Cosa succede con le concessioni balneari scadute?
Se la concessione è scaduta e non prorogata, cosa che andrebbe accertata spiaggia per spiaggia, il gestore non potrebbe più stare lì e quindi la spiaggia dovrebbe tornare libera in attesa della nuova gara.
Quali sono le nuove regole per le concessioni marittime scadute?
Le concessioni demaniali marittime, lacunali e fluviali affidate per attività turistico-ricreative e sportive sono prorogate di diritto fino al 30 Settembre 2027, al fine di consentire l'espletamento delle nuove procedure di gara.
Quali sono le nuove regole per la proroga delle concessioni balneari?
Con il D.L. n. 131/2024, convertito in L. n. 166/2024, il legislatore ha previsto un'ulteriore proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 30 settembre 2027, nell'intento di risolvere il contenzioso con la Commissione Europea.
Cosa succederà con le concessioni balneari?
Le attuali concessioni balneari rimangono in vigore fino a settembre 2027. Entro giugno dello stesso anno dovranno obbligatoriamente essere fatti nuovi bandi che avranno durata tra 5 e 20 anni.
Come finiranno le concessioni balneari?
Il testo prevede che le concessioni in essere continuano ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2023. Dopodiché verranno predisposti bandi di gara. E dal 2024 cambierà tutto.
CONSIGLIO DI STATO CONCESSIONI BALNEARI SCADUTE COSA SUCCEDE ORA
Cosa succede con la scadenza delle concessioni balneari?
Se la concessione è scaduta e non prorogata, cosa che andrebbe accertata spiaggia per spiaggia, il gestore non potrebbe più stare lì e quindi la spiaggia dovrebbe tornare libera in attesa della nuova gara.
Quanto dureranno le nuove concessioni balneari?
Con il Consiglio dei ministri di ieri si è decisa l'estensione della validità delle attuali concessioni balneari fino al settembre 2027, l'obbligo di avviare le gare entro il giugno 2027 e la durata delle nuove concessioni da un minimo di 5 a un massimo di 20 anni al fine di garantire al concessionario di ammortizzare ...
Quali concessioni Mare Libero sono scadute?
Dopo le ultime definitive sentenze del Consiglio di Stato sono cadute tutte le proroghe mascherate delle concessioni e le spiagge tornano libere. Quasi(*) tutte le CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME (stabilimenti, lidi, bagni) sono SCADUTE il 31 dicembre 2023.
Quanto costa il canone minimo per le concessioni balneari nel 2024?
Di conseguenza, «la misura minima di canone» scende quest'anno a 3.225,50 euro per tutto il 2024 contro i 3.377,50 euro dovuti nel 2023.
Quando devono chiudere gli stabilimenti balneari?
L'attività balneare inizia non oltre l'ultimo fine settimana di maggio e termina il secondo fine settimana di settembre.
Quali sono le cause della disapplicazione della proroga delle concessioni demaniali?
4480, n. 4481). Va disapplicata, per contrasto con le norme dell'ordinamento dell'Unione europea, la proroga fino al 30 settembre 2027 delle concessioni demaniali marittime per attività turistico - ricreative prevista dall'articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1.1, del decreto-legge 16 settembre 2024, n.
Come verranno assegnate le concessioni balneari?
A partire dal 2027, le nuove concessioni balneari verranno assegnate tramite gara pubblica. Le amministrazioni locali avranno l'obbligo di avviare le procedure entro giugno 2027, con nuove concessioni della durata compresa tra 5 e 20 anni, permettendo agli investitori di ammortizzare i costi.
Cosa dice la legge Bolkestein?
La direttiva Bolkestein intende semplificare le procedure amministrative, eliminare l'eccesso di burocrazia e soprattutto evitare le discriminazioni basate sulla nazionalità o per coloro che intendono stabilirsi in un altro paese europeo per prestare dei servizi.
Quanti anni dura una concessione balneare?
400/1993, che prevede che le concessioni demaniali marittime abbiano una durata di sei anni e siano automaticamente rinnovate ad ogni scadenza per ulteriori sei anni, a semplice richiesta del concessionario, fatto salvo il diritto di revoca di cui all'articolo 42 del codice della navigazione.
Come funzionano le concessioni delle spiagge?
Teoricamente, la concessione avviene per mezzo di un bando di gara pubblico, è temporanea, subordinata al pagamento di un canone, ed è soggetta a decadenza per non uso, per mancata costruzione delle opere previste e per altre inosservanze previste dalla legge.
Quanto durano le concessioni portuali?
Il permesso di concessione viene rilasciato per un periodo massimo di 5 anni. Le attività per le quali può essere rilasciato il permesso di concessione sono determinate dal Governo, sulla base del piano annuale di gestione per il settore marittimo.
Che fine faranno le concessioni balneari?
La decisione del Consiglio di Stato
Il Consiglio ha quindi annullato la proroga, stabilendo che le concessioni scadute a fine 2023 non sono più valide e che i Comuni devono rapidamente avviare nuove gare per assegnarle.
Quanto guadagna in media un lido balneare?
Fatturato annuo medio di uno stabilimento balneare
Fatturato annuo medio: tra 100.000 e 300.000€ per strutture di medie dimensioni. Strutture più grandi o in zone turistiche di lusso possono superare 500.000€ annui.
Quando scadranno le concessioni balneari?
14/2023) prevede che le concessioni esistenti scadranno il 31 dicembre 2024 (salvo alcuni casi in cui la durata potrà essere prorogata fino al 31 dicembre 2025) e che, a partire dal 1° gennaio 2025, le concessioni saranno assegnate tramite gara pubblica.
Cosa succede ora con le concessioni balneari?
La deroga di un anno per le concessioni balneari è valida solo in un caso. Si parla infatti di “difficoltà oggettive e documentate da parte dei Comuni Costieri”. Solo in questi casi, quindi, la concessione balneare da parte del concessionario uscente resta legittima fino al 31 dicembre 2024.
Cosa cambia con la bolkestein?
La Direttiva Bolkestein, adottata dall'Unione Europea, impone che le concessioni balneari siano assegnate tramite gare pubbliche aperte a tutti gli operatori europei. Questa normativa mira a garantire trasparenza e concorrenza leale, evitando monopoli e favorendo l'accesso al mercato a nuove imprese.
Chi sono i proprietari degli stabilimenti balneari?
In Italia le spiagge fanno parte del demanio pubblico, cioè l'insieme di beni di proprietà dello Stato che non possono essere venduti o ceduti a privati. Tuttavia, lo Stato può concedere ai soggetti privati l'utilizzo di questi beni tramite una speciale concessione.
Quali sono le proroghe per le concessioni balneari?
in L. n. 166/2024), con il quale il legislatore ha differito al 30 settembre 2027 il termine di scadenza delle concessioni, ritenendo, di conseguenza, del tutto legittimo l'avvio, da parte della Giunta Comunale, delle selezioni per i nuovi affidamenti.
Quali concessioni balneari sono scadute?
Le Concessioni di stabilimenti, lidi e bagni, nella quasi totalità, sono scadute definitivamente il 31.12.2023: le spiagge sono tornate ad essere libere e gratuite.
Qual è la scadenza per le concessioni balneari?
Il Senato ha approvato oggi in via definitiva il decreto Infrazioni, che dà tempo ai Comuni fino al 30 giugno 2027 per concludere le gare delle concessioni balneari. I titoli saranno validi fino al 30 settembre dello stesso anno.