Quanto tempo bisogna tenere gli scontrini fiscali?
1. Per quanto tempo conservare gli scontrini elettronici? Gli scontrini elettronici sono, a tutti gli effetti, dei documenti contabili/fiscali. Proprio in virtù di ciò, gli scontrini elettronici andranno conservati per dieci anni, così come previsto dall'articolo 2.220 del Codice civile.
Quali documenti devono essere conservati per 10 anni?
Conservazione documenti aziendali
Le scritture [contabili] devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione. Per lo stesso periodo devono conservarsi le fatture, le lettere e i telegrammi ricevuti e le copie delle fatture, delle lettere e dei telegrammi spediti.
Quanto tempo devo tenere uno scontrino fiscale?
Cosa prevede la normativa in merito alla conservazione degli scontrini e delle ricevute fiscali? La normativa italiana prevede che gli scontrini e le ricevute fiscali debbano essere conservati per 10 anni. In caso di controlli, infatti, l'azienda è tenuta ad esibire i giustificativi cartacei originali.
Quali sono le bollette da conservare per 10 anni?
Nel caso delle bollette Enel, Iren, Engie o degli altri gestori, poi, c'è da considerare il ruolo del Canone RAI. Per legge, infatti, le ricevute di pagamento di questa imposta devono essere mantenute per 10 anni.
Quali documenti bisogna conservare per 5 anni?
- 2 anni. Scontrini (26 mesi)
- 3 anni. Bollo auto. Ricevute di pagamento.
- 5 anni. Dichiarazione dei redditi. Bollette. Multe. Spese condominiali. Affitto. Mutuo. Bonus ristrutturazioni edilizie. Imposte sugli immobili. Spese mediche.
- 10 anni. Documenti sanitari (radiografie, consulenze, idoneità…)
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Quali documenti conservare per 20 anni?
Tra i documenti da conservare per 20 anni ci sono invece quelli commerciali in ambito immobiliare. Diverso ancora il caso degli atti sottoscritti con il notaio, come il rogito: in quel caso, i documenti vanno custoditi per sempre.
Quali 730 si possono buttare nel 2023?
per chi accetta senza modifiche il modello 730 precompilato 2023: viene a meno l'obbligo di conservare fatture e scontrini per la detrazione delle spese mediche e farmaceutiche; per chi modifica e integra il modello 730 precompilato 2023: le verifiche si restringeranno ai soli dati modificati.
Quali documenti conservare per 15 anni?
Documenti da conservare per 15 anni
Dovrai conservare i documenti relativi a ristrutturazioni edilizie che hanno dato origine a detrazioni fiscali fino alla fine del quinto anno successivo a quello in cui hai presentato la dichiarazione dei redditi dove è stata detratta l'ultima quota della detrazione.
Quali sono i documenti da conservare per sempre?
- Libro giornale;
- Libro degli inventari;
- Libro mastro;
- Scritture ausiliarie di magazzino;
- Registro dei beni ammortizzabili;
- Registri Iva;
Quanti anni conservare IMU e Tari?
Discorso a parte va fatto per IMU e TARI, che si prescrivono in 5 anni, ma con decorrenza dall'anno di imposta fino al 31 dicembre del quinto anno successivo. Attenzione, però, perché il termine di prescrizione può rinnovarsi.
Quanti anni conservare scontrini 730?
Il fisco effettua controlli sulle dichiarazioni dei redditi dei cittadini fino a un tempo massimo di 7 anni. Pertanto, per evitare fastidiose seccature la cosa migliore è conservare i modelli Unici e il 730 per almeno 8 anni.
Quando si possono eliminare le dichiarazioni dei redditi?
Come si è visto, il 730 deve essere conservato per sei anni, così come il modello Unico. Per altri documenti fiscali conta invece quanto riportato nell'articolo 2220 del Codice civile, il quale stabilisce che le scritture contabili devono essere conservate per un periodo minimo di dieci anni.
Quali fatture si possono buttare?
Le fatture in formato analogico/cartaceo possono essere conservate in archivi o faldoni, basta che restino intatte nel tempo; Se invece si parla di fatture digitali (obbligatorie per la PA ormai da diversi anni), allora bisogna ricorrere alla conservazione digitale.
Quali 730 si possono buttare?
Pertanto, il modello 730/2020 e la relativa documentazione andrà conservata fino al 31 dicembre 2025. Nel caso in cui nella dichiarazione dei redditi siano presenti detrazioni o deduzioni ripartite in più rate, il termine decorre dall'anno in cui è stata presentata la dichiarazione in cui è esposta la rata.
Quanto tempo bisogna conservare gli estratti conto della banca?
Estratti conto bancari oltre 10 anni
L'articolo 119 comma 4 del TUB e l'articolo 2220 del Codice civile stabiliscono il limite di dieci anni. In linea di massima, la banca non è tenuta a conservare gli estratti conto bancari per un tempo superiore ai dieci anni.
Quanto tempo bisogna conservare le bollette di luce e gas?
Bollette di energia elettrica e gas: Si consiglia di conservarle per 2 anni se sono state emesse dopo il 1° marzo 2018 o per 5 anni se emesse prima di tale data. Questo vale sia per la luce che per il gas, considerando l'anno successivo (cioè dall'1 marzo 2019).
Quando si possono buttare i Cud vecchi?
Tutta la documentazione concernente i redditi, le ritenute, gli oneri, le spese, ecc., esposti nella presente dichiarazione deve essere conservata dal contribuente fino al 31 dicembre del quarto anno successivo alla presentazione, termine entro il quale l'Agenzia delle Entrate ha facoltà di richiederla.
Quanto tempo conservare i referti medici?
Le cartelle cliniche, unitamente ai relativi referti, vanno conservate illimitatamente, poiché rappresentano un atto ufficiale indispensabile a garantire la certezza del diritto, oltre a costituire preziosa fonte documentaria per le ricerche di carattere storico-sanitario.
Quali 730 si possono buttare nel 2024?
Pertanto, il modello 730/2024 e la relativa documentazione andrà conservata fino al 31 dicembre 2029. Nel caso in cui nella dichiarazione dei redditi siano presenti detrazioni o deduzioni ripartite in più rate, il termine decorre dall'anno in cui è stata presentata la dichiarazione in cui è esposta la rata.
Quanto tempo bisogna conservare i documenti Inps?
2220 c.c.: “Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.
Quanto tempo bisogna conservare gli scontrini farmacia?
Detrazione spese mediche e farmaci: quando non è più necessario conservare fatture e scontrini. In linea generale, i documenti relativi alla dichiarazione dei redditi devono essere conservati per un totale di cinque anni.
Cosa conservare per la dichiarazione dei redditi?
- documenti relativi a pagamenti come scontrini, ricevute e fatture per almeno 5 anni;
- la ricevuta dell'invio delle Dichiarazione dei Redditi per 7 anni.
In che percentuale si scaricano le spese mediche?
È possibile portare in detrazione dall'Irpef il 19% delle spese sanitarie per la parte eccedente l'importo di 129,11 euro. In sostanza, la detrazione spettante è pari al 19% della differenza tra il totale della somma spesa e la franchigia di 129,11 euro.
Quando si può buttare la contabilità?
Conservazione dei documenti per 10 anni: il codice civile
L'articolo 2220 del Codice civile, in materia di conservazione delle scritture contabili, recita: Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.