Quanto costa visitare la fabbrica Perugina?

Costo del biglietto: Ridotto 8€ (dai 13 ai 17 anni, gruppi da 10 persone in poi, accompagnatori dei disabili e over 65). Ridotto dai 6 ai 12 anni: 5€. Gratis fino a 5 anni se visite con familiari, e disabili.

Come visitare la fabbrica della Perugina?

Puoi effettuare una prenotazione fino ad un massimo di 20 persone. Per un numero superiore contatta il nostro numero verde 800 800 907 dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 18.30. Se chiami dall'estero chiama +39 02 45467655.

Quanto costa la visita alla Casa del Cioccolato Perugina?

Gli orari di apertura sono dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30. Il sabato dalle 10 alle 16. Il costo del biglietto intero è di 9€, ridotto 7€ (dai 13 ai 17 anni, gruppi da 10 persone in su, accompagnatori dei disabili e over 65), ridotto 4€ (bambini dai 6 ai 12 anni).

Cosa vedere a Perugia Baci Perugina?

Per conoscere la storia del cioccolato a Perugia, non c'è miglior modo che visitare la storica fabbrica e museo della Perugina, creata dal genio di Luisa Spagnoli, ideatrice del bacio perugina, famoso in tutto il mondo.

Chi è il padrone della Perugina?

Perugina è un marchio alimentare di proprietà del gruppo Nestlé.

Visita alla Casa del Cioccolato Perugina, al Museo Storico e alla Fabbrica

Chi ha comprato l'azienda Perugina?

PERUGINA® E NESTLÉ

1988: Nestlé Italiana Spa acquisisce Perugina® e porta lo stabilimento a essere uno dei principali di Nestlé in Europa per la produzione del cioccolato.

Quanti dipendenti ha la Perugina?

A detta del management Nestlè, questi prodotti porteranno 1250 tonnellate di volumi produttivi in più all'anno e impiegheranno tutti i 613 dipendenti attuali della Perugina, affiancati dagli stagionali.

Dove visitare una fabbrica di cioccolato?

Casa del Cioccolato Perugina si trova all'interno dello stabilimento Perugina in Viale San Sisto 207/C, Perugia, a 15 minuti dal centro storico. L'intero Tour dura circa un'ora e mezzo. La visita è sempre guidata.

Quanto fattura la Perugina?

L'azienda perugina che batte la crisi: PAC 2000A Conad chiude il bilancio 2018 sotto il segno più, con un fatturato consolidato di 3.032 milioni di euro (+2,36 per cento rispetto al 2017), un patrimonio netto di 648 milioni di euro e un utile in crescita del 16,03 per cento (nonostante il cambiamento del principio ...

Perché Perugia è famosa per il cioccolato?

Perugia si identificata col cioccolato sin dall'inizio del XX secolo, grazie alla vicenda all'azienda dolciaria che volle legare così fortemente il proprio prodotto al territorio, la Perugina e che diede vita ad alcuni prodotti “mito”, conosciuti ormai da diverse generazioni.

Come prenotare una visita alla Perugina?

Per qualsiasi informazione puoi contattare il numero verde 800800907 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18,30. Se chiami dall'estero puoi contattare il +39 02 45467655. Testuale dal sito perugina casa del cioccolato.

Perché si chiama Perugina?

La svolta arriva nel 1922: Luisa si accorge che il cioccolato e la granella di nocciole non usate in azienda, a fine giornata, vengono buttati. Inventa un cuore di gianduia e granella di nocciole, un cioccolatino simile alla nocca di una mano, il “Cazzotto” che Giovanni Buitoni rinominerà Bacio® Perugina®.

Che fine ha fatto la Perugina?

Adesso la Perugina è diventata unicamente fabbrica del cioccolato, i sindacati la prendono come una vittoria e tutti ne sono entusiasti, nessuna protesta o barricata! La Rossana, insieme al Bacio e alla tavoletta di cioccolato “Luisa”, è sempre stata il fiore all'occhiello del marchio Perugina.

Dove si trova il Ponte dei Baci Perugina?

Per chi non lo conoscesse è il ponte dei baci Perugina e si trova nel comune di Aspra, proprio all'inizio di Capo Zafferano. Volevo visitarlo. Anche qui, un muro di cancelli di ville abusive ne impedisce qualsiasi visuale.

Dove si svolge Eurochocolate 2024?

Per il suo trentennale Eurochocolate torna nel centro storico di Perugia, dal 15 al 24 Novembre 2024.

Cosa si compra a Perugia?

Cosa comprare a Perugia e perché

I prodotti tipici del territorio sono tantissimi, dai salumi come le salsicce, le coppe, le soppressate, la ventresca, il Budellaccio di Norcia, il Cacciatorino di daino e i Coglioni di mulo, ovvero i tagli magri del suino, conciati con sali e aromi naturali.

Chi ha inventato i cioccolatini Perugina?

Perugina^® nasce nel 1907 quando Francesco Buitoni, Leone Ascoli, Francesco Andreani e Annibale Spagnoli aprono un laboratorio per la produzione di confetti. Luisa Spagnoli è un'imprenditrice innovativa. Dalla sua intuizione nasce il cioccolato Luisa^®, l'inconfondibile fondente Perugina^®.

Chi produce i Baci Perugina?

È prodotto dalla Perugina a Perugia. La presentazione e il confezionamento del bonbon sono opera di Federico Seneca, direttore artistico della Perugina negli anni venti, che, rielaborando la rappresentazione del quadro di Francesco Hayez Il bacio, creò la tipica scatola blu con l'immagine di due innamorati.

Dove si trova il cioccolato più buono del mondo?

Da cinquecento anni infatti, l'Ecuador fornisce al mondo un'apprezzatissima qualità di cacao chiamata Nacional Arriba, che costituisce circa l'80% delle esportazioni di cacao del paese, e il 63% della produzione mondiale di cioccolato finissimo.

Dove si produce il miglior cioccolato in Italia?

I premi assegnati e i vincitori

Il premio al miglior Cioccolato Fondente ha visto un ex aequo tra Fondente Criollo 80 % dell'azienda Domori della provincia di Torino e GranCacao al 73% della Slitti di Pistoia, due cioccolati che si distinguono per i blend armonici.

Qual è la città del cioccolato?

Torino e la tradizione del cioccolato. Una lunga storia d'amore iniziata nel 1560. La città di Torino, in Piemonte, è nota come la città italiana del cioccolato.

Dove è nato il cioccolato in Italia?

Dalla Francia, i semi di cacao furono introdotti in Piemonte, terra che diede i natali a molti artigiani i quali fecero diventare Torino,a partire da fine '600, la capitale italiana della cioccolata.

Come si chiamavano i baci?

Il Bacio Perugina doveva chiamarsi “Cazzotto” perché in origine aveva una forma che ricordava le nocche di una mano chiusa in un pugno. Fu Luisa Spagnoli a inventare, nel 1922, quello che è diventato poi uno dei prodotti di punta dell'azienda assieme alle caramelle Rossana.

Come contattare Perugina?