Chi decide i ponti a scuola?
le istituzioni scolastiche possono adattare il calendario scolastico, in relazione alle esigenze del PTOF, fermo restando l'obbligo di destinare almeno 200 giorni allo svolgimento delle lezioni. La competenza è del consiglio di istituto, che delibera su proposta del collegio docenti.
Chi decide i giorni di scuola?
Il calendario scolastico
Le Regioni fissano la data di inizio e di fine delle lezioni nonché gli eventuali ulteriori giorni di chiusura delle scuole nel periodo delle festività natalizie e pasquali o in altri periodi.
Chi decide le vacanze scolastiche?
L'Ordinanza è stata poi integrata dalle delibere delle singole regioni, che hanno stabilito le date del primo e dell'ultimo giorno di scuola per ogni ordine di istruzione. E dalle stesse scuole, che possono decidere - con delibera del Consiglio di istituto - di apportare alcune modifiche.
Chi delibera la chiusura della scuola?
Spetta al dirigente scolastico disporre la chiusura della scuola nelle giornate prefestive, fatti salvi il ruolo e le prerogative del Consiglio d'Istituto che è chiamato a deliberare l'eventuale chiusura della scuola, nel rispetto delle norme contrattuali.
Quali sono i ponti scolastici 2023?
- 1 novembre 2023: Tutti i Santi.
- 8 dicembre 2023: Immacolata concezione.
- 25 dicembre 2023: Natale.
- 26 dicembre 2023: Santo Stefano.
- 1 gennaio 2024: Capodanno.
- 6 gennaio 2024: Epifania.
- 31 marzo 2024: Pasqua.
- 1 aprile 2024: Lunedì dell'Angelo.
Vacanze di Pasqua 2019: il calendario del ponte scolastico regione per regione
Quanto dura il ponte del 25 aprile?
Fra 25 aprile e 1° maggio
Il ponte più ghiotto sarà fra il 25 aprile e il Primo maggio. La festa della Liberazione cade di giovedì e diverse regioni, dalla Campania al Piemonte, hanno già deciso di tenere le scuole chiuse sia venerdì che sabato.
Chi fa ponte il 24 aprile?
Sarà martedì, per cui molte scuole faranno ponte fermando le lezioni anche il 24 aprile. Da calendari scolastici regionali il ponte è previsto in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto.
Chi stabilisce le regole a scuola?
249/98, DPR 2751999, D.L.vo 196/2003 e i decreti attuativi che disciplinano i molti ed articolati aspetti della scuola. Le regole interne ed i rapporti con gli alunni e i genitori sono scandite dagli Organi Collegiali e dal Dirigente Scolastico.
Chi è il responsabile della scuola?
In particolare il Dirigente Scolastico organizza l'attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formative ed è il titolare delle relazioni sindacali". In materia di sicurezza, assume il ruolo e i compiti che la legge assegna al datore di lavoro.
Chi è responsabile delle scuole?
Il Dirigente scolastico è il rappresentante legale della scuola, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali, e dei risultati del servizio.
Chi decide di fare la settimana corta a scuola?
E quindi: relativa proposta deliberata dal collegio dei docenti e approvata dal consiglio di istituto. La delibera del collegio è adempimento obbligatorio e vincolante per il prosieguo dell'iter di modifica dell'orario settimanale delle lezioni nel senso di cui alla descrizione del quesito.
Cosa dice la legge sui compiti per le vacanze?
Non possono essere assegnati compiti nel fine settimana e durante i periodi di vacanza o sospensione delle lezioni – agli studenti deve essere permesso di ricrearsi (garantito il "diritto al riposo e al gioco"), e alle famiglie di ritrovarsi, senza l'assillo stressante dei compiti.
Quante vacanze ha un insegnante?
La durata delle ferie è di 32 giorni lavorativi. I dipendenti neo-assunti nella scuola hanno diritto a 30 giorni lavorativi di ferie. Dopo 3 anni di servizio, a qualsiasi titolo prestato, ai dipendenti spettano 32 giorni di ferie.
Chi decide la settimana corta?
E quindi: relativa proposta deliberata dal collegio dei docenti e approvata dal consiglio di istituto. La delibera del collegio è adempimento obbligatorio e vincolante per il prosieguo dell'iter di modifica dell'orario settimanale delle lezioni nel senso di cui alla descrizione del quesito.
Quanto è il limite di assenze a scuola?
Il limite massimo di assenze, come riportato in tabella, è pari a ¼ del monte ore annuale, cioè 247,5 ore (pari a 41 giorni di lezione). stabilite dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto e comunicate alle famiglie degli studenti.
Perché è meglio la settimana corta a scuola?
La settimana corta coincide con circa 36 giorni di scuola in meno ogni anno, con conseguente risparmio su servizi quali quelli legati ai trasporti. Anche il denaro risparmiato nel cibo da portare a scuola, se calcolato sul lungo termine, può essere ingente.
Qual è lo stipendio di un preside?
lo stipendio tabellare, la retribuzione di posizione. la retribuzione di risultato. Lo stipendio tabellare è di circa 43mila euro, ed è uguale per tutti i dirigenti statali di seconda fascia.
Che poteri ha il preside?
Il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione scolastica, quindi ne ha la rappresentanza legale, ed è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio offerto all'utenza.
Che poteri ha un preside?
25 del DLgs 165/2001, con “autonomi poteri di direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane (…), assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha legale rappresentanza, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati di servizio”.
Quali sono le 10 regole della scuola?
- Puntualità
- Prestare attenzione durante le lezioni.
- Alzare la mano per prendere la parola.
- Mantenere ordine e pulizia in classe.
- Fare i compiti.
- Salutare chi entra in aula.
- Rispettare tutti.
Quanti ritardi brevi si possono fare alle superiori?
Il RITARDO deve essere e rimanere un fatto occasionale.
Per gli alunni con almeno 4 ritardi (RB), il coordinatore di classe deve informare la famiglia. Al sesto ritardo breve verrà applicata una sanzione decisa da ciascun consiglio di classe.
Quali sono i diritti degli studenti?
Lo studente ha diritto allo studio (artt. 3, 33, 34 della Costituzione), ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi l'identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee, senza discriminazioni economiche, sociali, etniche, culturali, politiche, e relative alla disabilità.
Quali sono i ponti di scuola?
Ultimo giorno di scuola: 10 giugno. Vacanze di Natale: dal 23 dicembre al 7 gennaio 2023 (compresi) Vacanze di Pasqua: da giovedì 6 aprile a martedì 11 aprile 2023 (compresi) Altri ponti: 31 ottobre; 9 e 10 dicembre; 24 aprile e 3 giugno.
Perché il 24 aprile non si va a scuola?
Quest'anno il 25 aprile, giorno in cui si celebra la Festa della Liberazione per ricordare la fine dell'occupazione nazifascista durante la Seconda Guerra Mondiale, cade di martedì. Per questa ragione molte scuole rimangono chiuse anche lunedì 24 aprile per fare ponte.
Chi fa ponte 25 aprile?
Gli studenti di sono Friuli Venezia-Giulia, Puglia, Veneto, Molise, Campania, Valle d'Aosta, Calabria, Liguria, Marche, Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Umbria saranno liberi di godersi un po' di meritato relax.