Quanto è lo stipendio in cassa integrazione?
Si ha diritto al 75% della retribuzione fino all'importo soglia di salario di 1.352,19 euro. Se è più alta si si aggiunge anche il 25% della differenza tra 1.352,19 e il massimale di 1.470,99 euro.
Come si calcola la retribuzione della cassa integrazione?
Pertanto: ogni dipendente è in grado di conoscere l'importo della cassa integrazione che percepirà, moltiplicando il numero delle ore mensili non lavorate per 5,38 o per 6,48. Il totale ottenuto è l'importo spettante, al lordo delle trattenute fiscali.
Come cambia lo stipendio in cassa integrazione?
Il trattamento di integrazione salariale è pari all'80% della retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non effettuate, comprese tra le zero ore e il limite contrattuale.
Come viene calcolata la cassa integrazione sullo stipendio?
Determinare la retribuzione oraria (RMo)
Per i lavoratori mensilizzati (<TipoPaga> uguale M) è necessario dividere la retribuzione mensile (RM) comprensiva delle mensilità aggiuntive per l'orario contrattuale (<DivisoreOrarioContr>).
Quanto si prende in cassa integrazione 2024?
Vediamo nel dettaglio gli importi, anche degli anni precedenti. Gli importi massimi della cassa integrazione (CIGO e CIGS) per l'anno 2024 sono pari a un importo lordo di 1.392,89 euro e importo netto di 1.311,56 euro.
CASSA INTEGRAZIONE 2022 – COME E QUANDO DEVE ESSERE PAGATA ?
Che differenza c'è tra cassa integrazione ordinaria e cassa integrazione straordinaria?
A differenza della Cassa Integrazione Ordinaria, quella straordinaria non è collegata a eventi esterni e imprevedibili, ma a situazioni legate all'attività dell'azienda stessa, come nel caso di conversioni della produzione, revisione della struttura organizzativa o tecnologica.
Quando si è in cassa integrazione si può andare in vacanza?
A prescindere dalla maturazione delle ferie è possibile andare in ferie durante la cassa integrazione.
Chi è in cassa integrazione può essere licenziato?
Il divieto di licenziare rimane fino al termine della cassa integrazione.
Quando si è in cassa integrazione si possono fare gli straordinari?
Se si accetta l'assunto della residualità della Cassa integrazione, allora va da sé che l'istituto risulta in linea di principio incompatibile con la possibilità da parte dell'impresa di ricorrere congiuntamente a prestazioni di lavoro straordinario.
Che obblighi ha il lavoratore in cassa integrazione?
Durante il periodo di cassa integrazione il lavoratore ha un obbligo di disponibilita` in quanto, anche se sospeso, resta ugualmente alle dipendenze del datore di lavoro per cui, se convocato, e` tenuto a riprendere servizio anche prima della scadenza della sospensione programmata.
Quanto tempo può durare la cassa integrazione?
La durata massima complessiva tra i diversi trattamenti (CIGO+CIGS o anche, a seguito della riforma, FIS+CIGS ove applicabile) è di 24 mesi in un quinquennio mobile per la generalità dei casi, per ciascuna unità produttiva, salvo quanto sopra precisato con riferimento alla causale del contratto di solidarietà che - ai ...
Cosa succede se la cassa integrazione non viene accettata?
Secondo i Giudici di legittimità, il mancato rispetto di detto onere comporta l'illegittimità sia del provvedimento concessorio dell'intervento di integrazione salariale sia della, conseguente, sospensione dei lavoratori interessati.
Quanti tipi di cassa integrazione ci sono?
Quest'ultima si divide in 3 varianti: Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD)
Quando si è in cassa integrazione si matura il Tfr?
Sono in cassa integrazione a zero ore. Maturo il TFR? Sì! Nel caso prospettato è prevista l'integrazione salariale poiché il TFR matura per l'equivalente della retribuzione a cui un lavoratore avrebbe diritto in caso di normale svolgimento del rapporto di lavoro.
Cosa non si matura con la cassa integrazione?
Come precisato dalla normativa e dalle circolari amministrative, durante le ore di cassa integrazione o FIS, in cui non viene svolta la prestazione, le ferie non maturano e i termini per il loro godimento sono automaticamente prorogati.
Chi non può essere messo in cassa integrazione?
Dal 1° gennaio 2022 è previsto che il lavoratore che svolga: - attività di lavoro subordinato di durata superiore a 6 mesi, - attività di lavoro autonomo, durante il periodo di integrazione salariale non ha diritto al trattamento per le giornate di lavoro effettuate.
Chi è in cassa integrazione può fare un altro lavoro?
Lo svolgimento di attività di lavoro, autonomo o subordinato, durante il periodo di cassa integrazione determina esclusivamente la riduzione o la sospensione del trattamento stesso ma non provoca la cessazione, neanche temporanea, del rapporto di lavoro originario.
Quanto tempo prima il datore di lavoro deve comunicare la cassa integrazione?
ATTENZIONE La comunicazione ai sindacati è necessaria per procedere all'invio della domanda all'Inps. Per l'assegno di integrazione salariale FIS la domanda va presentata non prima di 15 giorni e non oltre 30 giorni dalla sospesione riduaizone dell'orario di lavoro.
Quanto incide la cassa integrazione sulla tredicesima?
Molti lavoratori percepiscono un importo della cassa integrazione che non è l'80% dello stipendio, ma è un importo più basso e comprensivo dei ratei di tredicesima e quattordicesima. Quindi di fatto, essi perdono il diritto, in termini di netto percepito effettivo, al rateo di tredicesima e quattordicesima.
Come funzionano le ferie con la cassa integrazione?
Il Ministero stabilisce, che in caso di totale cassa integrazione, le ferie maturate e non godute prima della sospensione del lavoro, siano posticipate alla ripresa dell'attività produttiva.
Quante volte si può chiedere la cassa integrazione?
con più periodi consecutivi, è possibile presentare una nuova domanda per la stessa unità produttiva, solo quando sia trascorso un periodo di almeno 52 settimane di normale attività lavorativa.
Come faccio a sapere se l'azienda mi ha messo in cassa integrazione?
Il servizio informativo sulla Cassa integrazione è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18, accedendo al link “INFO CIG” presente nella sezione contatti dell'area autenticata del Cassetto Previdenziale. Necessari dunque per l'accesso le credenziali digitali SPID CIE o CNS.
Come funziona il pagamento diretto della cassa integrazione?
UN'INDENNITÀ PARI ALL'80% DELLA RETRIBUZIONE CHE IL DIPENDENTE AVREBBE PERCEPITO PER LE ORE DI LAVORO NON PRESTATE TRA LE ZERO ORE E IL LIMITE DELL'ORARIO CONTRATTUALE E COMUNQUE NON OLTRE LE 40 ORE SETTIMANALI. L'IMPORTO DELLA PRESTAZIONE NON PUÒ SUPERARE UN LIMITE MASSIMO MENSILE STABILITO DI ANNO IN ANNO.