Quando non si applica la bolkestein?
Alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, non si applicano la Bolkestein e il diritto primario Ue sulla libertà di concorrenza e stabilimento.
Chi non rientra nella Bolkestein?
Le strutture portuali della nautica, avendo una propria specificità, non rientrano nella direttiva Bolkestein (2014/23) sull'aggiudicazione dei contratti concessori. È quanto sancisce il decreto Infrazioni (131/2024) che il Senato ha appena convertito in legge, modificando la 118/2022.
Cosa stabilisce la Bolkestein?
La direttiva Bolkestein intende semplificare le procedure amministrative, eliminare l'eccesso di burocrazia e soprattutto evitare le discriminazioni basate sulla nazionalità o per coloro che intendono stabilirsi in un altro paese europeo per prestare dei servizi.
Cosa cambia con la Bolkestein?
La Direttiva Bolkestein, adottata dall'Unione Europea, impone che le concessioni balneari siano assegnate tramite gare pubbliche aperte a tutti gli operatori europei. Questa normativa mira a garantire trasparenza e concorrenza leale, evitando monopoli e favorendo l'accesso al mercato a nuove imprese.
Cosa succede con le concessioni balneari scadute?
Se la concessione è scaduta e non prorogata, cosa che andrebbe accertata spiaggia per spiaggia, il gestore non potrebbe più stare lì e quindi la spiaggia dovrebbe tornare libera in attesa della nuova gara.
Concessioni balneari, Rampelli: "La direttiva Bolkestein non si applica al demanio, ...
Quali sono le nuove regole per la proroga delle concessioni balneari?
Con il D.L. n. 131/2024, convertito in L. n. 166/2024, il legislatore ha previsto un'ulteriore proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 30 settembre 2027, nell'intento di risolvere il contenzioso con la Commissione Europea.
Che fine faranno le concessioni balneari?
Le concessioni demaniali marittime, lacunali e fluviali affidate per attività turistico-ricreative e sportive sono prorogate di diritto fino al 30 Settembre 2027, al fine di consentire l'espletamento delle nuove procedure di gara.
Quali sono le cause della disapplicazione della proroga delle concessioni demaniali?
4480, n. 4481). Va disapplicata, per contrasto con le norme dell'ordinamento dell'Unione europea, la proroga fino al 30 settembre 2027 delle concessioni demaniali marittime per attività turistico - ricreative prevista dall'articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1.1, del decreto-legge 16 settembre 2024, n.
Quali concessioni Mare Libero sono scadute?
Dopo le ultime definitive sentenze del Consiglio di Stato sono cadute tutte le proroghe mascherate delle concessioni e le spiagge tornano libere. Quasi(*) tutte le CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME (stabilimenti, lidi, bagni) sono SCADUTE il 31 dicembre 2023.
Quanti anni dureranno le nuove concessioni balneari?
Con il Consiglio dei ministri di ieri si è decisa l'estensione della validità delle attuali concessioni balneari fino al settembre 2027, l'obbligo di avviare le gare entro il giugno 2027 e la durata delle nuove concessioni da un minimo di 5 a un massimo di 20 anni al fine di garantire al concessionario di ammortizzare ...
Cosa succede ora con le concessioni balneari?
La deroga di un anno per le concessioni balneari è valida solo in un caso. Si parla infatti di “difficoltà oggettive e documentate da parte dei Comuni Costieri”. Solo in questi casi, quindi, la concessione balneare da parte del concessionario uscente resta legittima fino al 31 dicembre 2024.
Che cos'è la riforma Bolkestein?
direttiva Bolkestein ha obbligato gli Stati membri, in nome della concorrenza di mercato, a liberalizzare le spiagge pubbliche, che sono così divenute passibili di affidamento in concessione con gare pubbliche aperte a tutti gli operatori europei.
Chi ha inventato la Bolkestein?
Frederik Bolkestein, detto Frits (Amsterdam, 4 aprile 1933 – Laren, 17 febbraio 2025), è stato un economista e politico olandese. Prende il suo nome la direttiva Bolkestein, sulla libera circolazione dei servizi in seno all'Unione europea.
Quanto dura la concessione di uno stabilimento balneare?
Tra le modifiche più rilevanti introdotte dal decreto salva infrazioni, vi è la determinazione di una durata minima e massima per le concessioni demaniali marittime, che deve essere compresa tra un minimo di 5 e un massimo di 20 anni.
Chi controlla le concessioni balneari?
Nella definizione dei bandi e dei piani spiaggia occorre una reale concertazione a tutti i livelli (Governo, Regione, Comuni) che non si limiti al solo coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali, ma anche delle forze sociali e delle rappresentanze dei consumatori.
Che cos'è la direttiva Bolkestein per le concessioni balneari e perché l'Italia ha avviato una ?
La direttiva Bolkestein è una norma europea che impone una serie di regole a favore della concorrenza. Negli anni diversi governi hanno prorogato le concessioni per le spiagge, disapplicando la normativa a favore dei balneari. Per questo la Commissione Ue ha avviato una procedura d'infrazione contro l'Italia.
Cosa dice la legge sulle spiagge libere?
Cosa dice la legge sull'accesso al mare
296 del 2006 stabilisce “l'obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l'area ricompresa nella concessione, anche al fine di balneazione“.
Quando scadranno le concessioni balneari?
14/2023) prevede che le concessioni esistenti scadranno il 31 dicembre 2024 (salvo alcuni casi in cui la durata potrà essere prorogata fino al 31 dicembre 2025) e che, a partire dal 1° gennaio 2025, le concessioni saranno assegnate tramite gara pubblica.
Quando scadono le concessioni demaniali marittime?
400/1993, che prevede che le concessioni demaniali marittime abbiano una durata di sei anni e siano automaticamente rinnovate ad ogni scadenza per ulteriori sei anni, a semplice richiesta del concessionario, fatto salvo il diritto di revoca di cui all'articolo 42 del codice della navigazione.
Che prevede la legge Bolkestein?
In pratica: un venditore ambulante spagnolo (francese, rumeno, tedesco che sia) che vuole trasferirsi temporaneamente in Italia deve avere gli stessi diritti di un venditore ambulante italiano che presta i suoi servizi a casa sua.
Quando decade una concessione demaniale?
La cessazione della concessione demaniale marittima può avvenire per: a) rinuncia espressa del concessionario; b) scadenza dei termini indicati nell'atto concessorio senza presentazione di domanda di rinnovo; c) decadenza dichiarata dall'Amministrazione concedente ai sensi dell'art. 47 Cod. Nav.
Chi gestisce le concessioni demaniali?
L'AdSP gestisce i beni demaniali marittimi mediante le disposizioni normative nazionali e comunitarie applicabili. In particolare l'AdSP rilascia sui beni demaniali amministrati le concessioni di cui all'art. 36 del Codice della Navigazione e di cui all'art.
Quali concessioni balneari sono scadute?
Le Concessioni di stabilimenti, lidi e bagni, nella quasi totalità, sono scadute definitivamente il 31.12.2023: le spiagge sono tornate ad essere libere e gratuite.
Quali sono le proroghe per le concessioni balneari?
in L. n. 166/2024), con il quale il legislatore ha differito al 30 settembre 2027 il termine di scadenza delle concessioni, ritenendo, di conseguenza, del tutto legittimo l'avvio, da parte della Giunta Comunale, delle selezioni per i nuovi affidamenti.
Come verranno assegnate le concessioni balneari?
A partire dal 2027, le nuove concessioni balneari verranno assegnate tramite gara pubblica. Le amministrazioni locali avranno l'obbligo di avviare le procedure entro giugno 2027, con nuove concessioni della durata compresa tra 5 e 20 anni, permettendo agli investitori di ammortizzare i costi.