre il termine stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) applicabile possa portare alla risoluzione automatica del rapporto di lavoro. Se il CCNL non specifica una durata massima, il termine è fissato in 15 giorni.
Cosa succede se si risulta assenti alla visita fiscale?
In particolare, come conseguenze dell'assenza ingiustificata troviamo: Perdita dell'indennità di malattia: In caso di assenza ingiustificata alla visita fiscale, il lavoratore può perdere l'indennità di malattia per i giorni di assenza non coperti da certificato medico.
