Cosa dice l'articolo 117 riassunto?
117. La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali.
In quale delle seguenti materie L'art 117 della Cost attribuisce alle Regioni potestà legislativa concorrente?
Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei princìpi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.
Cosa è cambiato con la riforma del Titolo V?
IL NUOVO TITOLO V DELLA COSTITUZIONE
3 del 2001, in quanto si tratta di una riforma che, nel disciplinare gli aspetti puramente interni dei rapporti tra Stato e Regioni al fine dell'attuazione del federalismo, tratta soltanto incidentalmente delle competenze internazionali e «comunitarie» delle Regioni.
Cosa si intende per potere regolamentare?
Che cosa significa "Potere regolamentare del Governo"? Il Governo ha il potere di emanare regolamenti formalmente amministrativi ma sostanzialmente normativi, in quanto innovano l'ordinamento giuridico.
Che cos'è la legislazione concorrente residuale ed esclusiva?
Mentre nel caso della legislazione concorrente la riserva alla regione impedisce allo Stato di porre una disciplina di dettaglio, nel caso della potestà legislativa residuale è precluso qualsiasi intervento legislativo statale (sempre fatta salva l'ampiezza della legislazione statale esclusiva).
1 art 117 ripartizione delle competenze tra stato e regioni
Cosa dispone il comma 6 dell'art 117 della Costituzione?
Ai sensi del comma 6, la potestà regolamentare spetta allo Stato nelle materie di legislazione esclusiva, salvo delega alle Regioni. In ogni altra materia non elencata la potestà spetta invece alle Regioni.
Quando è stato modificato l'art 117?
3 del 2001 ha profondamente modificato il titolo V della Costituzione riguardante gli enti territoriali. In particolare è stato riscritto l'articolo 117 concernente la ripartizione della competenza legislativa tra Stato e Regioni.
Che differenza c'è tra potere legislativo e potere esecutivo?
Il potere legislativo è il potere di fare le leggi e compete al PARLAMENTO. Il potere esecutivo consiste nel fare applicare le leggi ed è affidato al GOVERNO. Il potere giudiziario consiste nel giudicare chi non rispetta le norme ed è compito della MAGISTRATURA, cioè dei giudici.
Quali sono i regolamenti dell esecutivo?
I regolamenti dell'esecutivo rappresentano l'attività normativa secondaria del Governo, diretta a produrre norme subordinate a quelle primarie (leggi ordinarie, decreti legislativi, regolamenti comunitari). La potestà regolamentare del Governo, regolata direttamente in base all'art.
Quali sono le materie di competenza legislativa esclusiva delle Regioni?
Spetta alle Regioni la potestà legislativa in materia di pianificazione del territorio regionale e mobilità al suo interno, di dotazione infrastrutturale, di programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e sociali, di promozione dello sviluppo economico locale e organizzazione in ambito regionale dei servizi ...
Chi ha voluto la modifica del Titolo V della Costituzione?
Francesco Nesta. La riforma del Titolo V della Costituzione è entrata in vigore l'8 novembre 2001 dopo un lungo iter normativo: il Senato, con deliberazione adottata l'8 Marzo 2001, ha approvato la Legge Costituzionale n. 3/2001 (riforma Titolo V della Costituzione [artt. 114–132 Cost.]
Qual è la differenza tra autonomia e decentramento?
La Costituzione, anzi, afferma due diversi principi: il decentramento, in base al quale l'amministrazione statale deve prevedere anche organi dislocati sul territorio, e l'autonomia, per cui esistono enti pubblici, diversi dallo Stato, che amministrano parti del Paese, rappresentando le comunità che vi abitano (Comuni, ...
Perché è stata fatta la riforma del Titolo V?
La riforma è stata necessaria per dare piena attuazione e copertura costituzionale alla riforma denominata 'Federalismo a C. invariata' (l. 59/1997).
Cosa si intende per autonomie locali e quali sono?
Autonomie locali (d. amm.) Per (—) si intendono le collettivit à locali cui lo Stato riconosce la qualit à di enti autonomi ed il diritto e la capacit à effettiva di regolamentare ed amministrare, sotto la propria responsabilit à, e a favore delle rispettive comunit à, una parte rilevante degli affari pubblici.
Chi detiene i tre poteri della nostra Repubblica?
Il sistema politico italiano è organizzato secondo il principio della separazione dei poteri: il potere legislativo è attribuito al Parlamento, al governo spetta il potere esecutivo, mentre la magistratura, indipendente dall'esecutivo e dal potere legislativo, esercita il potere giudiziario.
Chi può legiferare in Italia?
La Costituzione stabilisce che la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere (art. 70).
Qual è la differenza tra regolamenti e direttive?
Le direttive non possono essere applicata parzialmente: sono vincolanti in relazione agli obiettivi da conseguire. Si differenziano dai regolamenti perché questi si applicano direttamente agli Stati membri, mentre le direttive devono essere prima recepite.
Quando si parla di esecutivo?
Potere esecutivo: presidente del consiglio dei ministriIl potere esecutivo costituisce il potere di applicare le leggi e spetta al presidente del consiglio dei ministri.
Quale la differenza tra legge e regolamento?
La legge, atto dell'organo legislativo, ha valore giuridico assoluto; il regolamento, atto di autorità amministrativa, ha l'efficacia formale di atto amministrativo, ha valore giuridico relativo, perché è valido solo in quanto sia legittimo, cioè non contraddica a una legge formale.
A quale organo spetta il potere esecutivo?
Il potere esecutivo è affidato al Governo, composto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dal Consiglio dei Ministri e dai singoli Ministri. Oltre alla funzione politica di indirizzo, il Governo svolge l'attività amministrativa diretta a realizzare i fini che lo Stato si pone.
Quali sono i 3 poteri dello Stato?
La teoria di Montesquieu
Individua, inoltre, tre poteri (intesi come funzioni) dello Stato - legislativo, esecutivo e giudiziario - così descritti: "In base al primo di questi poteri, il principe o il magistrato fa delle leggi per sempre o per qualche tempo, e corregge o abroga quelle esistenti.
Quali sono i 5 organi dello Stato?
- Presidenza della Repubblica.
- Parlamento italiano.
- Senato della Repubblica.
- Camera dei deputati.
- Corte costituzionale.
Chi emana le leggi?
La Costituzione stabilisce che la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere (art. 70). Ciò significa che per divenire legge un progetto deve essere approvato nell'identico testo da Camera e Senato.
Quali sono i poteri delle Regioni?
Le Regioni hanno il potere di legiferare nelle materie che la Costituzione non riservi al Parlamento. Nell'ambito della legislazione esclusiva del Parlamento, le Regioni hanno competenza legislativa fino a quando e nella misura in cui vi siano espressamente autorizzate da una legge nazionale.
Che cosa è il titolo quinto?
Il Titolo V, Parte II, della Costituzione è interamente dedicato agli enti (o autonomie) territoriali, cioè soggetti pubblici dotati di autonomia politica e amministrativa che esercitano i loro poteri nell'ambito di un territorio definito, il quale rappresenta non solo il limite spaziale della loro sfera di competenza, ...