Quanti anni vanno conservate le ricevute IMU?
Le ricevute delle bollette del telefono vanno archiviate per 5 anni, così come le ricevute dei pagamenti dei canoni di locazione. Discorso a parte va fatto per IMU e TARI, che si prescrivono in 5 anni, ma con decorrenza dall'anno di imposta fino al 31 dicembre del quinto anno successivo.
Quanto tempo bisogna conservare ricevute IMU?
Pertanto le ricevute di pagamento vanno conservate per i cinque anni successivi all'anno di pagamento Ad esempio le ricevute di pagamento dell'IMU dovuta per il 2017, andranno conservate fino al 31 dicembre 2022.
Quali sono i documenti da conservare per 10 anni?
Le scritture [contabili] devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione. Per lo stesso periodo devono conservarsi le fatture, le lettere e i telegrammi ricevuti e le copie delle fatture, delle lettere e dei telegrammi spediti.
Quanti anni bisogna tenere le ricevute della spazzatura?
L'intervallo in questione è limitato a dieci anni per le bollette, mentre per i documenti riguardanti le spese condominiali o di affitto, le rate dei mutui, le tasse per la raccolta dei rifiuti, gli emolumenti spettanti ai professionisti e le multe, il limite è fissato a cinque anni.
Quali documenti bisogna conservare per 5 anni?
- 2 anni. Scontrini (26 mesi)
- 3 anni. Bollo auto. Ricevute di pagamento.
- 5 anni. Dichiarazione dei redditi. Bollette. Multe. Spese condominiali. Affitto. Mutuo. Bonus ristrutturazioni edilizie. Imposte sugli immobili. Spese mediche.
- 10 anni. Documenti sanitari (radiografie, consulenze, idoneità…)
Come non PAGARE L'IMU | Avv. Angelo Greco
Quali documenti conservare per 20 anni?
Tra i documenti da conservare per 20 anni ci sono invece quelli commerciali in ambito immobiliare. Diverso ancora il caso degli atti sottoscritti con il notaio, come il rogito: in quel caso, i documenti vanno custoditi per sempre.
Quali documenti si conservano per sempre?
Vanno tenuti archiviati per sempre gli atti notarili (es. di compravendita, di donazione), i rogiti, i contratti, gli atti di matrimonio, gli atti di separazione e quelli di divorzio, attestati, diplomi, …
Quando si può buttare il 730?
In ogni caso, il contribuente deve conservare la documentazione relativa ai dati indicati nel modello fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
Quanti anni bisogna conservare le bollette di luce e gas?
Bollette di energia elettrica e gas: Si consiglia di conservarle per 2 anni se sono state emesse dopo il 1° marzo 2018 o per 5 anni se emesse prima di tale data. Questo vale sia per la luce che per il gas, considerando l'anno successivo (cioè dall'1 marzo 2019).
Quali documenti conservare per 15 anni?
Documenti da conservare per 15 anni
Dovrai conservare i documenti relativi a ristrutturazioni edilizie che hanno dato origine a detrazioni fiscali fino alla fine del quinto anno successivo a quello in cui hai presentato la dichiarazione dei redditi dove è stata detratta l'ultima quota della detrazione.
Quali 730 si possono buttare nel 2023?
per chi accetta senza modifiche il modello 730 precompilato 2023: viene a meno l'obbligo di conservare fatture e scontrini per la detrazione delle spese mediche e farmaceutiche; per chi modifica e integra il modello 730 precompilato 2023: le verifiche si restringeranno ai soli dati modificati.
Quanto tempo bisogna conservare gli estratti conto della banca?
Questo include anche il periodo di conservazione degli estratti conto. Gli estratti conto e i registri bancari dovrebbero quindi essere conservati per almeno tre anni, in quanto possono servire come prova, soprattutto per gli acquisti più grandi.
Quali bollette si possono buttare?
Quando si buttano le bollette? Le bollette di luce, gas e acqua possono essere buttate dopo due anni (oppure dopo cinque se ricevute rispettivamente prima di 2018, 2019 e 2020). Quelle del telefono dopo cinque anni.
Quanti anni vanno conservate le bollette della Tari?
Tassa rifiuti (TARSU/TIA/TARI): 5 anni dall'anno successivo a quello di pagamento o di obbligo di dichiarazione. Affitto: 5 anni. Mutui: 5 anni dalla scadenza della singola rata. Cambiali e parcelle: 3 anni.
Quanto tempo conservare spese condominiali?
Documenti condominiali: per quanto tempo vanno conservati? La legge dice che le scritture e i documenti giustificativi di spesa devono essere conservati per dieci anni dalla data della relativa registrazione [2].
Quanto conservare tasse comunali?
Il pagamento, effettuato tramite bollettino di conto corrente, costituisce un'importante prova di adempimento, per questo motivo è consigliabile conservare le ricevute per almeno dieci anni, in maniera da esibirle in caso di richiesta.
Quando vanno in prescrizione le bollette della luce?
I termini di tempo variano in base al tipo di bolletta. Nello specifico: la prescrizione si ha dopo 2 anni per bollette della luce, dell'acqua e del gas; dopo 5 anni per telefono e oneri condominiali ordinari; dopo 10 anni per oneri condominiali straordinari.
Quanto tempo si conservano i contratti di locazione?
I termini fissati dalla legge o dal contratto
L'archiviazione dei documenti serve a comprovare l'esistenza o l'inesistenza di un'obbligazione o è richiesta dalla legge: Obbligo di conservazione dei libri e documenti contabili. Di regola 10 anni.
Quanto tempo conservare canone Rai?
10 anni se nella bolletta è compreso anche il pagamento del canone RAI. Bollette gas: 2 anni se il documento risale a una data uguale o successiva a quella del 2 gennaio 2019; 5 anni se la bolletta ha una data posteriore a quella del 2 gennaio 2019.
Quali 730 si possono buttare nel 2024?
Pertanto, il modello 730/2024 e la relativa documentazione andrà conservata fino al 31 dicembre 2029. Nel caso in cui nella dichiarazione dei redditi siano presenti detrazioni o deduzioni ripartite in più rate, il termine decorre dall'anno in cui è stata presentata la dichiarazione in cui è esposta la rata.
Quanto tempo conservare scontrini farmacia?
Detrazione spese mediche e farmaci: quando non è più necessario conservare fatture e scontrini. In linea generale, i documenti relativi alla dichiarazione dei redditi devono essere conservati per un totale di cinque anni.
Quando si possono buttare le buste paga?
Per quanto tempo conservare le buste paga
È opportuno matenere archiviazione le buste paga per almeno dieci anni dal termine del rapporto di lavoro, periodo in cui il dipendente può procedere ad eventuali constestazioni.
Quanti anni conservare la dichiarazione dei redditi?
Conservazione della dichiarazione dei redditi
La dichiarazione dei redditi presentata quest'anno deve essere conservata, con la relativa documentazione, per 5 anni, cioè fino al 31 dicembre 2027.
Quanti anni si tengono gli esami del sangue?
I campioni raccolti possono essere conservati a: • Temperatura ambiente per 8 ore, • 2-8°C per 7 giorni, • -20°C per 3 mesi. Nel caso in cui siano campioni interni, le provette tappate vanno riposte nel porta-provette, quindi nel safety box in accordo alla circolare del Ministero della sanità nr.