Quanto dura il vaccino antirabbico gatto?
La durata di validità della vaccinazione antirabbica varia da uno a tre anni, a seconda dell'autorizzazione all'immissione in commercio ottenuta dalla casa farmaceutica. L'età minima per poter ricevere la vaccinazione antirabbica è sempre 12 settimane.
Quanto dura antirabbica nel gatto?
La vaccinazione antirabbica anche nel gatto viene effettuata per legge a partire dai 3 mesi di vita e dura 11 mesi.
Quanto è valido il vaccino antirabbica?
Vaccinazione antirabbica
Il vaccino è valido dopo 21 giorni dall'inoculazione per un periodo di un anno (fa eccezione il Nobivac Rabbia che ha una durata di tre anni).
Quanto dura il vaccino contro la rabbia?
Nel caso si desideri ottenere un'immunizzazione più rapida, possono essere praticate tre iniezioni distanziando la prima dalla seconda di una settimana e la seconda dalla terza di due settimane. Se persiste il rischio di esposizione sono indicate dosi di richiamo dopo 2-5 anni.
Quante volte si fa l antirabbica?
Il vaccino antirabbico viene somministrato per via intramuscolare in regione deltoidea al primo giorno di trattamento e altre dosi vengono ripetute ai giorni 3,7,14 e 28.
VACCINAZIONE ANTIRABBICA E ANAGRAFE CANINA
Come si fa a portare un gatto all'estero?
Per viaggiare all'estero, il gatto ha bisogno del passaporto, rilasciato dai servizi veterinari dell'azienda sanitaria locale: dovrà contenere tutti i dati anagrafici e l'elenco delle vaccinazioni e dei trattamenti effettuati.
Come si manifesta la rabbia nei gatti?
Dopo alcuni giorni compaiono le manifestazioni tipiche: eccitazione, aggressività facilmente provocabile, alterazioni della fonesi, salivazione abbondante; successivamente si ha uno stadio paralitico, con tremori muscolari, incoordinazione dei movimenti, paralisi progressiva che inizia dagli arti posteriori, fino alla ...
Dove è obbligatoria la vaccinazione antirabbica?
Per viaggiare in Italia non avete bisogno della vaccinazione antirabbica, a meno che non state pensando di trascorrere le vostre vacanze nelle regioni del nord-est, come Friuli Venezia Giulia, alcune zone del Veneto e in Trentino-Alto Adige, in cui c'è l'obbligo di vaccinazione di cani, gatti e furetti.
Quanti casi di rabbia ci sono in Italia?
L'Italia attualmente è indenne da rabbia.
Contro questa epidemia sono state effettuate numerose campagne di vaccinazione orale delle volpi, che hanno permesso l'eradicazione della malattia dal territorio. L'ultimo caso risale al febbraio 2011.
Qual è la documentazione indispensabile per portare un gatto o un cane fuori dal territorio italiano?
Certificato sanitario per animali
Il certificato sanitario dell'UE per animali è un altro tipo di documento, che contiene informazioni specifiche sul tuo animale (identità, salute, vaccinazione antirabbica) e si basa su un modello standard dell'UE.
Come portare un gatto dall'estero in Italia?
se il vostro animale ha il suo Passaporto UE, potrete utilizzarlo, sempre e comunque con il vaccino antirabbico in regola. Ricordate di fare compilare da un veterinario una delle caselle a pagina 18, capo IX - ESAME CLINICO, dove si attesta che l'animale è in buona salute ed è in grado di affrontare il viaggio.
Quali sono i sintomi della rabbia nell'uomo?
I primi sintomi sono piuttosto comuni a tante altre malattie: febbre iniziale, cefalea, difficoltà di salivazione, nausea e vomito. Nella fase finale possono comparire poi alterazioni del movimento, aggressività e paralisi, che anche nel caso dell'uomo porta alla morte.
Quanto costa fare il passaporto per il gatto?
Accesso: diretto all'Ufficio veterinario territorialmente competentere, previo appuntamento. Tariffa: € 15.00, oltre al costo di eventuali certificazioni aggiuntive, di € 6 (Tariffario regionale).
Cosa succede se non si fa il vaccino al gatto?
Un gatto non vaccinato è a rischio di contrarre pericolose malattie e infezioni.
Perché vaccinare i gatti in casa?
Le vaccinazioni per il gatto che vive in appartamento, ritenuto un gatto domestico a tutti gli effetti, sono molto importanti perché stimolano il suo sistema immunitario a produrre anticorpi e lo proteggono così da malattie infettive potenzialmente mortali che lo possono raggiungere anche all'interno delle mura ...
Quando è obbligatoria l antirabbica?
Con la vaccinazione antirabbica non più obbligatoria, si è quindi promossa l'adozione di piani vaccinali personalizzati. Ciò ha consentito ai veterinari e ai proprietari di animali domestici di collaborare per sviluppare strategie vaccinali basate su esigenze specifiche.
Come si chiama la vaccinazione antirabbica?
Per la profilassi antirabbica pre-contagio del cane e del gatto in Italia sono disponibili 4 vaccini, tutti inattivati: Nobivac Rabbia (Intervet), Rabigen Mono (Virbac), Rabisin (Merial) e Vanguard R (Pfizer) (tabella 1).
Quando si fa l antirabbica all'uomo?
L'unica regola per evitare di contrarre la malattia è la prevenzione. Per l'uomo la prevenzione si basa sulla vaccinazione pre-esposizio- ne e sul trattamento antirabbico post-esposizione da iniziarsi al più presto dopo il presunto contagio, per esempio in caso di morso da parte di un animale sospetto.
Cosa fare se il gatto è stato morso?
La visita dal veterinario è necessaria se in seguito al morso si nota una lesione che ha perforato la pelle, oppure se la salute del gatto peggiora. Se il morso ha colpito zone sensibili come quelle vicine alle articolazioni, sulla cassa toracica o sull'addome, contattare sempre il veterinario.
Cosa fare se si viene morsi da un gatto?
Se capita di essere morsi o graffiati da un gatto, è importante lavare subito la ferita con acqua e sapone, quindi disinfettarla. Le infezioni possono rendere necessaria la prescrizione di una terapia a base di antibiotici o, addirittura, la pulitura chirurgica della parte lesionata per eliminare ogni residuo infetto.
Che vaccini devono fare i gatti?
Tutti i gatti dovrebbero essere sottoposti regolarmente alla vaccinazione contro la rinotracheite da herpes virus, contro la gastroenterite virale (Panleucopenia) e contro la calicivirosi: l'insieme di questi vaccini è conosciuto con il nome di trivalente ed è obbligatorio richiamarlo annualmente, così da creare la ...
Cosa dare al gatto per viaggiare?
Spruzzare FELIWAY Classic Spray sulle copertine messe all'interno del trasportino contribuirà a tranquillizzare il gatto in viaggio e a fare in modo che si senta più sicuro, a suo agio e felice!
Cosa dare ai gatti per un viaggio?
Durante il viaggio si può provvedere a dare dei piccoli bocconcini di cibo se il gattino ha fame e a fare delle soste per permettergli di bere. Durante le soste è preferibile non liberare il gatto, la paura e l'agitazione per la situazione inconsueta possono infatti indurlo a scappare.
Cosa serve a un gatto per viaggiare in aereo?
L'animale domestico deve poter stare in una borsa da viaggio chiusa o un trasportino di dimensioni massime di 46 x 28 x 24 cm poiché dovrà viaggiare sotto il sedile di fronte a lei. La borsa da viaggio o il trasportino non possono pesare più di 8 kg assieme all'animale.