Come si svolgeva la vita nel castello?

La vita in un castello era abbastanza tranquilla, ma quando arrivava il re o il signore il castello si riempiva di trambusto e gente indaffarata. Il signore portava con sé un seguito enorme che comprendeva: il prete, i soldati, i servitori e alcune volte andavano a soggiornare alcuni signori amici con le loro famiglie.

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Chi viveva dentro il castello?

Il castello era infatti abitato sia dal signore locale, sia da quella parte di popolazione, contadini e artigiani che in cambio di prestazioni lavorative e denaro dovute al signore, ricevevano da questi la possibilità di vivere all'interno della struttura fortificata e quindi di proteggersi in caso di guerra.

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Chi abitava in un castello medievale?

Gli alloggi del feudatario.

In molti castelli il feudatario e la sua famiglia avevano un vero alloggio. In quelli più antichi, invece, a volte il feudatario viveva nel mastio, la torre più alta posta al centro del castello e usata anche come ultima difesa in caso di attacco.

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Come era fatto il castello medievale?

I castelli medievali

Solitamente erano fatti in legno e pietra, ed erano fondamentali per la salvaguardia dell'Impero. Oltre che nel periodo romano, i castelli divennero importanti in epoca medievale perché, grazie alla loro posizione strategica, difendevano tutta l'Europa dagli attacchi esterni.

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Come si scaldavano nei castelli?

I castelli medievali avevano un sistema di riscaldamento detto degli ipocausti, già presente nelle architetture dei Romani. Erano intercapedini che si innervavano in tutto il castello, nei muri e sotto i pavimenti.

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VITA NEL MEDIOEVO - IL CASTELLO

Come si viveva nel 1200?

Una casa di gente comune era piccola e in legno, umida e piena di spifferi uscenti da porte e imposte. Esse erano scomode anche quando si cucinava: il fumo prodotto dal fuoco, in assenza si uscita, popolava la stanza rendendo difficile la respirazione.

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Come ci si scaldava in passato?

Oltre ai camini, un altro fondamentale strumento usato dall'uomo per riscaldare le case è sempre stata la stufa. Le prime stufe di cui si ha notizia, in muratura, a forma di cilindro o piramide, furono utilizzate in Cina già nel VI sec.

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Come descrivere un castello?

Un castello è un tipo di struttura fortificata, cinta di mura con torri, eretta soprattutto in età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietari di terre e dei signori feudali, oltre che da ordini religiosi cavallereschi.

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A cosa servivano le segrete nei castelli del Medioevo?

Una prigione sotterranea (anche segreta o oubliette) è una stanza o una cella in cui venivano tenuti i prigionieri, posta soprattutto sotto terra. Le prigioni sotterranee si trovano generalmente nei castelli medievali, anche se il loro collegamento alla pratica della tortura appartiene al periodo rinascimentale.

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Come era la vita dei contadini nel medioevo?

Di solito i contadini possedevano un abito da lavoro e uno da festa. Di sovente la stessa veste veniva disfatta, ritagliata e ricucita molte volte, per ricavarne maniche o abiti per i bambini. Il mondo contadino medievale era un mondo in cui naturale e sovrannaturale si confondevano.

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Chi è il padrone di un castello?

Il castellano era il responsabile della custodia di un castello o di una rocca; con questo termine si poteva indicare sia il signore proprietario del castello stesso, sia l'ufficiale che il primo avrà nominato, che, al comando di una guarnigione, era incaricato di custodirlo e difenderlo in caso di attacco o assedio.

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Come si chiamano le guardie del castello?

“COLLECTORES”: Esattori delle tasse. CAMPANARI: Guardie campestri. BERROVIERI: Guardie civili.

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Quante persone vivevano in un castello?

Normalmente,i villaggi si creavano vicino alle fortificazioni dei nobili,per avere una difesa in caso di attacco. Quindi ,il numero degli abitanti,variava in base alla potenza che il Nobile aveva. Poche migliaia al massimo per i grandi centri,alcune centinaia per molti altri.

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Che cosa rappresenta il castello?

a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell'età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di terre e dei signori feudali. Per estens., fortezza, rocca.

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Quando nasce il primo castello?

Dalla metà del IX secolo iniziarono a comparire in Europa i primi edifici fortificati, che possono essere considerati come i progenitori del castello vero e proprio.

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Quali strutture di difesa avevano i castelli?

Erano circondati da un fossato pieno d'acqua che poteva essere superato solo attraversando il ponte levatoio, che era mobile e si poteva sollevare solo dall'interno, in modo da far entrare solamente persone conosciute. Per difendere meglio la porta d'ingresso si facevano calare dall'alto saracinesche di ferro.

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Quali strutture di difesa potevano essere dotati i castelli?

Castelli e villaggi fortificati

Verso il Mille aree fortificate vennero costruite su un colle oppure in una posizione difesa da un corso d'acqua o circondata da un fossato; inoltre erano chiuse da palizzate di legno o meglio ancora da mura in pietra.

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Dove sorgevano in genere i castelli?

Il numero delle torri, dei fortilizi dei castelli residenza e dei borghi fortificati supera le 60 unità. Questi sorgevano quasi sempre sulle alture, lungo le arterie viarie e presso passaggi obbligati, a controllo e dominio del territorio.

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Qual è il più bel castello del mondo?

Classifica dei castelli più belli del mondo
  • Castello di Neuschwanstein, Germania. Castello di Osaka, Giappone. ...
  • Castello di Osaka, Giappone. ...
  • Castello di Kronborg, Danimarca. ...
  • Castello di Edimburgo, Regno Unito. ...
  • Reggia di Versailles, Francia. ...
  • Castel Sant'Angelo, Italia. ...
  • Castello di Caterina, Russia. ...
  • Castel del Monte, Italia.

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Come scaldavano i castelli nel medioevo?

Nei castelli l'unico sistema di riscaldamento erano gli enormi camini nelle sale di rappresentanza e negli alloggi privati dei nobili .

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Come riscaldavano le case nel Medioevo?

Il fuoco era la principale fonte di calore nella casa medievale. Di solito avevano enormi caminetti e alcune case avevano persino un pozzo del fuoco allestito al centro della stanza per riscaldare quanto più spazio possibile. Il fumo usciva da un buco nel tetto simile a un camino.

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Come ci si riscaldava negli anni 50?

Infine, in molte abitazioni, soprattutto le più umili, il riscaldamento avveniva unicamente tramite l'uso di una sorta di braciere, magari realizzato in maniera artigianale, nel quale veniva acceso prima il fuoco, poi erano mantenute le braci rinforzando il combustibile con la carbonella.

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Cosa si faceva la sera nel Medioevo?

Le grandi città romane o medievali erano quasi completamente buie durante le ore notturne. Si può comprendere come mai le persone non osassero uscire di sera, o, se ne erano costrette, lo facessero sempre accompagnate da seguiti numerosi.

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