Quando ci sarà il prossimo decreto flussi 2024?

Precompilazione: quando si potranno compilare le domande decreto flussi 2024. La precompilazione dei moduli è stata aperta a partire dal 29 febbraio 2024, ed è stato possibile accedere al portale fino al 16 marzo dalle ore 8 alle ore 20.

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Quando si può fare domanda flussi 2024?

In particolare, a partire dalle ore 9:00 del 18 marzo 2024 potranno essere inviate le domande per gli ingressi dei lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l'Italia, di cui all'art. 6 comma 3 lett. a) del DPCM 27 settembre 2023.

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Quando è il click day 2024?

Dalle ore 9.00 di lunedì 18 marzo, tramite il Portale Servizi – Sportello Unico Immigrazione del Ministero dell'Interno, si potranno presentare le prime domande per far arrivare in Italia e assumere lavoratori stranieri nell'ambito delle quote autorizzate dal governo per il 2024.

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Quali sono i paesi che rientrano nel Decreto Flussi 2024?

Dalle ore 9:00 del 18 marzo 2024, si possono presentare le istanze riguardanti i cittadini dei Paesi che hanno accordi di cooperazione sull'Immigrazione con l'Italia (Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia – Herzegovina, Corea del Sud, Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, ...

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Quando si aprono i flussi migratori?

La Circolare del Ministero dell'Interno prot. n. 641 del 29 gennaio 2024 ha rinviato di oltre un mese la presentazione delle domande per far entrare e assumere in Italia lavoratori stranieri nell'ambito delle 151mila quote autorizzate dal governo per il 2024 con il Decreto Flussi.

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💥 DECRETO FLUSSI 2024: QUANDO BISOGNA INIZIARE AD INVIARE LE DOMANDE PER AVERE IL NULLA OSTA?

Come fare domanda flussi 2024?

Come fare richiesta

È sufficiente accedere, con Spid o Carta d'identità elettronica, all'apposito portale Servizi Ali, e accedere alla sezione Compila Domande Decreto Flussi 2024/Click-day 2024. Si tratta dello stesso portale a cui bisognerà accedere per presentare la domanda.

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Quando apre il nuovo decreto flussi?

In attuazione di tale provvedimento, il 3 ottobre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM del 27 settembre 2023 (cd. Decreto Flussi 2023-2025) che prevede una quota complessiva di 452.000 cittadini stranieri per gli anni 2023, 2024 e 2025 e definisce i criteri dei flussi di ingresso.

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Come entrare in Italia con il decreto flussi?

Come entrare in Italia con il Decreto Flussi. L'ingresso in Italia con il Decreto Flussi avviene tramite la richiesta del datore di lavoro che deve richiedere allo Sportello Unico la domanda di nulla osta al visto di ingresso.

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Chi può fare domanda decreto flussi?

CHI NE HA DIRITTO

Per presentare la domanda il datore di lavoro deve essere in possesso di un reddito imponibile pari a 20.000 € se vive da solo o di 27.000 € se il suo nucleo è composto da più famigliari conviventi.

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Come regolarizzare uno straniero senza permesso di soggiorno?

Ciò che devi fare è presentare telematicamente la domanda e se sei in possesso dei requisiti richiesti, otterrai così un nulla osta al lavoro. Con il tuo nulla osta, la badante nel suo paese di origine ottiene un visto d'ingresso per motivi di lavoro e in questo modo entrerà in Italia da regolare.

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A cosa serve il click day?

Il Bando ISI INAIL è promosso, ogni anno, dall'INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) al fine di incentivare gli investimenti delle imprese in sicurezza. Il Bando ISI INAIL 2023, assegnato nel 2024, mette a disposizione 500 milioni di Euro a fondo perduto!

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Come si svolge il click day?

Come funziona il Click Day? Il Click Day è la giornata indicata dall'INAIL in cui, attraverso una procedura informatica, viene stabilita la graduatoria per l'erogazione degli incentivi a fondo perduto di tale bando. Da molti anni, ClickDay. Guru supporta le aziende che intendono partecipare al bando INAIL ISI.

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Cosa serve per il click day?

COSA MI SERVE PER IL CLICK DAY? Ti serve semplicemente un Computer e una connessione internet. Per aumentare le probabilità di ingresso, più che la velocità in download o upload, è importante che la rete presenti un buon ping.

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Quanto tempo ci vuole per decreto flussi?

Per il decreto flussi 2022 è stato previsto che trascorsi trenta giorni* dalla presentazione delle domande senza che siano emerse le ragioni ostative, il nulla osta viene rilasciato automaticamente ed inviato – in via telematica - alle Rappresentanze diplomatiche italiane dei Paesi di origine del lavoratore che, ...

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Quanto dura decreto flussi?

Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2023.

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Che cosa è il decreto flussi?

È un decreto emanato periodicamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede quote numeriche di lavoratori ammessi all'ingresso regolare in Italia per motivi di lavoro subordinato, lavoro stagionale e lavoro autonomo nel corso dell'anno.

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Quando esce la nuova sanatoria?

Con l'arrivo del 2024, arriverà una nuova sanatoria da 40 milioni di euro: ecco come funzionerà. Nel decreto attuativo della delega fiscale, presentato in Consiglio di Ministri, si prevede la “definizione agevolata di tutte le liti pendenti”.

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Come si fa la domanda flussi?

Decreto flussi 2023: precompilazione domanda

A tal proposito è necessario collegarsi a “portaleservizi.dlci.interno.it – Sportello Unico Immigrazione” muniti delle credenziali SPID e CIE. Il sistema è disponibile con orario 08:00 – 20:00 tutti i giorni della settimana, sabato e domenica compresi.

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Dove inviare domanda flussi?

A partire da oggi è possibile compilare sul Portale Servizi del Ministero dell'Interno (https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/home.htm) le domande per assumere lavoratori extraUe dall'estero e per convertire permessi di soggiorno nell'ambito delle 136 mila quote del decreto flussi 2023.

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Quali documenti servono per il decreto flussi?

I documenti che il datore di lavoro dovrà presentare sono i seguenti:
  • visura camerale;
  • DURC;
  • ultimo bilancio dell'impresa;
  • documenti personali del datore di lavoro e relativi contatti;
  • ultimo modello UNICO;
  • indicazioni relative al contratto che verrà stipulato (CCNL, orario di lavoro, retribuzione…);

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Cosa deve avere uno straniero extracomunitario per restare in Italia?

Per entrare in modo regolare in Italia è necessario il passaporto o altro documento di viaggio e il visto di ingresso (per visita e/o turismo, per lavoro, per studio e/o ricerca, per famiglia, etc.), che va richiesto all'ambasciata o ai consolati italiani nel Paese d'origine o di residenza stabile del cittadino ...

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Come fare per regolarizzare un extracomunitario?

Regolarizzazione extracomunitari
  1. richiesta di nulla osta lavoro al Sportello Unico per l'Immigrazione presso la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della propria provincia;
  2. rilascio del visto da parte degli uffici consolari del paese d'origine;
  3. rilascio del permesso di soggiorno da parte della Questura.

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Cos'è il decreto flussi 2024?

Decreto Flussi 2024. Il Decreto Flussi 2024 rappresenta un elemento importante della legislazione italiana sull'immigrazione, disciplinando l'ingresso dei lavoratori non comunitari in Italia.

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Chi ha diritto al decreto flussi?

Sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri residenti all'estero entro le seguenti quote complessive: 136.000 unità per l'anno 2023; 151.000 unità per l'anno 2024; 165.000 unità per l'anno 2025.

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Chi sono i cliccatori?

Il compito del cliccatore, al quale viene abbinata un'azienda candidata a ricevere i fondi, è quello di inviare la domanda dell'azienda nel minor tempo possibile. L'ordine cronologico di invio della domanda deciderà la graduatoria finale e i vincitori: quindi sarà fondamentale essere veloci nell'invio.

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