Quando decade una concessione demaniale?
La cessazione della concessione demaniale marittima può avvenire per: a) rinuncia espressa del concessionario; b) scadenza dei termini indicati nell'atto concessorio senza presentazione di domanda di rinnovo; c) decadenza dichiarata dall'Amministrazione concedente ai sensi dell'art. 47 Cod. Nav.
Quali sono le cause di decadenza della concessione demaniale?
La decadenza della concessione demaniale veniva motivata dal Comune in ragione innanzitutto della violazione dell'art. 47, comma 1, lett. e) cod. nav., con riferimento alla ipotesi di “abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione”.
Quando sono scadute le concessioni demaniali?
Le concessioni demaniali marittime, lacunali e fluviali affidate per attività turistico-ricreative e sportive sono prorogate di diritto fino al 30 Settembre 2027, al fine di consentire l'espletamento delle nuove procedure di gara.
Qual è il termine di prescrizione per i canoni demaniali?
Il termine di prescrizione è di cinque anni. La Regione inoltre mantiene (tuttora) la competenza a decidere, annualmente, l'entità dei canoni (Delibere di Giunta Regionale n° 1895 del 24 giugno 2003 e n° 1997 del 25 giugno 2004 e s.m.i.).
Qual è la prescrizione per i canoni di concessione amministrativa?
“I canoni dovuti per la concessione amministrativa del godimento di un immobile demaniale sono soggetti a prescrizione quinquennale, ai sensi dell'art. 2948 n. 3, in considerazione della loro ammissibilità ai corrispettivi di locazione”.
Le concessioni demaniali marittime e lacuali
Da quando scatta la prescrizione?
Il termine della prescrizione decorre, per il reato consumato, dal giorno della consumazione; per il reato tentato, dal giorno in cui è cessata l'attività del colpevole; per il reato permanente o continuato, dal giorno in cui è cessata la permanenza o la continuazione(1)(2).
Da quando inizia a decorrere la prescrizione nella responsabilità amministrativa?
Anche in materia di responsabilità amministrativa, trova applicazione la regola generale, contenuta nell'art. 2935 c.c., secondo cui la prescrizione inizia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere.
Quanti anni dura una concessione demaniale?
400/1993, che prevede che le concessioni demaniali marittime abbiano una durata di sei anni e siano automaticamente rinnovate ad ogni scadenza per ulteriori sei anni, a semplice richiesta del concessionario, fatto salvo il diritto di revoca di cui all'articolo 42 del codice della navigazione.
Cosa si prescrive dopo 5 anni?
In generale, i debiti che derivano da pagamenti periodici (ad esempio bollette e rate di mutuo) o da illeciti (come multe e danni) si prescrivono dopo 5 anni. Anche i debiti contrattuali o derivanti da fatture emesse nel 2015 andranno in prescrizione nel 2025.
In quale caso si applica il termine di prescrizione di 10 anni?
I termini della prescrizione
I termini di prescrizione sono quindi diversi a seconda della fattispecie. Il termine ordinario di dieci anni si applica, come già detto, laddove la legge non prevede diversamente. I diritti reali su cosa altrui si prescrivono solo in caso di mancato esercizio per venti anni.
Cosa succederà con le concessioni balneari?
Le attuali concessioni balneari rimangono in vigore fino a settembre 2027. Entro giugno dello stesso anno dovranno obbligatoriamente essere fatti nuovi bandi che avranno durata tra 5 e 20 anni.
Quanti anni dura una concessione?
La direttiva non prevede una soglia per la durata massima delle concessioni. Per le concessioni superiori a 5 anni, la durata non deve superare il periodo di tempo nel quale un concessionario potrebbe ragionevolmente prevedere di recuperare i suoi investimenti.
Cosa dice la legge Bolkestein?
La direttiva Bolkestein intende semplificare le procedure amministrative, eliminare l'eccesso di burocrazia e soprattutto evitare le discriminazioni basate sulla nazionalità o per coloro che intendono stabilirsi in un altro paese europeo per prestare dei servizi.
Come acquisire un terreno demaniale?
Un bene demaniale non é suscettibile di possesso, né di usucapione né di alcuna sorta di godimento rapportabile ad un diritto reale di natura privata. L'utilizzazione di un bene demaniale a fini privati può e deve essere legittimata solo previo esperimento di procedimento concessorio.
Quanto costa una concessione demaniale?
140, convertito dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, di euro 2.698,75 è aggiornata a euro 3.377,50 a decorrere dal 1° gennaio 2023.
Come opera la decadenza del concessionario?
il provvedimento di decadenza ha natura sostanzialmente vincolata, con conseguente esclusione di ogni possibile bilanciamento tra l'interesse pubblico e le esigenze del privato concessionario. E' legittima e doverosa la decadenza dalla concessione demaniale marittima disposta per non uso continuato del bene pubblico.
Quali sono i debiti che non vanno mai in prescrizione?
Tra i debiti che non cadono in prescrizione, spiccano quelli legati a obblighi alimentari, reati gravi e frodi fiscali, che rispondono a esigenze di giustizia e di priorità pubblica.
Qual è la prescrizione per i canoni di concessione?
I canoni concessori si prescrivono in 5 anni e i canoni di occupazione in 10 anni, quindi, la citazione è in termini.
Che anno va in prescrizione nel 2025?
Nel 2025, saranno prescritti i debiti risalenti al 2015.
Quando scadono le concessioni demaniali?
In particolare, si prevede la proroga dal 31 dicembre 2024 al 30 settembre 2027 delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per l'esercizio delle attività turistico-ricreative e sportive e di quelle gestite dalle società e associazioni sportive iscritte nel registro nazionale delle attività sportive ...
Come funzionano le concessioni demaniali?
Le concessioni demaniali sono provvedimenti amministrativi attraverso i quali la Pubblica Amministrazione (PA) trasferisce a un soggetto privato, il concessionario, il diritto di utilizzare in modo esclusivo e per un periodo determinato un bene appartenente al demanio pubblico.
Come capire se un terreno è demaniale?
Per rientrare nella categoria del demanio un bene deve essere inalienabile, ovvero non può essere ceduto ad altri soggetti, non può subire gli effetti di usucapione e non può essere oggetto di espropriazione forzata.
Qual è il termine di prescrizione per la responsabilità erariale?
Il comma 2 dell'art. 1 della l. n. 20/1994 disciplina la prescrizione del diritto al risarcimento del danno erariale. Il termine di prescrizione viene fissato, dalla disposizione in parola, in cinque anni «decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso»[1].
Quando cadono in prescrizione?
La prescrizione ordinaria è di 10 anni, ma la legge individua diritti che si prescrivono in 5 anni o in termini più brevi. Vi sono, inoltre, quelle che si definiscono prescrizioni presuntive, relative a debiti che si considerano estinti, sino a prova contraria.
Quali sono gli atti che interrompono la prescrizione?
La prescrizione è interrotta [1310](1) dalla notificazione dell'atto con il quale si inizia un giudizio, sia questo di cognizione [c.p.c. 163, 638 c.p.c.] ovvero conservativo [670 c.p.c.] o esecutivo [474, 491 c.p.c.]. È pure interrotta dalla domanda proposta nel corso di un giudizio.
