Quali documenti vanno conservati per 20 anni?
Tra i documenti da conservare per 20 anni ci sono invece quelli commerciali in ambito immobiliare. Diverso ancora il caso degli atti sottoscritti con il notaio, come il rogito: in quel caso, i documenti vanno custoditi per sempre.
Quando si può buttare il 730?
In ogni caso, il contribuente deve conservare la documentazione relativa ai dati indicati nel modello fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
Quali documenti devono essere conservati per 10 anni?
- Fatture e documenti fiscali.
- Estratti conto e documenti bancari.
- Documenti sanitari.
- 730.
- Ricevute per le spese di ristrutturazione casa.
- Tassa per la nettezza urbana.
- Canone TV.
Quanti anni conservare IMU e Tari?
Le ricevute delle bollette del telefono vanno archiviate per 5 anni, così come le ricevute dei pagamenti dei canoni di locazione. Discorso a parte va fatto per IMU e TARI, che si prescrivono in 5 anni, ma con decorrenza dall'anno di imposta fino al 31 dicembre del quinto anno successivo.
Quali sono i documenti da conservare?
Libri sociali; Bilancio e documenti annessi; Fatture attive e passive e Documenti di Trasporto; Ricevute e scontrini fiscali.
DOCUMENTI INFORMATICI - cosa sono, come si formano e come si conservano.
Quanto tempo bisogna conservare gli estratti conto della banca?
Questo include anche il periodo di conservazione degli estratti conto. Gli estratti conto e i registri bancari dovrebbero quindi essere conservati per almeno tre anni, in quanto possono servire come prova, soprattutto per gli acquisti più grandi.
Quanti anni si deve conservare la dichiarazione dei redditi?
Modello che poi deve essere necessariamente conservato per un periodo minimo di sei anni: per essere più precisi, i documenti relativi al 730 devono essere conservati fino al quinto anno successivo a quello di presentazione del modello. Il 730 deve essere conservato per 6 anni.
Quanti anni bisogna conservare le bollette di luce e gas?
Bollette di energia elettrica e gas: Si consiglia di conservarle per 2 anni se sono state emesse dopo il 1° marzo 2018 o per 5 anni se emesse prima di tale data. Questo vale sia per la luce che per il gas, considerando l'anno successivo (cioè dall'1 marzo 2019).
Quanto tempo si devono conservare gli F24?
I Modelli F24 od F23 utilizzati devono essere conservati per almeno 5 anni, a partire dall'anno fiscale cui si riferisce il tributo versato. Le amministrazioni non possono richiedere al cittadino dimostrazione di un pagamento avvenuto in un tempo precedente ai 5 anni.
Quali sono i documenti che bisogna tenere per 5 anni?
- 2 anni. Scontrini (26 mesi)
- 3 anni. Bollo auto. Ricevute di pagamento.
- 5 anni. Dichiarazione dei redditi. Bollette. Multe. Spese condominiali. Affitto. Mutuo. Bonus ristrutturazioni edilizie. Imposte sugli immobili. Spese mediche.
- 10 anni. Documenti sanitari (radiografie, consulenze, idoneità…)
Quali documenti si possono buttare dopo 5 anni?
Le ricevute dei pagamenti delle tasse e dell'Iva, degli oneri deducibili e detraibili (compresa la detrazione Irpef del 41% o del 36%) si possono "eliminare" solo dopo 5 anni a partire dall'anno successivo a quello della dichiarazione annuale (quindi 6 anni). Documentazione casa.
Quando si possono buttare le bollette?
Trascorso il periodo definito dalla legge, infatti, il fornitore non potrà più richiedere alcun pagamento al proprio cliente. Nel caso specifico delle bollette per la fornitura elettrica, del gas e dell'acqua, le bollette vanno conservate per cinque anni.
Quanto tempo si devono conservare le bollette del telefono?
160 del 2019) hanno abbassato questo tempo obbligatorio a 2 anni, secondo le direttive di ARERA. I 2 anni sono validi anche per le utenze di telefono, ADSL, acqua e fax, mentre salgono a 10 anni quelli per la bolletta dell'energia elettrica contenente il canone Rai.
Cosa conservare per dichiarazione redditi?
- documenti relativi a pagamenti come scontrini, ricevute e fatture per almeno 5 anni;
- la ricevuta dell'invio delle Dichiarazione dei Redditi per 7 anni.
Quanti anni bisogna tenere i documenti?
Un discorso che comincia con l'articolo 2220 del codice civile. Il quale recita che: Le scritture [contabili] devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.
Quanto conservare i documenti di casa?
Una recente sentenza della Cassazione ha allungato il termine previsto di 4 mesi. (In via precauzionale, quindi, può essere consigliabile conservare il documento per 4 anni.) 3 anni anche per le fatture, le notule o le parcelle di avvocati, commercialisti o altri professionisti, elettricisti, idraulici, meccanici ecc.
Quanto tempo conservare canone Rai?
Le bollette di luce e gas vanno di norma conservate per 5 anni, mentre la ricevuta del pagamento del canone Rai va conservata per il doppio del tempo, ovvero 10 anni.
Quanto tempo bisogna tenere le ricevute delle multe?
Le ricevute dell'avvenuto pagamento devono essere conservate per cinque anni dalla notifica, in quanto il diritto di riscossione si prescrive in tale termine. Possono intervenire vari motivi che interrompono il termine togliendo valore al periodo di prescrizione eventualmente già trascorso.
Quanto tempo conservare bollette acqua?
Bollette dell'acqua: 2 anni, per tutte le bollette emesse dopo il 1° gennaio 2020.
Come recuperare vecchi estratti conto bancari oltre 10 anni?
Questo diritto può essere esercitato inviando alla banca un'apposita richiesta ex art. 119, comma 4 TUB. In assenza di riscontro, il cliente potrà ricorrere al giudice affinché emetta un decreto ingiuntivo con cui ordinare la consegna della documentazione.
Come risalire a movimenti bancari vecchi?
Un correntista si rivolge alla propria banca e, tra le varie richieste, domanda di ottenere copia degli estratti conto a partire all'apertura dello stesso, avvenuta nel 1996. L'istituto di credito fornisce gli estratti conto dell'ultimo decennio, ossia a partire dal 2011, in virtù dell'art. 119 c.
Che differenza c'è tra lista movimenti ed estratto conto?
Anche la lista dei movimenti di un conto corrente elenca cronologicamente tutte le transazioni in entrata o in uscita ma la differenza con l'estratto conto è che può essere richiesta in ogni momento dal correntista alla propria banca, sia presso gli sportelli automatici che tramite l'Internet banking.
Quanto tempo si conservano le bollette della luce?
In particolare, le casistiche previste sono due: Le bollette pagate fino al 1 gennaio 2019 devono essere conservate per cinque anni; Le bollette pagate a partire dal 2 gennaio 2019 devono essere conservate per due anni.
Dove si buttano le vecchie bollette?
Portare le bollette nel contenitore per la raccolta differenziata della carta, che si trova nella propria abitazione, nel proprio condominio, o in un punto di raccolta dedicato.