Quando escono le ninfee?
Le ninfee rustiche iniziano a vegetare a 20° e a fiorire a 25°, normalmente a marzo iniziano a vegetare e ad aprile a fiorire. Le ninfee tropicali iniziano a vegetare a 25° e a fiorire sui 28°, quindi vegeteranno a fine maggio e fioriranno da giugno.
Quando ci sono le ninfee?
“Qual'è il periodo in cui si vedono le ninfee?” Le ninfee (Nymphaea alba) e il nannufaro (Nuphar luteum) fioriscono tra giugno e luglio, a seconda dell'andamento termico dell'inizio estate.
Quando fioriscono ninfea?
Le Ninfee fioriscono mediamente tra aprile ed ottobre. La fioritura è strettamente legata alla quantità di sostanze nutritive che la pianta riceve; assicuratevi perciò di concimare adeguatamente il vostro laghetto e di fornire il giusto spazio ad ognuna delle piante che vi inserite.
Quanto dura la fioritura delle ninfee?
Se ti stai chiedendo perchè la tua ninfea non fiorisce, prima di tutto considera che il periodo di fioritura delle ninfee va da maggio a settembre. Se ci sono le condizioni di temperatura (come normalmente accade nelle regioni più calde), la fioritura può iniziare prima e prolungarsi ulteriormente.
In che periodo si Rinvasano le ninfee?
Se il vaso è molto piccolo, siccome la pianta non ha spazio di crescita, ogni 2-3 anni è utile rinvasare le ninfee, ovvero cambiare vaso, terra e dividere i rizomi. Capirai che è ora di dividere e rinvasare la ninfea quando le foglie saranno molto piccole e le fioriture sempre più scarse.
Come e quando dividere i rizomi delle ninfee
Come tenere le ninfee in inverno?
In entrambi i casi, sia bulbo che pianta, durante l'invero devono essere ricoverate e mantenute ad una temperatura tra gli 8° e 12°. Le piante vanno tenute in acqua in un luogo luminoso mentre per i bulbi la luminosità è relativa tant'è che si possono conservare anche sotto uno strato di sabbia umida.
Qual è il periodo migliore per rinvasare?
Inoltre è opportuno evitare il rinvaso quando le temperature sono eccessivamente alte o basse. Per questo, per la maggior parte delle piante, il periodo giusto per il rinvaso è il tardo autunno o l'inizio della primavera.
Perché non fioriscono le ninfee?
Le ninfee hanno bisogno di almeno mezza giornata di sole diretto per poter vegetare e fiorire. Pieno sole tutto il giorno = ottima vegetazione e ottima fioritura, Pieno sole per mezza giornata = buona vegetazione e buona fioritura, Meno di mezza giornata di sole = vegetazione stentata e pochi fiori.
Dove vedere le ninfee?
Cosa vedere al Museo dell'Orangerie di Parigi
Aperto al pubblico nel 1927, questo museo è situato in un'antica serra di aranci - detta per l'appunto, orangerie - ed è famoso in tutto il mondo per essere la sede del ciclo di dipinti di Claude Monet raffiguranti le famose Nymphéas.
Dove mettere le ninfee?
Come coltivare le ninfee
Le ninfee vanno piantate nella parte più profonda del laghetto, e possono tollerare una profondità che va da un minimo di 30 cm ad un metro. In generale la profondità ottimale per coltivare le ninfee è tra i 50 e gli 80 cm. Alcune […]
Come si fa a far fiorire la ninfea?
Come già accennato le Ninfee hanno bisogno di sole diretto che è necessario sia per lo sviluppo della pianta in sé, che per avere una fioritura costante ed abbondante. Nelle giornate nuvolose infatti i fiori stenteranno ad aprirsi o addirittura si richiuderanno se si erano già aperti.
Quando è il mese dei fiori?
Non è un caso che maggio sia il mese delle fioriture. Ed è proprio questa la sua vera bellezza, lo sbocciare dei fiori. Il giglio era venerato dai greci, che credevano nascesse dal latte di Era, la regina delle dee, ed è stato anche associato alla Vergine Maria.
Quanti fiori fa una pianta di ninfea?
Foglie e fiori di una ninfea rustica hanno una durata breve, ma dal rizoma durante il periodo di crescita ne vengono generati sempre nuovi, da una sola pianta è possibile avere anche fioriti insieme fino a 4-5 fiori.
Quanti tipi di ninfee ci sono?
Si possono distinguere due grandi tipologie: ninfee rustiche e tropicali.
Come si chiama il fiore delle ninfee?
Le ninfee sono talvolta chiamate fiori di loto, ma non vanno confuse con le specie di loto indiano del genere Nelumbo, usate nella cucina asiatica e sacre all'Induismo ed al Buddhismo.
Come si formano le ninfee?
Le ninfee nascono da un rizoma (una sorta di grosso fusto) che va interrato in un vaso di plastica e, successivamente, trasferito sul fondo del laghetto o della tinozza da riempire d'acqua. Il substrato migliore è composto da terra argillosa mista a sabbia, in parti quasi uguali.
Che colore sono le ninfee?
Di ninfee resistenti al gelo ce ne sono di (quasi) tutti i colori: si va dal bianco candido, al giallo, al rosa, al rosso, all'arancione (crema e pesca) e al.... viola.
Come tenere le ninfee in casa?
La ninfea si pianta in un miscuglio di sabbia, argilla e lapillo vulcanico (oppure sassolini decorativi). All'inizio è meglio mettere la ciotola a mezz'ombra in modo che, appena piantata, possa godere di qualche ora di sole. Poi la si posiziona definitivamente in pieno sole: le ninfee così fioriscono meglio e di più.
Cosa rappresentano le ninfee?
Per gli antichi greci la ninfea simboleggiava l'amore platonico e l'amore non corrisposto o destinato a non essere mai consumato, e in taluni casi veniva considerata un potente antiafrodisiaco. Infine, secondo le culture orientali, la ninfea simboleggia l'alba, il sorgere del sole in tutta la sua bellezza.
Come capire se la pianta ha bisogno di rinvaso?
Se le radici, appunto, escono dai fori di drenaggio la pianta va rinvasata. Se non è così, una volta l'anno provate ad estrarla dal vaso, a terreno asciutto, e date un'occhiata alle radici: se disegnano cerchi lunghi chilometri tutto attorno al panetto di terra, beh, anche in questo caso è ora del rinvaso!
Perché dopo il travaso la pianta appassita?
Anche se la pianta ha molto più spazio dopo il rinvaso e può crescere meglio, questo significa comunque stress: il passaggio al nuovo contenitore è inizialmente uno shock. La pianta, durante il rinvaso, perde alcune delle piccole radici esterne e deve attecchire nel nuovo terriccio.
Quando innaffiare le piante dopo travaso?
DOPO IL RINVASO: IRRIGAZIONE E CONCIMAZIONE
Dopo il trapianto occorre irrigare bene, impregnando a fondo la terra, utilizzando acqua a temperatura ambiente. Dopo mezz'ora svuotiamo il sottovaso per eliminare l'acqua stagnante, che può provocare marcescenze radicali.
Come e quando piantare le ninfee?
Il periodo migliore per effettuare questa operazione è ad inizio primavera, aprile/maggio, in questo modo la pianta crescerà nel modo migliore, anche se comunque è possibile piantare ninfee anche fino a settembre senza problemi, ovviamente bisognerà poi aspettare l'anno successivo per avere i primi risultati.
Come si curano le ninfee?
Per la manutenzione è sufficiente, in estate, recidere i fiori appassiti e rimuovere le foglie ingiallite. In inverno, ripulire la superficie dell'acqua dai residui della pianta sfiorita. Le specie idrofite si auto-concimano, grazie alla decomposizione di parti della pianta seccate e sfiorite.
Come si concimano le ninfee?
Appena pianti una ninfea dovresti inserire il concime Osmocote vicino al rizoma, indipendentemente dal mese in cui le pianti. Le dosi consigliate variano in base alla tipologia della pianta e alla dimensione del vaso. Per una ninfea puoi inserire da 3 a 5 compresse vicino al rizoma a seconda della taglia.