Quali vaccini sono necessari per andare in Egitto?
Vaccini per l'Egitto Casi di eptatite A, B e C sono frequenti in tutto il Paese. Si consiglia la vaccinazione contro eptatite A e B, tetano e febbre tifoide.
Quali vaccini sono obbligatori per andare in Egitto?
Per l'ingresso in Egitto non sono richieste vaccinazioni. La vaccinazione antitetanica, che ha validità 10 anni, è sempre consigliata. Influenza Aviaria e Influenza Suina: fare riferimento alle notizie e informazioni diffuse dal Ministero degli Esteri o dal Ministero della Salute.
Cosa serve per entrare in Egitto dall'Italia?
è necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi alla data di arrivo nel Paese. Il visto è obbligatorio da richiedere presso i Consolati e l'Ambasciata d'Egitto.
Che medicine prendere prima di andare in Egitto?
Può essere utile portare con sé anche un antistaminico e i classici farmaci per febbre e dolori generici (quindi paracetamolo, ibuprofene o aspirina), così come un gel igienizzante e un gel per le scottature.
Dove è obbligatorio il vaccino per la febbre gialla?
Vaccinazioni richieste dagli Stati e obbligatorie per l'ingresso: febbre gialla (Africa Equatoriale, America meridionale); Meningite ACWY (Arabia Saudita, la Mecca).
I vaccini per chi viaggia: quali fare prima di partire
Quali sono i paesi più a rischio di trasmissione della febbre gialla?
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno si manifestano numerose epidemie con circa 200.000 casi. Tra gli Stati dell'Africa centrale e del Sud America più colpiti ci sono Nigeria e Perù. Il 95% di tutti i casi di febbre gialla si verifica in Africa.
Quanto tempo prima del viaggio devo prenotare il vaccino contro la febbre gialla?
Deve essere eseguita almeno 10 giorni prima dell'arrivo nella zona endemica, va quindi prenotata con un congruo anticipo rispetto alla data del viaggio.
Cosa evitare in Egitto per non stare male?
evitare sempre di mangiare carne e pesce crudo o poco cotto; evitare cibi e bevande acquistati in luoghi in cui sono presenti scarse condizioni igieniche; evitare di mangiare frutta e verdura cruda con tutta la buccia; evitare di consumare acqua dal rubinetto, ghiaccio e latte non pastorizzato.
Quali sono i rischi di infezioni intestinali in Egitto?
Risulta elevato il rischio di infezioni intestinali. Si consiglia di lavare accuratamente gli alimenti (soprattutto frutta e verdura) e di fare particolare attenzione alle condizioni igieniche dei luoghi in cui si consumano i pasti.
Che cura fare prima di partire per l'Egitto?
Prima della partenza è consigliato un richiamo nel caso in cui queste vaccinazioni siano scadute o prossime alla scadenza. Epatite A e B, pneumococco, meningococco, morbillo/parotite/rosolia, varicella, herpes zoster, influenza, Haemophilus influenzae tipo B nei gruppi a rischio.
A cosa bisogna stare attenti in Egitto?
Prestare attenzione alla rubrica terrorismo e sequestri. Si raccomanda di fare molta attenzione alla sicurezza personale. Evitare le manifestazioni e i grandi assembramenti di qualsiasi tipo.
Si può pagare in Euro in Egitto?
L'Euro è accettato ovunque. Non sono accettate le banconote americane anteriori al 1990. Le principali carte di credito sono accettate negli hotel di categoria elevata e nei negozi più importanti. Nelle maggiori località turistiche si possono trovare numerosi sportelli bancomat per i prelievi automatici.
Le zanzare in Egitto sono pericolose?
Quali malattie possono trasmettere le zanzare egiziani? La zanzara tigre egiziana può trasmettere malattie come la dengue, la febbre gialla, la chikungunya, la zika ed alcune altre malattie virali.
Quali malattie si prendono in Egitto?
Malattie come Febbre emorragica Crimea-Congo, Febbre della Valle del Rift, Leishmaniosi e West Nile virus sono presenti in Egitto. Trasmesse dalle punture di insetto e senza un vaccino, è importante attuare un'attenta prevenzione attraverso profilassi comportamentale.
Cosa si rischia in Egitto?
Vi è il rischio di atti terroristici; anche il pericolo di rapimento non può essere escluso del tutto. L'accesso alle regioni desertiche è soggetto al rilascio di un'autorizzazione ed è controllato dalle forze di sicurezza egiziane. Queste vietano, a periodi, l'accesso al deserto alle persone straniere.
Cosa dice la Farnesina per viaggi in Egitto?
La Farnesina “sconsiglia in assoluto l'area settentrionale e centrale del Sinai, inclusa quella adiacente alla Striscia di Gaza”. Ma le zone turistiche, su tutte Cairo, Luxor, Alessandria, Sharm El Sheikh, Hurghada e Marsa Alam, sono considerate sicure.
Quali vaccinazioni sono consigliate per un viaggio in Egitto?
Per ulteriori indicazioni in merito a vaccinazioni consigliate, tuttavia non obbligatorie, si raccomanda di consultare il sito https://wwwnc.cdc.gov/travel, nonché il proprio medico. Casi di eptatite A, B e C sono frequenti in tutto il Paese. Si consiglia la vaccinazione contro eptatite A e B, tetano e febbre tifoide.
Come evitare problemi intestinali in Egitto?
Evitate il consumo di latticini e di pesce e carne poco cotta. Altre precauzioni da prendere includono preferire stabilimenti affollati di persone del posto ed evitare di mangiare cibo riscaldato. Mangiate cibi freschi o soffritti.
Che batterio si prende in Egitto?
Potabilizzare l'acqua mediante bollitura o con iodio o cloro. Infezioni trasmesse mediante alimenti o acqua: colera, febbri tifoide e paratifoidi, salmonellosi, brucellosi, epatite A ed E, amebiasi, giardiasi, altre infezioni da protozoi, elmintiasi.
È sicuro andare in Egitto adesso?
Conclusione. In conclusione, viaggiare in Egitto è sicuro, purché si prendano le precauzioni necessarie. Seguendo i consigli delle autorità egiziane e adottando pratiche sicure, i viaggiatori possono godersi il viaggio in questo paese vibrante e affascinante.
Cosa non portare in Egitto?
Non è possibile introdurre alcun tipo di droga illegale o ricreativa, compresa la marijuana. Inoltre, è vietato introdurre qualsiasi tipo di arma da fuoco o esplosivo. Un'altra cosa che non si può portare in Egitto è qualsiasi tipo di propaganda religiosa.
Cosa mangiare per evitare la diarrea del viaggiatore?
Per ridurre al minimo il rischio di entrare in contatto con i microrganismi responsabili di questa diarrea è buona norma seguire alcune regole di igiene alimentare: Mangiare solo cibi ben cotti; evitare frutta e verdura crude, carni crude o poco cotte e latticini.
Il vaccino contro la febbre gialla è sicuro?
Il periodo di validità della vaccinazione contro la febbre gialla è per tutta la vita, a partire dal 10° giorno che segue la vaccinazione (Circolare 10 ottobre 2016). Ha un'efficacia del 95% entro 1 settimana dalla vaccinazione e una eccellente tollerabilità.
Quali vaccinazioni sono raccomandate per i viaggiatori?
Le vaccinazioni più frequentemente richieste o raccomandate sono contro la febbre gialla, il morbillo, l'epatite virale A, l'epatite virale B, il tifo, il colera, il tetano, la meningite meningococcica, la poliomielite, l'encefalite giapponese, la difterite.
