Come erano le finestre prima del vetro?
Anticamente le finestre erano costruite in legno e, una volta chiuse, le stanze venivano immerse nel buio. Per filtrare la luce era consuetudine ricorrere a tende oleate di papiro e fogli di pergamena.
Cosa si usava prima del vetro?
Cosa si usava per chiudere il vano delle finestre? Venivano adoperati dei teli bianchi impregnati di grasso, o piccoli telai in legno assemblati con vari materiali, oggi davvero improbabili come pezzi trasparenti di vescica di maiale, o pelle di animali ridotta a sottile pergamena.
Da quando esistono i vetri alle finestre?
I romani contribuirono molto alla storia della lavorazione del vetro e allo sviluppo dell'industria vetraria. Intorno al 100 a.C. misero a punto la produzione per soffiaggio dentro stampi aumentando enormemente la possibile gamma dei manufatti. Inventarono ed usarono per primi il vetro per le finestre.
Come erano le finestre nel Medioevo?
La finestra nel Medioevo: finestre a tutto sesto, bifore e nicchie. Tipici del Medioevo erano i muri spessi con piccole finestre ad arco tondo, spesso disposte una accanto all'altra per far entrare più luce all'interno. Il vetro rappresentava un lusso inaccessibile all'epoca ed era riservato soprattutto alle chiese.
Come erano le finestre nell'antica Roma?
Come abbiamo visto in precedenza, le finestre, pur essendo ancora allora una parte dell'edificio piuttosto trascurabile e rara, erano lunghe e strette fessure strombate verso l'interno, caratterizzate da ante cieche in legno che favorivano la chiusura e proteggevano dalle temperature rigide, o troppo elevate, e dai ...
Il processo di riciclo del vetro
Perché le insulae non avevano i vetri alle finestre?
Erano di uno o due piani e le finestre erano affacciate all'interno per evitare i rumori della strada.
Come facevano il vetro i romani?
L'ingrediente fondamentale del vetro romano erano i silicati, ottenuti da sabbia naturale o da scaglie di quarzo, pietra arenaria e ciottoli. Naturalmente ricavarli dalla sabbia era molto più economico, perché il lavoro non richiedeva frantumazione e polverizzazione.
Come si chiudevano le finestre nel Medioevo?
Chi non si poteva permettere i vetri chiudeva le finestre con ante di legno, oppure al posto dei vetri venivano montate sottili pelli conciate, oppure budelli o vesciche di animale conciati.
Come sono le finestre alla francese?
Le finestre con apertura alla francese sono dotate di due battenti indipendenti che si aprono verso l'interno. Sono finestre molto diffuse in Italia, ma prima di installarle è necessario tenere conto dell'esposizione della casa, perché sono ideali nelle zone a clima temperato, poco piovose e poco ventose.
In che anno è nato il vetro?
Quella del vetro è una storia lunga più di quattromila anni.
I centri di produzione dell'antichità erano in Mesopotamia, Egitto e Siria. Dal X secolo a.C. il vetro iniziò a diffondersi nei Balcani e in Europa meridionale, fino a raggiungere, in età ellenistica (IV-I secolo a.C.), tutto il Mediterraneo.
Come facevano i Fenici a fare il vetro?
I Fenici inventarono poi la tecnica e l'arte della soffiatura del vetro: attraverso una speciale canna soffi avano l'aria dentro la pasta di vetro fusa con il calore, per modellarla fino a ottenere le forme desiderate.
Perché bisogna aprire le finestre al mattino?
Il modo migliore per arieggiare casa è aprire sia finestre che porte interne, per consentire all'aria di girare più velocemente e in modo migliore nell'ambiente. Il momento ideale per fare questo è al mattino presto, o la sera.
Chi ha inventato la finestra?
Le prime finestre arrivarono con la civiltà mesopotamica e quella egizia, che si servivano di buchi nei muri di casa per favorire il ricambio d'aria. Certo, che entrassero fasci di luce naturale era importante - ma l'igiene prima di tutto.
Qual è stata la prima civiltà ad inserire il vetro nelle finestre?
I Romani furono i primi a dotare le finestre di tamponamento in vetro, una tecnica che poi si perse per scarsità di materiali durante l'alto Medioevo, per venire poi ripresa il larga scala solo nel periodo gotico (XII secolo - XIII secolo).
Come veniva usato il vetro nell'antichità?
All'inizio, il vetro veniva utilizzato soprattutto per realizzare oggetti per l'ornamento personale, come le perle, e solo successivamente per recipienti di piccole dimensioni, che venivano modellati con la tecnica del nucleo friabile', ovvero ricoprendo un nucleo di argilla con vetro fuso ed asportando il nucleo ...
Come si faceva il vetro?
Ma di cosa è fatto il vetro? In due parole, si ottiene fondendo la sabbia con la soda (in forma di carbonato o solfato) a temperature attorno ai 1500-1550 gradi circa. Una volta ottenuto il fuso viene raffreddato rapidamente et voilà, si ottiene il vetro.
Come sono le finestre all'inglese?
Il design delle finestre all'inglese nasce in epoca imperiale e trova ancora oggi un forte riscontro. La struttura di questa tipologia di finestre si basa su due fasce orizzontali, ognuna con ampie ante sulla quale viene creata una sorta di griglia sfruttando dei piccoli pannelli di vetro, chiamati “luci”.
Quanti tipi di finestre ci sono?
Esistono diverse tipologie di apertura delle finestre: fissa, a battente, a vasistas, ad un'anta, scorrevoli, ecc. La chiusura a battente è la chiusura basica. Le altre rappresentano optional aggiuntivi e quindi costo maggiore.
Come si chiamano le finestre alte?
Infissi per tetto
Con il termine infissi per tetti si definiscono tutte le finestre che vengono installate sul tetto, come le finestre per tetti, i lucernari e gli abbaini.
Perché non aprire le finestre di notte?
Aumento del rischio di formazione di muffa
Soprattutto se le temperature esterne si abbassano bruscamente durante la notte e la camera da letto si raffredda, le finestre non dovrebbero essere tenute inclinate durante la notte e dovrebbero essere aperte solo la mattina successiva.
Perché aprire le finestre quando piove?
Mediante la ventilazione si produce un ricambio tra aria interna viziata e umida e aria esterna fresca e secca.
Quando sono nati i doppi vetri?
Gli infissi a doppio vetro sono ormai molto comuni nelle nostre abitazioni, presenti già dagli anni '70. A quell'epoca le finestre venivano prodotte semplicemente mettendo due lastre di vetro assieme senza alcuna lavorazione aggiuntiva.
Come è nato il vetro?
La materia prima è costituita da sabbia silicea e altri componenti chimici a seconda della qualità di vetro. Questi materiali, una volta setacciati, essiccati e pre-riscaldati, sono posti su nastri trasportatori e caricati in lotti condotti direttamente alla fornace.
Chi furono i primi a lavorare il vetro?
La patria del vetro e della sua lavorazione è il Medio-Oriente. Mesopotamia, Siria ed Egitto furono le regioni che videro la nascita dei primi oggetti di vetro.
Chi ha inventato il vetro trasparente?
Intorno al 1460, Angelo Barovier di Murano, inventa un vetro alla soda, più brillante e trasparente, chiamato "vetro cristallino".