Quali sono le spese documentate da scontrini fiscali?
Esempi concreti di spese documentate sono quelle che maturano in occasioni di trasferte lavorative che implicano costi di viaggio (biglietti di mezzi pubblici, taxi, carburante ecc.), vitto (ristorazione in genere) e alloggio (pernotto in strutture ricettive).
Cosa rientra nelle spese documentate?
Le spese documentate sono dimostrabili tramite un giustificativo di spesa, ossia un documento come la fattura, lo scontrino o il titolo di viaggio. Alcuni esempi di spese documentate sono i costi di taxi e mezzi pubblici, di ristorazione e di alloggio presso una struttura alberghiera.
Come capire se le spese sono documentate o non documentate?
La differenza tra spese documentate e spese non documentate è semplicemente questa: le prime sono corredate da scontrini e ricevute, e – se il dipendente ha usato delle carte di pagamento aziendali – anche da una relativa spesa nell'estratto conto della carta.
Cosa sono i rimborsi spese documentate?
Permette di rimborsare al dipendente solo le spese effettivamente sostenute in trasferta. A differenza del rimborso spese forfettario quindi, in cui si presume una cifra a forfait, in questo sistema il dipendente deve documentare (ad esempio con scontrini o fatture) tutte le spese di cui chiede il rimborso.
Quali sono le spese documentate non imponibili?
Le spese non imponibili sono quelle che non concorrono alla formazione della base imponibile IVA. Queste includono: Spese anticipate in nome e per conto del cliente: Si tratta di anticipazioni finanziarie effettuate da un professionista o azienda a favore del cliente, come marche da bollo o diritti di segreteria.
Videolezione - Le spese accessorie
Quando vanno calcolate le spese documentate?
Prima della fattura di acquisto si deve procedere a registrare le spese documentate. Il conto DEBITI V/FORNITORI deve coincidere sempre con il TOTALE FATTURA.
Cosa sono le spese documentate per l'IVA?
Le spese documentate, quindi, sono spese anticipate dal venditore in nome e per conto del compratore e risultano da un documento intestato al compratore stesso. Queste spese non concorrono alla formazione della base imponibile IVA a norma dell'art.
Quali spese si possono scaricare dalla partita IVA?
Con la Partita IVA a regime ordinario avrai la possibilità di scaricare il 100% delle spese che sono inerenti alla tua attività, come l'iscrizione all'albo, l'affitto di un locale, i beni strumentali e gli stipendi dei dipendenti.
Dove vanno le spese non documentate?
Rimborso spese non documentate in busta paga
Il lavoratore viene rimborsato comunque dall'azienda, ma questa somma viene vista dall'Agenzia delle Entrate come retribuzione effettiva del lavoratore e quindi viene inserita in busta paga e tassata.
Come si registrano le fatture in partita doppia?
La Partita Doppia in breve
Ogni registrazione è composta da una colonna dove viene riportato il conto da movimentare e da due colonne contrapposte Dare e Avere da compilare alternativamente. La somma algebrica delle due colonne deve sempre essere 0. In questo caso si dice che la registrazione 'quadra'.
Quali sono le spese addebitate in fattura?
Le spese non imponibili sono quelle anticipate dall'azienda o dal libero professionista in nome e per conto del cliente, addebitate in fattura nei suoi confronti. Si definiscono tali in quanto sono esenti da IVA. Vengono anche definite spese anticipate o, per questioni penali, somme dovute a titolo.
Quali sono alcuni esempi di spese documentate?
Esempi concreti di spese documentate sono quelle che maturano in occasioni di trasferte lavorative che implicano costi di viaggio (biglietti di mezzi pubblici, taxi, carburante ecc.), vitto (ristorazione in genere) e alloggio (pernotto in strutture ricettive).
Quali sono le spese non tracciabili?
Escluse dalla tracciabilità sono anche le spese per l'acquisto di medicinali preparati in farmacia (galenici), di medicinali fitoterapici od omeopatici, di dispositivi medici acquistabili presso esercenti diversi dalle farmacie (come gli occhiali da vista comprati da un ottico).
Cosa sono le spese accessorie documentate?
Le spese accessorie sono costi aggiuntivi legati all'acquisto di beni o servizi, come spese di trasporto, imballaggi, assicurazione, costi di istallazione, ecc. Queste si dividono in: Spese documentate: si tratta di spese che vengono fatturate separatamente da un soggetto terzo.
Qual è il limite massimo per le spese non documentate?
Rimborso spese varie
L'esenzione dalle imposte vale anche se queste spese varie non sono state documentate, a condizione però che l'importo giornaliero non superi un massimo di 15,49 € per l'Italia e 25,82 € per i viaggi oltre i confini nazionali.
Qual è la differenza tra spese documentate e non documentate?
La fattura del fornitore include il rimborso spese documentato quando anticipato per conto del cliente, escluso dalla base imponibile. Spese non documentate si verificano quando mancano documenti giustificativi o non sono intestati al cliente.
Quali sono le novità per i rimborsi spese nel 2025?
Dal 1° gennaio 2025, i rimborsi per vitto, alloggio, viaggio e trasporto – inclusi taxi e NCC – saranno esenti da tassazione solo se effettuati tramite strumenti tracciabili, ovvero: Carte di credito, debito o prepagate. Bonifici bancari. Assegni bancari o circolari.
Quali sono i rimborsi spese imponibili?
In particolare, rientrano nella base imponibile, oltre ai compensi professionali, anche i rimborsi a piè di lista per le spese di viaggio, vitto e alloggio nonché tutte le spese documentate anticipate dal professionista e rimborsate dal committente, anche se le fatture risultano intestate, oltre che al professionista, ...
Quali ricevute sono necessarie per ottenere un rimborso spese?
Per ottenere il rimborso delle spese sostenute in trasferta, il lavoratore deve compilare la nota spese: un documento, cartaceo o digitale, fornito dal datore di lavoro. Alla nota spese deve poi allegare la documentazione fiscale richiesta a seconda del tipo di rimborso spese scelto dall'azienda.
Come registrare spese senza fattura?
La registrazione dei costi non comprovati da fattura nel registro IVA acquisti è molto semplice: va utilizzata la consueta procedura prevista per la registrazione delle fatture di acquisto, ma anziché selezionare un "normale" fornitore, occorre selezionare il fornitore fittizio: CNF - COSTI NON COMPROVATI DA FATTURA.
Cosa sono le spese anticipate documentate?
Le spese anticipate in nome e per conto del cliente, se documentate, non concorrono a formare la base imponibile fiscale né previdenziale, quindi, anche per il contribuente in regime forfetario, non costituiscono ricavi o compensi imponibili; diversamente dai rimborsi spese non documentati e da quelli forfetari.
Quali sono gli importi esenti per le trasferte in busta paga?
Esso è: – esente fino a € 46,48 giornaliere, per trasferte effettuate all'interno del territorio nazionale; – esente fino a € 77,46 giornaliere, per le trasferte all'estero. Gli importi giornalieri eccedenti tali limiti sono interamente soggetti ad imposizione fiscale e contributiva.
Cosa non rientra nella base imponibile?
La base imponibile esclude interessi, spese di trasporto documentate e cauzioni per imballaggi a rendere.
Quali sono i costi deducibili al 100%?
E' quindi detraibile al 100% l'IVA su tutti gli acquisti di beni e servizi inerenti l'attività imprenditoriale, professionale o artistica, analogamente a quanto visto sopra per la deducibilità dei costi, fatti salvi i casi di detraibilità limitata che vedremo in seguito.