Quando non si fa la fattura?
Sono esonerati dall'emissione della fattura elettronica solo gli operatori (imprese e lavoratori autonomi) che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” (di cui all'art. 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.
Cosa rischia chi non si fa fare la fattura?
In tali situazioni, la sanzione può essere compresa tra il 90% e il 180% dell'importo dell'imponibile evaso o non correttamente registrato. Queste percentuali elevate sottolineano l'importanza attribuita dal legislatore alla trasparenza e alla correttezza nella gestione dell'IVA.
Quanto si può fatturare senza emettere fattura?
1° luglio 2022: l'obbligo è in vigore solo per alcuni forfettari. L'obbligo di emettere, ricevere e conservare fatture elettroniche era entrato in vigore il 1° luglio 2022 solo per i forfetttari che nell'anno precedente avevano percepito ricavi o compensi superiori a 25.000€.
Cosa succede se emetto fattura dopo i 12 giorni?
Fattura emessa oltre 12 giorni dopo l'effettuazione dell'operazione e che, in conseguenza di ciò, confluisce in una delle liquidazioni IVA (mensili o trimestrali) successive a quella in cui sarebbe dovuta confluire se fosse stata emessa correttamente.
Che succede se fatturo in ritardo?
Questo decreto prevede sanzioni per l'invio irregolare delle fatture. In particolare: Se la violazione incide sull'IVA, la sanzione può variare dal 90% al 180% dell'imponibile, con un minimo di 500€.
CLIENTE NON PAGA FATTURA: cosa fare? | Avv. Angelo Greco
Quanti giorni dopo si può fare la fattura?
Secondo la norma si può emettere una fattura entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione di cessione di beni o prestazioni di servizi.
Quando non c'è obbligo di emettere fattura?
Sono esonerati dall'emissione della fattura elettronica solo gli operatori (imprese e lavoratori autonomi) che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” (di cui all'art. 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.
Qual è la sanzione per un forfettario che emette una fattura in ritardo?
Sanzione per una fattura elettronica emessa in ritardo se sei in regime forfettario. Dal 1° settembre 2024, se operi in regime forfettario e quindi non sei tenut* al versamento dell'IVA, la sanzione per invio tardivo della fattura elettronica è pari al 5% dei corrispettivi non documentati.
Qual è la prescrizione per la mancata emissione di fattura?
La prescrizione con la quale si estingue il reato varia a seconda di quale sia la condotta illecita posta in essere: l'omesso versamento, le indebite compensazioni e la sottrazione fraudolenta dal pagamento delle imposte si prescrivono in 6 anni, che in caso di interruzione diventano 7 e mezzo.
Cosa fare se si dimentica di emettere una fattura?
L'unica soluzione possibile in questo caso è rendersene conto in tempo e correggere l'errore. Quando una fattura elettronica viene scartata, infatti, è possibile inviarla nuovamente entro e non oltre cinque giorni dal primo invio.
Come denunciare chi non fa fatture?
Il numero 117 consente di segnalare irregolarità e abusi alla Guardia di Finanza, garantendo la riservatezza e l'intervento immediato sul posto.
Cosa fare se non ti fanno fattura?
a) emettere un'autofattura in duplice copia contenente le indicazioni prescritte dall'articolo 21 DPR 633/1972; b) procedere all'eventuale versamento della maggiore imposta mediante F24 (codice tributo 9399); c) presentare all'ufficio competente l'autofattura, allegando copia del versamento.
Chi paga in nero commette reato?
Anche nelle ipotesi di pagamenti «in nero» ai dipendenti, il datore di lavoro commette il reato previsto dall'articolo 2 del decreto legge 463/1983, convertito nella legge 638/1983. La Cassazione conferma, ancora una volta, il suo prevalente orientamento.
Cosa succede se non fatturo?
Se apri una partita IVA ma poi non fatturi non andrai incontro a nessuna conseguenza, di tipo fiscale. Non essendoci ricavi o compensi, non ci sono tasse da corrispondere. Tuttavia, ci sono dei costi da sostenere, come quelli per la contabilità, per l'eventuale iscrizione a un albo professionale.
Cosa succede se supero i 5000 € di prestazione occasionale?
Per le prestazioni occasionali che superano i 5.000 euro annui, scatta l'obbligo di iscrizione alla Gestione Separata INPS e il versamento dei relativi contributi, ma solo sulla quota eccedente tale soglia.
Quanto puoi guadagnare senza partita IVA?
Il limite di lavoro occasionale che può svolgere un singolo individuo non dipende dal numero delle collaborazioni, bensì dall'importo totale che gli viene corrisposto per il suo lavoro. La soglia massima del lavoro occasionale è fissata a 5.000€ sia per il prestatore sia per le aziende.
Chi può ancora fare la fattura cartacea?
Professionisti come medici, farmacisti e altre figure sanitarie che trasmettono i dati al Sistema Tessera Sanitaria (STS) sono autorizzati a emettere fatture cartacee fino al 31 marzo 2025, grazie a una recente proroga.
Qual è il minimo fatturabile?
Esiste un importo minimo per emettere una e-fattura? No, per l'emissione della fattura elettronica non è previsto alcun limite d'importo.
Quando si emette fattura prima o dopo pagamento?
Requisiti legali per l'emissione di una fattura
Cessione di beni mobili: Le cessioni si considerano effettuate al momento della consegna o della spedizione dei beni. È possibile emettere la fattura sia prima che dopo il pagamento.
Quali sono le sanzioni per la mancata fatturazione?
· mancata fatturazione e/o registrazione di operazioni imponibili: sanzione dal 90% al 180% dell'IVA non documentata, con un minimo di € 500, prevista dall'art. 6, comma 1, D. lgs.
Cos'è lo SdI?
Come anticipato, le fatture elettroniche vanno sempre inviate ai propri clienti attraverso il SdI (Sistema di Interscambio), altrimenti sono considerate non emesse.