Quanti tipi di concessioni esistono?
Si distinguono, come tipi principali: la concessione di bene pubblico (v. Beni pubblici e di interesse pubblico); la concessione di servizio pubblico; la concessione di opera pubblica.
Quali sono i contratti di concessione?
I contratti di concessione sono definiti all'articolo 3, comma 1, lettere uu) e vv): concessioni di lavori; concessioni di servizi.
Quali sono le concessioni costitutive?
Concessioni costitutive: vengono conferiti al privato diritti o facoltà che non trovano corrispondenza in precedenti diritti o facoltà dell'amministrazione. Si dividono in: concessioni edilizie (permessi di costruire edifici); concessioni d'uso (per l'utilizzo di risorse pubbliche come i beni demaniali);
Quanto può durare una concessione?
La direttiva non prevede una soglia per la durata massima delle concessioni. Per le concessioni superiori a 5 anni, la durata non deve superare il periodo di tempo nel quale un concessionario potrebbe ragionevolmente prevedere di recuperare i suoi investimenti.
Come si chiama chi riceve una concessione?
Concessionario: Definizione e significato - Dizionario di Italiano - Corriere.it.
Diritto Amministrativo: Appalto e concessioni quello che devi sapere
Qual è il sinonimo di concessione?
[la cosa stessa concessa: ottenere una c.] ≈ favore, licenza, permesso, piacere. ↔ divieto, proibizione.
Qual è la differenza tra appalto e concessione?
Infine, si ritiene che si ha concessione se il servizio è reso ai cittadini terzi ed il corrispettivo sia in tutto o in parte a carico degli utenti; si ha, invece appalto servizi se la prestazione è resa all'amministrazione aggiudicatrice, che ne corrisponde il controvalore economico.
Cos'è la concessione di servizi?
50 del 2016 definisce come 'concessione di servizi, un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù del quale una o più stazioni appaltanti affidano a uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di servizi diversi dall'esecuzione di lavori di cui alla lettera II) riconoscendo a titolo di ...
Che cos'è il contratto di concessione di vendita?
Il contratto di concessione di vendita è il contratto con il quale un'impresa, solitamente il produttore del bene, concede ad un'altra impresa di commercializzare, presso il pubblico di consumatori o presso altre aziende, un determinato prodotto.
Cosa sono le concessioni di lavori pubblici?
È una sorta di partenariato tra il settore pubblico e (solitamente) un'impresa privata che ha dimostrato il suo valore aggiunto in un determinato settore, ad esempio lo sviluppo di infrastrutture. Le concessioni sono utilizzate in settori che incidono sulla qualità di vita dei cittadini dell'UE.
Chi rilascia le concessioni demaniali?
13, il comune procede al rilascio ed al rinnovo delle concessioni relative ai beni del demanio marittimo sulla base delle indicazioni del Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo, ma anche del progetto di utilizzo comunale delle aree demaniali marittime.
Cosa significa concessione in uso?
Atto con cui la pubblica amministrazione conferisce a un privato il diritto di usare di un bene dello stato o di gestire un pubblico servizio: spiaggia in c.; estens. uso, gestione degli stessi: avere una c.
Cosa significa concessione non costitutiva?
(si pensi alla concessione per l'esercizio dell'attività di distribuzione di energia elettrica o di gas) — e, dall'altro lato, ci sono le concessioni costitutive — che, invece, attribuiscono al privato un nuovo diritto (ad es., una onoreficenza).
Che differenza c'è tra concessione e autorizzazione?
A differenza della concessione, l'autorizzazione non attribuisce nuovi diritti ma permette l'esercizio di un diritto già esistente.
Che cosa si intende per affidamento diretto?
Cosa si intende per affidamento diretto
Quando una pubblica amministrazione assegna un lavoro, un servizio o una fornitura ad un operatore economico senza attivare alcun confronto competitivo si utilizza l'espressione “affidamento diretto”.
Chi nomina il direttore dei lavori nelle concessioni?
La stazione appaltante, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento (Rup), nomina il Direttore dei Lavori individuandolo tra i soggetti, in possesso di requisiti di adeguata professionalità e competenza in relazione all'oggetto del contratto (art.
Che tipo di contratto serve per comprare casa?
L'acquisto di una casa è certamente una delle operazioni economiche più importanti nella vita di una persona, per questo la normativa vigente richiede che il contratto di compravendita (Atto notarile) sia stipulato da un pubblico ufficiale imparziale: il notaio.
Che tipo di contratto è quello di compravendita?
Il contratto di compravendita è il contratto con cui un soggetto, detto venditore, trasferisce la proprietà di una cosa a un altro soggetto, detto compratore, dietro corrispettivo di un prezzo. Esso è un contratto: Bilaterale: entrambi i contraenti, venditore e compratore, si assumono degli obblighi reciproci.
Come funziona il contratto di distribuzione?
I contratti di distribuzione sono dunque contratti d'impresa, attraverso i quali due imprenditori programmano, ciascuno con riferimento alla propria sfera di competenza, lo svolgimento di una determinata attività avente ad oggetto la commercializzazione di beni.
Cos'è una concessione in diritto amministrativo?
La concessione è il provvedimento amministrativo con cui la P.A. attribuisce ex novo ai destinatari diritti, poteri e facoltà di cui la medesima è titolare (concessione traslativa) o che sorgono con la stessa concessione (concessione costitutiva: si pensi alla cittadinanza o alle onorificenze).
Quando è necessaria la concessione edilizia?
Concessione edilizia: a cosa serve
La concessione edilizia è un permesso indispensabile per autorizzare l'avvio dei lavori di costruzione o gli interventi di trasformazione di fabbricati già esistenti. Chi rilascia la concessione edilizia è il Comune in cui si trova l'immobile.
Quali sono le forme di partenariato pubblico privato?
Il Partenariato Pubblico-Privato (o PPP) è, nella disciplina dei contratti pubblici, tutto quello che NON è appalto con ciò intendendo tutti quei rapporti contrattuali che coinvolgo una P.A. e che non sono di natura passiva (nel senso che l'amministrazione non deve prevedere un esborso di denaro).
Cosa non deve mancare in un contratto di appalto?
Nel contratto vengono stabilite le modalità di esecuzione del lavoro, i prezzi, i tempi di consegna e gli obblighi delle parti coinvolte, elementi di basilare importanza per prevenire o amministrare eventuali controversie tra le parti.
Come si chiama chi dà in appalto?
Appaltante e appaltatore: con questi termini si identificano rispettivamente: (appaltante) il soggetto che dà qualcosa in appalto, cioè colui che incarica qualcun altro allo svolgimento di un lavoro o di un servizio o di una fornitura.
Chi è il concessionario?
Chi o che, con provvedimento amministrativo, ha avuto la concessione di un diritto, di un appalto e sim., e ne fruisce: c. di miniere, di un pubblico servizio.