Tropea è un comune italiano di circa 7.000 abitanti ed è considerato il piccolo gioiello d’Italia. Si trova nella provincia di Vibo Valentia in Calabria ed è famosa per la sua spiaggia in estate.
È la perla del Mar Tirreno e, secondo la leggenda che circonda questa splendida città, fu fondata da Ercole. La sua costa è bagnata dal Mar Tirreno e, pur essendo una piccola città, è comunque molto bella. Se volete saperne di più su questa sconosciuta ma bellissima città, continuate a leggere. Vi racconteremo i punti di forza di Tropea e qualcosa in più sulle sue abitudini e sulle attività di svago che vi si possono trovare.
Cosa vedere a Tropea in 3 giorni
Probabilmente arriviamo a Tropea cercando quella famosa immagine di un villaggio arroccato sulle rocce, che guarda vertiginosamente le acque turchesi del mare ai suoi piedi. Ma quando finalmente arriviamo, ci rendiamo conto che questa città della Calabria, la Perla del Tirreno, è molto di più. Volete scoprire tutto il suo fascino? Qui vi raccontiamo tutto quello che c’è da vedere e da fare a Tropea, una delle località più particolari del Sud Italia.
Tre giorni a Tropea: 1° giorno
Piazza Canyon
Un buon punto di partenza per visitare Tropea è la Piazza del Cannone. Il nome è abbastanza esplicativo, in quanto vi si trova uno storico cannone, ma il suo fascino non ha nulla a che vedere con questo simbolo di guerra, quanto piuttosto con le splendide viste che si possono ottenere dal suo punto di osservazione: di fronte a voi, il Santuario della Madonna dell’isola emergerà dall’acqua, una delle cartoline di Tropea. È un bel posto per guardare il tramonto e, tra l’altro, sul lato sinistro c’è una scala che porta alla zona della spiaggia e al santuario stesso.
Centro storico di Tropea
Siete pronti a immergervi nel labirinto di strade del centro storico di Tropea? Qui troverete negozi, ristoranti, chiese e molti palazzi che nell’Italia del 1700 brillavano di splendore, ma che oggi lasciano solo l’eco di ciò che erano un tempo. Una magnificenza d’altri tempi che, inevitabilmente, ha lasciato spazio alla decadenza e – che i Tropeani mi perdonino – a un po’ di trascuratezza. Eppure Tropea rimane bellissima. Come quelli benedetti da una buona genetica. Ma ci sono delle eccezioni, come Palazzo Braghò, con il suo imponente portone barocco, Palazzo Santa Chiara trasformato in Museo del Mare o Palazzo Mottola, oggi trasformato in un hotel di lusso.
Il punto di vista dell’Affaccio del Corso
Un altro punto di osservazione vi attende nel centro storico: il belvedere dell’Affaccio del Corso che, anche se vi darà le vertigini, vi conquisterà con la sua magnetica vista panoramica. Da un’altezza di circa 70 metri, sarete circondati da edifici che, come voi, sembrano temere il vuoto e allo stesso tempo ne sono attratti. L’Affaccio, che potrebbe essere tradotto come “il punto di vista”, è il nome di questo impressionante punto panoramico. Si trova alla fine di corso Vittorio Emmanuele, l’arteria principale del centro di Tropea, fiancheggiata da negozi di artigianato e caffè dove, tra l’altro, bisogna assaggiare il famoso Tartufo di Pizzo, un dolce tipico calabrese.
Tre giorni a Tropea: 2° giorno
La spiaggia della Rotonda
Non lanciatevi nel vuoto, ma fatelo a distanza di sicurezza (cioè con i piedi nella sabbia), tra le onde della spiaggia di Tropea. O meglio, le spiagge di Tropea, perché avrete diverse opzioni quando si tratta di godervi una giornata di asciugamani e relax. La spiaggia della Rotonda è la più popolare, quella che vedrete ai vostri piedi dal belvedere, con acque così trasparenti da essersi guadagnata la fama di essere una delle spiagge più belle d’Italia. Altre due spiagge che consigliamo sono la piccola Playa del Cannone e la molto più grande Playa a Linguata.
Grotta del Palombaro
Sulla costa di Tropea è comune trovare grotte marine. La più famosa si trova proprio sotto il Santuario della Madonna dell’Isola, si chiama “Grotta del Palombaro” e al suo interno nasconde una piccola spiaggia di sabbia. Si può raggiungere a nuoto dalla spiaggia principale di Tropea, oppure con molta attenzione inclinando lo scoglio.
Tre giorni a Tropea: 3° giorno
La Cattedrale della Vergine di Romania
Parlando di chiese, non possiamo dimenticare il Duomo di Tropea: la Cattedrale della Vergine di Romania. È nota anche come Cattedrale Normanna, in onore dei suoi costruttori che vollero erigerla sui resti di un antico cimitero bizantino, già nel XIII secolo. All’interno è conservata l’icona della patrona di Tropea: la Vergine di Romania, alla quale sono attribuiti numerosi miracoli (dalla protezione dai terremoti alle epidemie), il più famoso dei quali è quello delle bombe di Tropea…
… Dobbiamo tornare al 1943, quando la Seconda guerra mondiale era in pieno svolgimento e gli Alleati erano appena sbarcati sulle coste siciliane. Sei bombe sono cadute dal cielo, ma fortunatamente non sono esplose quando hanno toccato terra e gli abitanti sono stati risparmiati da morte certa. Il mistero è servito, e quando i misteri portano con sé un alone miracoloso, le jeux sont faits. Oggi due di quelle 6 bombe sono visibili accanto alla porta d’ingresso della Cattedrale di Tropea.
Piazza Ercole
Sebbene ci siano molti negozi sparsi per le strette vie del centro di Tropea, il cuore pulsante della città è senza dubbio Piazza Ercole, una bellissima piazza tipica italiana, circondata da terrazze e negozietti, sempre piena di vita. Al centro si trova il monumento al filosofo Pasquale Galluppi, che qui è nato.
Tropea in 3 giorni PDF – SCARICA LA GUIDA
È possibile scaricare questa guida turistica di Tropea in PDF per averla a portata di mano durante il viaggio, stampata o sul proprio smartphone, senza doversi collegare a Internet.
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