Quanti anni si deve conservare il bollo auto?
Prudentemente, si consiglia di conservare la ricevuta per l'intero anno di pagamento e per i sei anni successivi (esempio: bollo pagato nel 2014 - termine ultimo di conservazione della ricevuta: 31 dicembre 2020).
Quando si può buttare il bollo auto?
Dunque, il termine per la conservazione del bollo è di oltre 3 anni. Ad ogni modo, si consiglia di conservare sempre le ricevute di pagamento anche per un periodo più lungo, almeno di quattro/cinque anni.
Quali documenti conservare per 15 anni?
Documenti da conservare per 15 anni
Dovrai conservare i documenti relativi a ristrutturazioni edilizie che hanno dato origine a detrazioni fiscali fino alla fine del quinto anno successivo a quello in cui hai presentato la dichiarazione dei redditi dove è stata detratta l'ultima quota della detrazione.
Quali documenti bisogna conservare per 5 anni?
Le fatture dell'acqua, gas, luce e telefono per uso domestico, si conservano per 5 anni a partire dalla data di scadenza del pagamento. In caso di pagamento tramite banca, si devono conservare anche gli estratti conto della banca dove si attesta l'avvenuto pagamento.
Quanti anni si devono tenere le ricevute Imu?
Le ricevute delle bollette del telefono vanno archiviate per 5 anni, così come le ricevute dei pagamenti dei canoni di locazione. Discorso a parte va fatto per IMU e TARI, che si prescrivono in 5 anni, ma con decorrenza dall'anno di imposta fino al 31 dicembre del quinto anno successivo.
BOLLO auto: 4 TRUCCHI per non pagare | Avv. Angelo Greco
Quali sono i documenti da conservare per 10 anni?
Le scritture contabili sono tutti quei documenti che registrano le operazioni di natura economica, finanziaria, o commerciale di un'azienda. Sono obbligatorie per legge, e vanno conservate a norma di legge, per dieci anni.
Quali documenti conservare per 20 anni?
Tra i documenti da conservare per 20 anni ci sono invece quelli commerciali in ambito immobiliare. Diverso ancora il caso degli atti sottoscritti con il notaio, come il rogito: in quel caso, i documenti vanno custoditi per sempre.
Quali sono i documenti da conservare per sempre?
Vanno tenuti archiviati per sempre gli atti notarili (es. di compravendita, di donazione), i rogiti, i contratti, gli atti di matrimonio, gli atti di separazione e quelli di divorzio, attestati, diplomi, …
Quanti anni conservare Imu e Tari?
Tassa nettezza urbana (TARSU/TIA/TARI): 5 anni dall'anno successivo a quello di pagamento o di obbligo di dichiarazione.
Quando si può buttare il 730?
In ogni caso, il contribuente deve conservare la documentazione relativa ai dati indicati nel modello fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
Quanto tempo bisogna conservare gli estratti conto della banca?
Ma non solo nel caso di grandi acquisti, anche nel caso di pagamenti regolari come l'affitto, gli estratti conto possono servire come prova dei pagamenti effettuati, ed è per questo che si raccomanda un periodo di conservazione di almeno tre anni per i documenti bancari e gli estratti conto.
Quanto tempo bisogna conservare le bollette di luce e gas?
Bollette di energia elettrica e gas: Si consiglia di conservarle per 2 anni se sono state emesse dopo il 1° marzo 2018 o per 5 anni se emesse prima di tale data. Questo vale sia per la luce che per il gas, considerando l'anno successivo (cioè dall'1 marzo 2019).
Quali bollette si possono buttare?
Quando si buttano le bollette? Le bollette di luce, gas e acqua possono essere buttate dopo due anni (oppure dopo cinque se ricevute rispettivamente prima di 2018, 2019 e 2020). Quelle del telefono dopo cinque anni.
Quanto tempo conservare Cud e 730?
Tutta la documentazione concernente i redditi, le ritenute, gli oneri, le spese, ecc., esposti nella presente dichiarazione deve essere conservata dal contribuente fino al 31 dicembre del quarto anno successivo alla presentazione, termine entro il quale l'Agenzia delle Entrate ha facoltà di richiederla.
Quanti anni si devono conservare le multe?
Per 5 anni si devono conservare le prove del pagamento di una multa: stessa durata anche in caso di vittoria dopo aver fatto ricorso per contestare la sanzione.
Quanto tenere le bollette dei rifiuti?
L'intervallo in questione è limitato a dieci anni per le bollette, mentre per i documenti riguardanti le spese condominiali o di affitto, le rate dei mutui, le tasse per la raccolta dei rifiuti, gli emolumenti spettanti ai professionisti e le multe, il limite è fissato a cinque anni.
Quanto tempo si devono conservare gli F24?
I Modelli F24 od F23 utilizzati devono essere conservati per almeno 5 anni, a partire dall'anno fiscale cui si riferisce il tributo versato. Le amministrazioni non possono richiedere al cittadino dimostrazione di un pagamento avvenuto in un tempo precedente ai 5 anni.
Quanto tempo si devono conservare le bollette del telefono?
Le bollette telefoniche vanno conservate per almeno 5 anni dalla data di emissione.
Quanto tempo bisogna conservare i documenti Inps?
2220 c.c.: “Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.
Quanto tempo conservare spese condominiali?
Documenti condominiali: per quanto tempo vanno conservati? La legge dice che le scritture e i documenti giustificativi di spesa devono essere conservati per dieci anni dalla data della relativa registrazione [2].
Quanti anni si tengono gli esami del sangue?
I campioni raccolti possono essere conservati a: • Temperatura ambiente per 8 ore, • 2-8°C per 7 giorni, • -20°C per 3 mesi. Nel caso in cui siano campioni interni, le provette tappate vanno riposte nel porta-provette, quindi nel safety box in accordo alla circolare del Ministero della sanità nr.
Quanto tempo conservare canone Rai?
Le bollette di luce e gas vanno di norma conservate per 5 anni, mentre la ricevuta del pagamento del canone Rai va conservata per il doppio del tempo, ovvero 10 anni.
Dove si buttano le vecchie bollette?
Quando si decide di buttare le bollette, bisogna farlo in modo corretto e sicuro, per evitare di inquinare l'ambiente e di compromettere la propria privacy. Infatti, sono composte da carta e cartone, che sono materiali riciclabili e che vanno smaltiti nella raccolta differenziata della carta.
Dove si buttano le bollette della luce?
In Italia, le bollette vanno smaltite nella raccolta differenziata della carta e del cartone. Questo perché le bollette sono realizzate con materiali riciclabili, come carta, cartone e inchiostro.
Quando buttare documenti?
Un discorso che comincia con l'articolo 2220 del codice civile. Il quale recita che: Le scritture [contabili] devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.