Quanto tempo può durare la cassa integrazione?
per la causale dei contratti di solidarietà, è prevista una durata massima di 24 mesi, anche continuativi, in un quinquennio mobile e, alle condizioni del comma 5, la durata massima può raggiungere i 36 mesi (art. 22, comma 3 e 5).
Quanto tempo si può stare in cassa integrazione?
La CIG in deroga alla vigente normativa è concessa nei casi in cui alcuni settori (tessile, abbigliamento, calzaturiero, orafo, ecc.) versino in grave crisi occupazionale. Essa può durare al massimo 12 mesi e il suo ammontare può arrivare fino all'80% della retribuzione.
Quanti anni di cassa integrazione?
Quanto dura la CIGO? Le integrazioni salariali ordinarie sono corrisposte fino a un periodo massimo di 13 settimane continuative, prorogabili trimestralmente (senza alcun riferimento a situazioni eccezionali) fino a un massimo complessivo di 52 settimane in un biennio mobile.
Quanto dura la cassa integrazione 2024?
3) CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA (CIGD)
La durata della CIGD massima nel 2024 è di 12 mesi totali nel quinquennio (non più 15 mesi come nel 2023), ma l'aiuto può essere concesso per un periodo non superiore a tre mesi nell'arco di un anno.
Quante settimane di cassa integrazione ordinaria si possono fare?
Al di fuori dei casi relativi a eventi oggettivamente non evitabili, il trattamento di CIGO può durare (art. 12): 13 settimane continuative, prorogabili trimestralmente fino ad un massimo complessivo di 52 settimane; 52 settimane in un biennio mobile se relativo a più periodi non consecutivi.
Cassa integrazione anche senza contributi | avv. Angelo Greco
Quando si è in cassa integrazione vengono versati i contributi?
Cassa integrazione guadagni Sono riconosciuti i contributi figurativi per i periodi in cui il lavoratore si tro v a in cassa integrazione guadagni (sia ordinaria che straord i n a r i a) concessa per la sospensione totale dal lavoro o per lavoro ad orario ridotto.
Chi è in cassa integrazione può essere licenziato?
Il divieto di licenziare rimane fino al termine della cassa integrazione.
Che differenza c'è tra cassa integrazione ordinaria e cassa integrazione straordinaria?
A differenza della Cassa Integrazione Ordinaria, quella straordinaria non è collegata a eventi esterni e imprevedibili, ma a situazioni legate all'attività dell'azienda stessa, come nel caso di conversioni della produzione, revisione della struttura organizzativa o tecnologica.
Cosa succede se la cassa integrazione non viene accettata?
Secondo i Giudici di legittimità, il mancato rispetto di detto onere comporta l'illegittimità sia del provvedimento concessorio dell'intervento di integrazione salariale sia della, conseguente, sospensione dei lavoratori interessati.
Che obblighi ha il lavoratore in cassa integrazione?
Durante il periodo di cassa integrazione il lavoratore ha un obbligo di disponibilita` in quanto, anche se sospeso, resta ugualmente alle dipendenze del datore di lavoro per cui, se convocato, e` tenuto a riprendere servizio anche prima della scadenza della sospensione programmata.
Chi è in cassa integrazione può fare un altro lavoro?
Lo svolgimento di attività di lavoro, autonomo o subordinato, durante il periodo di cassa integrazione determina esclusivamente la riduzione o la sospensione del trattamento stesso ma non provoca la cessazione, neanche temporanea, del rapporto di lavoro originario.
Quanti tipi di cassa integrazione ci sono?
Quest'ultima si divide in 3 varianti: Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD)
Quante volte si può chiedere la cassa integrazione?
con più periodi consecutivi, è possibile presentare una nuova domanda per la stessa unità produttiva, solo quando sia trascorso un periodo di almeno 52 settimane di normale attività lavorativa.
Chi ha 104 può essere messo in cassa integrazione?
La risposta breve è sì, puoi usufruirne. Ci sono però delle condizioni, cioè non devi essere in cassa integrazione a zero ore. Inoltre, non ti non spettano per intero, ma vanno riproporzionati.
Come funziona la cassa integrazione per un dipendente?
UN'INDENNITÀ PARI ALL'80% DELLA RETRIBUZIONE CHE IL DIPENDENTE AVREBBE PERCEPITO PER LE ORE DI LAVORO NON PRESTATE TRA LE ZERO ORE ED IL LIMITE DELL'ORARIO CONTRATTUALE E COMUNQUE NON OLTRE LE 40 ORE SETTIMANALI. L'IMPORTO DELLA PRESTAZIONE NON PUÒ SUPERARE UN LIMITE MASSIMO MENSILE STABILITO DI ANNO IN ANNO.
Chi non può essere messo in cassa integrazione?
Dal 1° gennaio 2022 è previsto che il lavoratore che svolga: - attività di lavoro subordinato di durata superiore a 6 mesi, - attività di lavoro autonomo, durante il periodo di integrazione salariale non ha diritto al trattamento per le giornate di lavoro effettuate.
Quando il datore di lavoro anticipa la cassa integrazione?
Dopo l'autorizzazione dell'Inps, nella maggior parte dei casi dopo 2-3 mesi, il datore di lavoro anticipa i soldi della cassa integrazione sulla busta paga del lavoratore e li recupera con la compensazione dei contributi da pagare.
Quanto costa all'azienda la cassa integrazione ordinaria?
Per quanto attiene alla contribuzione ordinaria, è stabilito un contributo ordinario nella misura dello 0,90% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, di cui lo 0,30% a carico del lavoratore e lo 0,60% a carico del datore di lavoro.
Quanto si perde di pensione con la cassa integrazione?
In caso di accesso del lavoratore in cassa integrazione, la regola generale prevede che quest'ultimo non perda neanche un giorno di pensione. Questo vale sia che il lavoratore venga collocato in Cig a zero ore sia in caso di Cig con orario ridotto.
Quanto incide la cassa integrazione sulla tredicesima?
Molti lavoratori percepiscono un importo della cassa integrazione che non è l'80% dello stipendio, ma è un importo più basso e comprensivo dei ratei di tredicesima e quattordicesima. Quindi di fatto, essi perdono il diritto, in termini di netto percepito effettivo, al rateo di tredicesima e quattordicesima.
Quanto si perde di pensione con un anno di NASPI?
Concludendo, come abbiamo visto, la NASPI non provoca danni economici nel calcolo delle pensioni!
Cosa non si matura con la cassa integrazione?
Come precisato dalla normativa e dalle circolari amministrative, durante le ore di cassa integrazione o FIS, in cui non viene svolta la prestazione, le ferie non maturano e i termini per il loro godimento sono automaticamente prorogati.
Come si calcola l'importo della cassa integrazione?
Il trattamento di integrazione salariale è pari all'80% della retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non effettuate, comprese tra le zero ore e il limite contrattuale.