Cosa significa "arconti tesmoteti"?
A tale scopo, sull'operato dell'assemblea vigilavano i sei arconti tesmoteti, cioè “custodi delle leggi”, i quali, quando un oratore proponeva di cambiare le leggi in vigore, lo fermavano e scioglievano l'assemblea.
Chi sono i tesmoteti?
-i). – Nell'antica Atene, titolo di ciascuno dei sei dei nove arconti (gli altri erano l'arconte eponimo, il re e il polemarco, coi quali essi non avevano vincolo di collegialità), eletti a sorte annualmente, che istruivano cause private (per es. adulterio, furto, delazione).
Che cosa erano gli arconti?
Il nome arconte (in greco antico: ἄρχων, árchon, al plurale ἄρχοντες) designava la carica di magistrato supremo in varie poleis dell'antica Grecia; questa carica fu poi usata anche nell'Impero bizantino. I Grandi Ufficiali del Regno di Sicilia detenevano questo titolo.
Cosa significa "l'arconte eponimo"?
Arconte (ἄρχων, pl. ἄρχοντες, arcontes) significa "governante" o "signore", è usato frequentemente come titolo di una specifica carica pubblica, mentre "eponimo" significa che dava il suo nome all'anno in cui occupava la carica, in modo simile alla datazione dei Romani per anni consolari.
Cosa significa "l'arconte"?
Nome dato ai magistrati più importanti in molte località dell'antica Grecia, e particolarmente in Atene, ove l'origine dell'arcontato risale al periodo regio e l'istituto si afferma poi con l'usurpazione di alcune prerogative dei re medesimi.
Atene tra riforme e tirannide (pp. 156 - 160 del libro di testo)
Chi fu il primo arconte?
Il primo arconte nell'apocrifo di Giovanni
Ne nacque un essere bestiale con il corpo di serpente e la faccia di leone, chiamato Jaldabaoth.
Chi sono gli Archon?
Arconti - sovrani e divinità delle sette nazioni il cui dominio si estende alla loro affinità elementale. Vincitori dei "sette tesori" di Celestia dopo la Guerra degli Arconti. I tesori potrebbero essere le gnosi. I veri nomi degli arconti sono i loro nomi demoniaci, Barbatos, Morax, Beelzebul e Baal.
Che arconte era Solone?
Eletto arconte (594-93) ebbe l'incarico di redigere un codice di leggi. Provvedimento preliminare di S. fu la σεισάχϑεια ("scotimento dei pesi") con cui egli abolì le ipoteche sulla persona evitando in tal modo la servitù per debiti cui andavano incontro, impoverendosi, i piccoli proprietarî.
Cosa vuol dire eroe eponimo?
di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all'antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne diviene il protettore: Atene aveva per eponimo (o per eponima, o come divinità eponima) Atena.
Quanto durava la carica di arconte?
Quest'ultimo era l'arconte epònimo, perché dava il suo nome all'anno in cui era in carica. Alla fine del loro mandato, che durava un anno, gli arcònti entravano a far parte dell'areòpago, un consiglio che controllava la loro azione e amministrava la giustizia.
Cosa significa "arconte treccani"?
Supremo magistrato in molte località dell'antica Grecia e particolarm. in Atene; in età storica, si avevano in Atene: l'a. re, che curava i riti pubblici religiosi; l'a. epònimo, che dava il nome all'anno; l'a.
Cos'è la boule greca?
bulè (gr. βουλή) Consiglio cittadino dell'antica polis greca e degli stati federali; nato come corpo aristocratico intorno ai re arcaici, assunse importanza con l'affermarsi dei regimi democratici.
Come venivano eletti gli arconti?
Essendo gli strateghi rieleggibili, questa carica acquisì col tempo un'importanza politica crescente, soprattutto a partire dal 487, quando anche gli arconti iniziarono ad essere eletti eletti mediante sorteggio fra 500 candidati appartenenti alle prime due classi, cui si aggiunse, nel 458, la terza.
Cosa facevano gli arconti?
La competenza dell'arconte re si esplica tutta in relazione alle cose sacre: a lui incombe la direzione dei pubblici sacrifici, la tutela dei luoghi sacri, la difesa della città contro la maledizione divina derivante dal sangue sparso; come successore dei monarchi di un tempo, presiede l'Areopago.
Quali magistrati supremi erano anche eponimi?
Pretori da prae ire = andare avanti (in battaglia). Alla caduta della monarchia i pretori furono i magistrati supremi eponimi, prima del passaggio (forse nel 450 a.C.) di queste prerogative ai consoli.
Chi era Solone Atene?
Considerato dalla tradizione posteriore – ma a torto – uno dei 'padri fondatori' della democrazia attica, Solone nasce ad Atene intorno al 640 a.C. ed è discendente dell'antico clan dei Medontidi, una famiglia aristocratica che faceva risalire le sue origini nientemeno che al leggendario re Codro.
Che cos'è un principio eponimo?
L'eponimo (dal greco ἐπώνυμος, composto di ἐπί, «sopra», e ὄνομα, «nome») è un personaggio, reale o fittizio, che dà il suo nome a una città, un luogo geografico, una dinastia, un periodo storico, un movimento artistico, un titolo di opera, un oggetto, una malattia o altro.
Cosa vuol dire eroe multiforme?
CHI ERA ULISSE
-polutropos -cioè multiforme, ...,-polutlas -cioè che ha molto sopportato e ...polumekanos -cioè che ha molti espedienti e molte risorse. Egli è multiforme perché possiede virtù che non riguardano solo la sfera militare, ha molte risorse perché ha esperienza, è saggio e ha sopportato.
Chi è il fondatore leggendario di una città a cui avrebbe dato il nome?
Romolo (Romŭlus) è l'eponimo e il fondatore di Roma. È corrente presso gli antichi l'uso di spiegare l'origine di una città, di una tribù, di una gente per mezzo di un eponimo che ne sarebbe stato il fondatore o il capostipite e le avrebbe dato il nome.
Perché si dice "sei un solone"?
– Legislatore o riformatore di leggi, per lo più con tono un po' spreg.: i moderni S.; i s. della politica economica.
Cosa significa "diacosiomedimni"?
"triacosiomedimni" o "cavalieri": coloro che producevano almeno 300 medimni di cereali, ma meno di 500. "diacosiomedimni" o "zeugiti": coloro che producevano almeno 200 medimni di cereali, ma meno di 300. "teti": coloro che producevano meno di 200 medimni di grano.
Qual è il significato di "zeugiti"?
zeugiti La terza delle classi ateniesi introdotte da Solone, formata da piccoli e medi proprietari che producessero almeno 200 medimni di grano o 200 metreti d'olio o di vino, e così detta dalla coppia di buoi necessari per arare (ζεῦγος).
Chi è davvero Paimon?
In demonologia, Paimon o Paymon è uno dei re dell'inferno. Più di ogni altro re, è fedele a Lucifero. Se appare agli esorcisti, lo fa con il corpo di un uomo che cavalca un dromedario, ma con il viso di donna, incoronato da un diadema di pietre preziose; si dice che la sua voce sia il suono di un tuono.
Chi sono gli gnostici?
Lo gnosticismo è la convinzione che gli esseri umani contengano dentro di loro una porzione di Dio (il bene supremo o una scintilla divina), caduto dal mondo immateriale nei corpi degli uomini. Tutta la materia fisica è soggetta a decadimento, putrefazione e morte.
Chi sono gli eroi di Natlan?
In tutta onestà, sono i due abbastanza competenti da farla franca. Kiongozi e Malipo sono i due Nomi Antichi che sembrano avere un reale potere/importanza concreto.