Quali sono le novità fiscali per il rimborso spese per i lavoratori autonomi nel 2025?
La novità riguarda principalmente, per i lavoratori autonomi, la non rilevanza ai fini IRPEF dei rimborsi spese cosiddetti “a piè di lista”, ossia quelli documentati e addebitati direttamente al cliente in fattura per l'esecuzione di un incarico (trasporti, pasti, noleggio attrezzature, etc.).
Quali sono le novità per le spese di rappresentanza nel 2025?
Dal 2025, spese per vitto, alloggio, viaggio e trasporto (es. taxi o NCC) rimborsate al dipendente/lavoratore autonomo saranno deducibili da parte della azienda che incarica i propri dipendenti o lavoratore autonomo inviati fuori sede, solo se pagate con strumenti tracciabili.
Quali sono le novità fiscali per i professionisti nel 2025?
Dal 2025, l'articolo 54 del TUIR (Determinazione del reddito di lavoro autonomo), recentemente riformulato, prevede invece che le somme percepite dal lavoratore autonomo a titolo di rimborso spese per l'esecuzione di un incarico, addebitate analiticamente al committente, non concorrono più alla formazione del reddito.
Quali spese posso dedurre nel regime forfettario nel 2025?
Non ci sono quindi spese deducibioli nel regime forfettario ad eccezione dei contributi soggettivi versati alla propria cassa e delle spese INPS. La deduzione delle spese con la partita IVA forfettaria è fissa ed è stabilita dalla normativa a seconda del tipo di attività svolta e quindi del proprio codice ATECO.
Quali sono le novità per il rimborso spese forfettarie nel 2025?
Le principali novità del 2025 legate al tema sono: Esclusione dei rimborsi spesa dal reddito imponibile: a partire dal 1° gennaio 2025, i rimborsi spesa sostenuti dal professionista e anticipati per conto del cliente non concorrono più alla formazione del reddito imponibile.
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Cosa cambia per regime forfettario 2025?
Per il 2025 il limite di ricavi e compensi è confermato a 85.000€; la soglia dei redditi da lavoro dipendente e pensione percepiti nell'anno precedente invece è stata innalzata a 35.000€.
Quanto può fatturare un forfettario 2025?
Se i tuoi ricavi o compensi nell'anno 2025 superano 85.000 euro ma rimangono nel limite di 100.000 euro, puoi continuare a operare con il regime forfettario per l'anno in corso, mantenendo tutte le agevolazioni previste.
Quali spese si possono detrarre dal regime forfettario?
I titolari di Partita IVA in regime forfettario affrontano una situazione unica per quanto riguarda la deducibilità delle spese. In questo regime, infatti, l'unico costo che si può effettivamente dedurre dal proprio reddito imponibile sono i contributi previdenziali versati.
Quali sono le cause ostative al regime forfettario nel 2025?
Anche nel 2025 restano confermate le cause di esclusione, e non possono rientrare nel Regime Forfettario: soggetti non residenti in Italia; professionisti che nel 2024 hanno percepito redditi da lavoro dipendente o assimilato - ad esempio da pensione - superiori a 35 mila Euro.
Qual è la riduzione INPS per i forfettari nel 2025?
Gli imprenditori individuali che adottano il regime forfettario e sono iscritti alla Gestione INPS artigiani e commercianti possono beneficiare di una riduzione del 35% sui contributi previdenziali.
Quanto si paga di INPS in regime forfettario nel 2025?
per commercianti: 25,48% (25,18% per chi ha meno di 21 anni) per artigiani: 25% (24,70% per chi ha meno di 21 anni)
Quali sono le novità per l'ammortamento del primo anno per i professionisti?
gli ammortamenti sono deducibili al 50% per il primo periodo di imposta; l'ammortamento per il costo di acquisizione della clientela e di elementi immateriali è previsto misura massima del 20% annuo.
Quali dichiarazioni dei redditi si possono buttare nel 2025?
Per 5 anni quindi, la documentazione del 730 2025 deve essere conservata fino al 31 dicembre 2030. Se ci sono oneri rateizzati (es. ristrutturazioni), il termine si allunga fino a 16 anni quindi fino al 31 dicembre 2041. Vanno conservati tutti i documenti utilizzati: ricevute, scontrini, fatture, estratti conto, ecc.
Quali sono le spese detraibili nel 2025?
Tra le spese mediche detraibili nel Modello 730/2025 si trovano analisi cliniche, prestazioni specialistiche, interventi chirurgici, visite mediche di vario genere e assistenza infermieristica.
Qual è il limite di deducibilità per le spese di rappresentanza dei professionisti?
Quanto sono deducibili le spese di rappresentanza? Le spese di rappresentanza sono deducibili se pagati con mezzi tracciabili. Sono interamente se di valore unitario non superiore a 50 euro e parzialmente per importi superiori e in base al volume dei ricavi o compensi dell'attività.
L'IVA sulle spese di pubblicità è detraibile?
L'IVA sulle spese pubblicitarie è detraibile al 50%, il che significa che le aziende possono recuperare la metà dell'imposta pagata sulle spese pubblicitarie, a condizione che queste siano inerenti all'attività svolta, documentate con fatture e l'IVA sia regolarmente versata.
Quali sono i vantaggi di aprire una Partita IVA nel 2025?
Quindi, se nel 2024 hai percepito il reddito superiore a 30 mila euro ma inferiore a 35 mila potrai accedere al regime forfettario dal 1° gennaio 2025. In questo modo dal 2025 si allarga la platea delle persone che possono aprire una partita iva forfettaria mantenendo il lavoro dipendente.
Quali sono le agevolazioni per le partite IVA nel 2025?
Agevolazioni Partita IVA 2025: tutte le opportunità
Sconti INPS per nuove attività Detassazione dei rimborsi spese nel regime forfettario. Accesso semplificato al regime forfettario con soglia più alta per lavoro dipendente. Fattura elettronica semplificata per tutti.
Quali sono le novità per i forfettari nel modello CU 2025?
A partire dall'anno d'imposta 2025, i professionisti in regime forfettario non riceveranno più la Certificazione Unica (CU). Questa semplificazione deriva dal fatto che l'Agenzia delle Entrate ha già accesso ai dati rilevanti tramite le fatture elettroniche emesse.
Quali sono le agevolazioni e i vantaggi del regime forfettario nel 2025?
Dal 1° gennaio 2025 – come previsto dal D. Lgs. 180/2024 – le Partita IVA in regime forfettario possono emettere la fattura in forma semplificata anche oltre i 400 euro (tranne le eccezioni: cessioni intraunionali e mancanza dei requisito della territorialità).
Quali sono le novità per il lavoro autonomo nel 2025?
Dal 2025 cambiano le regole per la determinazione del reddito di lavoro autonomo: il professionista deve emettere la parcella solo quando il committente ha versato la ritenuta d'acconto. Con tale novità, il legislatore ha garantito maggiore equità e coerenza in fase di tassazione.
Cosa si può scaricare con Partita IVA forfettaria?
Cosa posso scaricare in regime forfettario è forse la domanda che ciascun titolare di partita iva in regime agevolato si è posto almeno una volta. Se dovessimo dare una risposta secca, tagliando corto, questa sarebbe: “Niente! Chi aderisce al regime forfettario non può scaricare nulla, nessun costo e nessuna spesa”.