Come si chiama lo spazio tra due binari?
Prende il nome di scartamento la distanza tra le due rotaie misurata in rettilineo tra due punti caratteristici individuabili sul fungo. Lo scartamento ordinario unificato delle ferrovie europee assume il valore di 1435 mm.
Come si chiama la distanza tra i binari?
Intervia: la distanza tra i bordi interni di due rotaie appartenenti a due distinti binari. Normalmente l'intervia è fissato in 2,12 m in rettifilo, con maggiorazioni in curve di piccolo raggio. Nelle stazioni l'intervia minimo è di 2,50 m per permettere il passaggio di una persona tra due convogli affiancati.
Come si chiama lo spazio tra i binari?
La distanza fra le rotaie, che viene chiamata scartamento, è un dato fondamentale per la libera circolazione dei treni fra una nazione e l'altra.
Qual è il nome della distanza tra i binari misurata all'interno dei bordi superiori delle rotaie?
Scartamento: la distanza tra le due rotaie del binario misurata tra le facce interne delle rotai. Gli scartamenti usati dalle varie amministrazioni ferroviarie sono numerosi e diversi tra loro: sono variabili da 0,60 m a circa 1,70 m.
Cos'è lo sghembo ferroviario?
Si definisce sghembo la variazione lungo l'asse del binario della pendenza trasversale e si esprime come differenza di livello trasversale misurata su di una distanza prefissata: dove h1 e h2 sono i livelli trasversali in corrispondenza di due punti mentre l è la loro distanza detta anche base delle misurazioni.
A Cosa Serve Il Pietrisco Lungo I Binari
Com'è fatta una rotaia?
Esistono rotaie di diverse forma e dimensioni, tutte caratterizzate da tre parti fondamentali: la suola, parte più bassa che poggia sugli attacchi, il gambo, parte verticale di sostegno, ed il fungo, parte a diretto contatto con le ruote di acciaio dei rotabili che subisce l'usura.
Quali sono gli elementi di una ferrovia?
L'infrastruttura ferroviaria è costituita dalla via e dalle relative opere civili, nonché dagli impianti tecnologici per i sistemi di trazione, segnalamento e sicurezza.
Come fanno i tram a curvare?
I tram non hanno il differenziale, quindi il differente numero di giri per ruota in curva, viene compensato sfruttando: l'incremento dello scartamento. la particolare forma conico-troncata del bordino della ruota; la forza centrifuga che in curva spinge il tram verso l'esterno.
Come si misura lo sghembo?
In questo caso, si definisce sghembo la variazione lungo l'asse del binario della pendenza trasversale come differenza di livello trasversale misurata su di una distanza prefissata (base di misurazione), cioè y = (h1-h2) / l) [‰].
A cosa serve lo scartamento?
Lo scartamento determina la distanza fra i centri geometrici dei cerchi della montatura. Si può fare una classificazione delle lenti in base a come modificano il percorso dei raggi luminosi, in base alla loro forma e al tipo di difetto che correggono.
Perché tra i binari ci sono i sassi?
I sassi ammortizzano le vibrazioni prodotte dal passaggio dei treni, evitando inoltre che l'acqua piovana ristagni sulla linea.
Quanti tipi di deviatoi esistono?
I deviatoi possono presentarsi in diverse configurazioni: semplice, doppio, inglese e possono essere con cuore a punta fissa o mobile (questi ultimi per alta velocità).
Quali sono le rotaie del treno?
Le rotaie. Le rotaie sono l'elemento fondamentale di un binario. Di norma sono montate a coppie; tuttavia, in caso di tratte ferroviarie a doppio scartamento, possono essere montate in numero di 3 o 4 per binario.
Perché i treni viaggiano sul binario di sinistra?
In Italia e in molti Paesi europei i treni viaggiano sul binario di sinistra, in ragione dell'origine nel Regno Unito delle ferrovie, dove la marcia - per pedoni e veicoli - viene condotta a sinistra.
Dove sono fissate le rotaie?
Con traversa (nell'uso comune e gergale anche traversina) si intende quella parte del binario alla quale sono fissate le rotaie. Sono usate nelle linee ferrate che sono percorse dai treni e dai tram.
Cosa vuol dire a scartamento ridotto?
In senso fig., a scartamento ridotto, con riferimento a ciò che ha proporzioni troppo piccole, insufficienti, misere, oppure che dimostra poca efficienza in relazione all'andamento o al funzionamento: una casa, un ufficio a s.
Quanto è lunga una rotaia?
Le rotaie hanno una lunghezza limitata (solitamente 9 0 12 metri; talvolta anche 18 metri); per formare il piano continuo del ferro vengono riunite testa a testa mediante giunti o giunzioni, formati da stecche o ganasce, da chiavarde e da rondelle.
Cosa si intende quando si parla di dote?
gli apparati di telecomando per la Dirigenza Operativa della Trazione Elettrica (DOTE), che permettono di effettuare da un posto centrale di telecomando le manovre di apertura / chiusura dei sezionatori e degli interruttori di un'ampia porzione di rete nonché di riportare sulla postazione del Dirigente Operativo TE le ...
Come è fatta la massicciata?
Una massicciata è una costruzione composta di pietrisco, sassi o altro materiale incoerente poggiante su terreno naturale, terrapieno o struttura artificiale (ponti, viadotti), usata come base di appoggio per strutture quali pavimentazioni/solai, o infrastrutture quali strade e ferrovie.
Perché il tram si chiama così?
Il tram, un veicolo pubblico che viaggia su rotaie trainato da cavalli con itinerario e orari prestabiliti, era stato inventato nel 1775 dall'inglese John Otram (il nome "tram" deriva proprio dal finale del suo cognome) e nel 1860 era un servizio diffuso in America ma non ancora in Europa.
Perché le ruote dei treni non slittano?
Le ruote dei treni sono coniche e non cilindriche con larghezza un po' maggiore di quella della rotaia. Di conseguenza la superficie di contatto col binario è leggermente inclinata verso l'asse viario della ferrovia e il piano di scorrimento dei binari è anch'esso inclinato verso l'asse viario dello stesso angolo.
Dove è stato inventato il tram?
Il tram, cioè un veicolo su rotaia trainato da cavalli e adibito al trasporto di persone, fu inventato in America e ha oggi quasi due secoli di vita: il primo tram della storia prese infatti servizio il 26 Novembre 1832 a New York, quando due carrozze a trazione animale cominciarono a percorrere regolarmente avanti e ...
Qual è la stazione più vecchia d'Italia?
La stazione di Napoli della società Bayard (nota anche come Napoli al Carmine, per distinguerla dalle altre stazioni cittadine) era una stazione ferroviaria di Napoli, capolinea della ferrovia Napoli-Nocera, il cui tratto iniziale Napoli-Portici, attivato nel 1839, costituisce la più antica linea nella storia delle ...
Qual è la ferrovia più antica del mondo?
La sua prima linea collegò le miniere di carbone presso Shildon con Stockton-on-Tees e Darlington, e fu inaugurata ufficialmente il 27 settembre 1825, risultando la prima ferrovia del mondo aperta al trasporto pubblico dei passeggeri e delle merci che abbia usato per la trazione la locomotiva a vapore.
Come si chiamano le ruote di un treno?
La rotaia e la ruota non sono piatte: la rotaia ha una forma a fungo e le ruote sono coniche: la figura sotto ne esaspera la geometria: uno spostamento laterale rende il rotolamento esterno più grande di quello interno.