Il Cairo è la capitale dell’Egitto e si trova a nord-est di esso. Si trova sulla riva orientale del fiume Nilo, a pochi chilometri ad ovest di Suez e a sud della costa mediterranea.
Il suo ricco patrimonio e la sua cultura sono straordinari, è formato da un labirinto di strade in cui vi innamorerete di perdervi godendovi i suoi musei e moschee.
Se state pensando di visitare il Cairo, seguite la nostra guida di tre giorni e potrete vedere i monumenti più importanti del Cairo.
Cosa vedere al Cairo in 3 giorni?
Nonostante sia una destinazione molto ricca di cultura e storia può essere vista perfettamente in 3 giorni, se sapete bene quali siti scegliere, quindi siete fortunati con la nostra Guida del Cairo in 3 giorni non perderete nulla e potrete ottimizzare il vostro tempo alla perfezione.
Guida del Cairo: Giorno 1
Il primo giorno inizia con il piatto principale del viaggio. Se non abbiamo intenzione di dedicarlo ai monumenti stellari di qualsiasi viaggio in Egitto, la Grande Piramide di Giza e la Sfinge, sono molto vicini tra loro. E se decidete di farlo con una guida privata o con un’escursione potrete vederli entrambi nello stesso giorno.
Piramide Di Keops
La piramide di Keops o Jufu, costruita durante il regno, circa tra il 2605 e il 2580 a.C., dell’omonimo faraone, è la più grande delle piramidi della necropoli di Guiza.
Grande Sfinge Di Guiza
La Grande Sfinge di Giza, lunga 57 metri e alta 20 metri, è scavata in un cumulo di calcare e al momento della sua costruzione era dipinta.
Il corpo ha la forma di un leone, mentre la testa potrebbe rappresentare il faraone Kephren (noto anche come Jafra o Jephren) che regnò approssimativamente tra il 2547 e il 2521 a.C.
Queste attività sono le più consigliate e realizzate con guide affidabili e con prezzi senza ulteriori “sorprese”.
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Guida del Cairo: Giorno 2
Dopo le grandi emozioni del primo giorno continueremo con la nostra guida durante questa giornata, potrete visitare Zamalek, il Museo Egizio e la Cittadella, tra gli altri, che sono tutti più interessanti.
Zamalek (Isola di Gezira)
L’isola di Gezira, conosciuta anche come “Zamalek” è un luogo piacevole da percorrere a piedi, molto occidentalizzata rispetto al resto della città.
Qui si trovano la maggior parte delle ambasciate e delle sedi commerciali, ma anche gallerie d’arte, negozi di antiquariato, librerie e ristoranti.
Infine, ma non meno importante, “Zamalek” offre un’ampia scelta di hotel, dai grandi hotel a cinque stelle ai piccoli hotel boutique.
Museo Egizio del Cairo
Il Museo Egizio del Cairo, situato in Piazza Tahrir, è uno dei più grandi musei interamente dedicati all’antichità egiziana.
L’edificio a due piani ha un centinaio di sale in cui sono esposti oltre 160.000 oggetti.
Il gioiello del museo è, senza dubbio, il tesoro di Tutankhamen.
La costruzione di un nuovo Grande Museo Egizio a Giza (la sua parziale inaugurazione è prevista per la metà del 2018) ha suscitato intense polemiche in quanto il tesoro di Tutankhamen sarà spostato lì e più di centomila altri oggetti.
Durante la rivoluzione egiziana del 2011, il museo è stato saccheggiato la notte del 28 gennaio, sembra che per motivi economici, alcuni degli oggetti rubati siano già stati recuperati da allora. La motivazione dei saccheggiatori sembrava essere soprattutto quella di fare soldi.
Museo del Palazzo Manial
Il complesso residenziale, composto da cinque edifici circondati da giardini persiani, all’interno di un vasto parco di giardini all’inglese, lungo un piccolo ramo del Nilo.
Il Palazzo Manial è stato costruito su iniziativa del principe Mohammed Ali Tewfik tra il 1899 e il 1929.
Lo stile architettonico degli edifici combina il modernismo europeo e il rococò con gli stili tradizionali islamici come quello ottomano, arabo e persiano.
Il Palazzo del Principe, i mobili e le collezioni sono stati consegnati al Consiglio Supremo delle Antichità egiziano nel 1955 per diventare un museo pubblico.
Moschea di Touloun
Con una superficie totale di circa 26.000 m2, è la terza moschea più grande del mondo e anche se è stata restaurata in diverse occasioni ha sempre mantenuto il suo aspetto originale.
La sua costruzione tra l’876 e l’879 fu ordinata da Ahmad Ibn Tulun, che governò il paese praticamente autonomamente dall’868 all’884.
Cittadella del Cairo
Arroccata su uno sperone roccioso, la cittadella che copre un’area di circa 10 ettari domina la città del Cairo. Dal XII all’inizio del XIX secolo, la cittadella fu la residenza dei governanti egiziani.
Deve il suo aspetto attuale al governatore del sultano dell’Impero Ottomano Selim III, Mohammed Ali (1805-1848), considerato il fondatore dell’Egitto moderno.
Egli riorganizzò la distribuzione della cittadella, destinando la parte settentrionale a stanze private, mentre la parte meridionale era aperta al pubblico, aveva anche ricostruito parte delle mura e molti degli edifici che erano praticamente in rovina, alcuni degli edifici più importanti sono:
Chiesa di Los Santos Sergio Y Baco
Questa è una delle più antiche chiese in Egitto in quanto la data di costruzione, anche se non può essere accuratamente specificato, risale al quarto o quinto secolo.
Secondo la tradizione, la chiesa è stata costruita sul sito della Sagrada Familia, durante il suo soggiorno in Egitto, circostanza che può essere praticamente esclusa a causa dei lavori archeologici effettuati nel sottosuolo della stessa.
La chiesa è dedicata ai santi martiri Sergio e Bacco, soldati romani, le cui reliquie sono conservate in questa chiesa.
Guida del Cairo: Giorno 3
Questo terzo giorno al Cairo ci divertiremo a visitare il Museo di Arte Islamica del Cairo, visiteremo anche Bab Zuwayla, Jan il Jalili, la Moschea di Al Azhar, il parco al Azhar e la Moschea-Madrassa di Sultem Hassan, rimarrete piacevolmente sorpresi.
Museo d’Arte Islamica del Cairo
Nelle 25 sale del museo inaugurato nel 1903, sono esposti al pubblico circa 2.500 pezzi, provenienti da una collezione museale di quasi 100.000 pezzi, che costituiscono una delle più importanti collezioni di arte islamica del mondo.
Negli ultimi anni, il museo ha attraversato serie difficoltà.
Tra il 2003 e il 2010 il museo è stato chiuso a causa di lavori di restauro che, in linea di principio, avrebbero dovuto durare molto meno.
Successivamente, nel gennaio 2014, è stato gravemente colpito da un attentato all’autobomba contro la Direzione della sicurezza del Cairo, situata proprio di fronte al museo, perpetrato dal gruppo Ansar Beit al-Maqdis, affiliato allo Stato islamico, e non ha potuto essere riaperto fino al 10 gennaio 2017.
Zuweila Gate (Bab Zuweila)
Nel 1092, il visir Badr al-Jamali fece costruire un secondo muro intorno all’attuale città vecchia del Cairo. Bab Zuweila è una delle tre porte rimanenti, ed è la porta meridionale del muro.
E’ costituito da due torri gemelle (minareti) a cui si accede attraverso un ripido pendio.
Jan El-Jalili
Le origini del suq di Jan El-Jalili risalgono al 1382 ed è il più grande suq dell’Egitto.
Ci sono negozi di tutti i tipi di articoli, qualunque cosa cerchi lo troverai lì, ma non dimenticare che non puoi essere soddisfatto del primo prezzo che ti danno, devi contrattare perché questo è tipico di questi posti.
Moschea di Al-Azhar
La fondazione di questa moschea coincide con la nascita di El-Qahira (Il Cairo), che i Fatimidi fecero loro capitale.
Costruita tra il 970 e il 972 al tempo del califfo della dinastia fatimide, conquistatore d’Egitto, Al-Muizz li-Dîn Allah (953-975), la moschea porta il nome “Al-Azhar” in omaggio a Fatima Zahra, figlia di Maometto.
In origine era costituito da un cortile circondato da tre navate e da un unico minareto al quale si sono aggiunti altri due minareto, costruiti tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, l’attuale ingresso fu costruito durante il periodo della dominazione ottomana.
Nell’anno 988, la scuola primitiva della moschea divenne un’università dove si insegnava diritto e teologia, che con il passare del tempo fu ampliata, tanto che nel 1005 aveva un’importante biblioteca pubblica e insegnava chimica, astronomia e filosofia oltre alle discipline strettamente religiose. Oggi è una delle tre più antiche università islamiche del mondo che è ancora attiva.
Parco Al-Azhar
Il parco, inaugurato il 25 marzo 2006, si estende su una superficie di trenta ettari e occupa il sito di una ex discarica urbana.
L’iniziativa della sua costruzione corrisponde all’AGA KHAN TRUST FOR CULTURE, un’agenzia dedicata alla rivitalizzazione delle comunità del mondo islamico.
Il progetto ha compreso non solo lo sviluppo del parco, ma anche aspetti legati all’archeologia, al recupero di edifici storici e anche iniziative per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Sultano Hassan Hassan Moschea-Madrasa
Il complesso della moschea e della madrasa del sultano Hassan, con una superficie di 7.906 m2, fu costruito tra il 1357 e il 1363 su iniziativa del sultano An-Nasir Hasan.
Dietro le sue lunghe e alte facciate che conferiscono al complesso l’aspetto di una fortezza si trova il cortile centrale, al centro del quale si trova la fontana dell’abluzione.
Ogni facciata ha un iwan (spazio a volta) per l’insegnamento delle quattro scuole di pensiero sunnita.
Il suo minareto più alto con tre gallerie misura 86 metri ed è il più alto del Cairo.
Consigli per viaggiare al Cairo
– Bisogna prendere in considerazione il modo di vestirsi, in Egitto le donne sono molto modeste quando si tratta di vestirsi, non mostrare le spalle o le cosce, non importa quanto sia caldo. Sono abbastanza rispettoso con il turismo e il modo di vestirsi in modo da non avere troppi problemi, ma se si vuole prendere precauzioni a questo proposito non sarà troppo.
– Per spostarsi in città non avrete problemi, troverete taxi, autobus e auto a noleggio. Per i viaggi dall’aeroporto al vostro hotel potete noleggiare un autista a soli 19€ per l’auto completa , cioè fino a 4 persone. Prezzo senza supplementi e molto sicuro.
– Provate a gustare la cucina locale, è squisita e se volete una piccola festa di notte ci sono molti club sulle rive del Nilo.
Il clima al Cairo
Il Cairo ha un clima semi-desertico, se si va in inverno si può trovare il cielo nuvoloso di tanto in tanto e forse anche un po’ di pioggia, ma sì, le temperature saranno molto miti. Tuttavia, l’estate è abbastanza calda, quindi si dovrebbe evitare di uscire a mezzogiorno.
Il Cairo in 3 giorni PDF – DOWNLOAD THE GUIDE
Su richiesta di molti dei nostri utenti abbiamo creato una versione PDF della nostra Guida del Cairo. Così puoi scaricarlo gratuitamente e usarlo durante il tuo viaggio.
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