Quali documenti servono ad uno straniero per lavorare in Italia?
Per poter lavorare in Italia il cittadino straniero non comunitario deve essere in possesso di un permesso di soggiorno che abiliti al lavoro. Tali permessi di soggiorno, salvo alcune eccezioni (di cui all'articolo 8, comma 2, del D. lgs.
Che documenti servono per assumere uno straniero?
Per assumere un Lavoratore Extracomunitario sono necessari: – Carta d'identità: certificazione attestante la residenza, se diversa da quella indicata nella Carta d'identità, e il domicilio fiscale se diverso dalla residenza. – Passaporto. – Codice fiscale (Tessera Sanitaria).
Quali sono i documenti legali per lavorare?
- un documento d'identità in corso di validità (passaporto del paese d'origine o carta identità italiana o UE);
- permesso di soggiorno valido o se in fase di rinnovo vecchio permesso e ricevuta richiesta rinnovo,
- codice fiscale.
Cosa deve fare uno straniero appena arrivato in Italia?
Devi andare in Questura e fare la dichiarazione di presenza: Se intendi soggiornare per meno di 90 giorni ed entri in Italia transitando da un Paese dell'Area Schengen, e non alloggi in un albergo.
Quali sono i documenti per l'assunzione?
- carta d'identità o documento equivalente.
- codice fiscale.
- certificato di abilitazione professionale, nei casi di assunzione di personale docente (professori o insegnanti)
- documentazione richiesta dalle leggi vigenti per gli assegni per nucleo familiare.
DECRETO FLUSSI 2023: COSA DEVE FARE IL DATORE DI LAVORO DOPO L'ARRIVO DEL LAVORATORE IN ITALIA?
Cosa succede se si assume una persona senza permesso di soggiorno?
Analiticamente, la disposizione vigente sanziona infatti con «la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa di 5.000 euro per ogni lavoratore impiegato» il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno, ovvero il cui permesso sia scaduto (e del quale non ...
Come assumere un extracomunitario con permesso di soggiorno?
per lavoro subordinato o autonomo, per ricongiungimento familiare). È possibile assumere anche un cittadino straniero con permesso di soggiorno scaduto, che ne abbia chiesto il rinnovo entro i termini (cioè entro 60 giorni dalla scadenza) e che sia in possesso dell'apposita ricevuta rilasciata dall'Ufficio postale.
Come regolarizzare uno straniero senza permesso di soggiorno?
Ciò che devi fare è presentare telematicamente la domanda e se sei in possesso dei requisiti richiesti, otterrai così un nulla osta al lavoro. Con il tuo nulla osta, la badante nel suo paese di origine ottiene un visto d'ingresso per motivi di lavoro e in questo modo entrerà in Italia da regolare.
Cosa deve avere uno straniero extracomunitario per restare in Italia?
Per entrare in modo regolare in Italia è necessario il passaporto o altro documento di viaggio e il visto di ingresso (per visita e/o turismo, per lavoro, per studio e/o ricerca, per famiglia, etc.), che va richiesto all'ambasciata o ai consolati italiani nel Paese d'origine o di residenza stabile del cittadino ...
Come fare il nulla osta per stranieri?
Nulla osta per assunzioni lavoratori stranieri
Il datore di lavoro, attraverso la procedura telematica disponibile sul sito del ministero dell'Interno, chiede il nulla osta allo sportello unico della provincia nella quale si deve svolgere l'attività lavorativa.
Cosa serve al datore di lavoro per assumerti?
Come avviene la comunicazione dell'assunzione del dipendente
Quando assume un dipendente, un'azienda deve compilare la comunicazione d'assunzione e poi inviarla prima che il lavoratore cominci a prestare la sua opera. Lo strumento attraverso cui farlo è il modello UniLav, in formato elettronico.
Chi rilascia il certificato del lavoro?
Per richiedere la documentazione attestante lo stato occupazionale o le comunicazioni inerenti i rapporti di lavoro svolti (storico lavorativo o C2) puoi rivolgerti al tuo Centro per l'impiego di competenza.
Cosa può sostituire la carta d'identità?
“Sono equipollenti alla carta d'identità: il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate ...
Come ottenere un visto di lavoro per l'Italia?
La domanda per ottenere il nulla osta al lavoro può essere presentata, attraverso l'apposita piattaforma online, solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto annuale di programmazione dei flussi e secondo le modalità indicate in apposite circolari ministeriali.
Quanto tempo ci vuole per avere il nulla osta di lavoro?
Il Nullaosta per lavoro subordinato in Italia viene rilasciato entro 30 giorni. Questo termine è valido dal 22 giugno 2022, data di entrata in vigore del Decreto Legge n. 73 del 21 giugno 2022, e valido per le domande presentate in relazione al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2021.
Cosa serve per prendere il nulla osta?
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE ALLO S.U.I.
Originale della ricevuta della marca da bollo i cui estremi sono stati indicati nella domanda. Marca da bollo di euro 16,00 da apporre sul Nulla Osta. Fotocopia documenti per familiari da ricongiungere. Documento d'identità del richiedente più fotocopia dello stesso.
Come si chiama il documento che autorizza un cittadino straniero a vivere in Italia?
Permesso di soggiorno: autorizza un cittadino straniero a rimanere in Italia (vale per tutto il territorio nazionale).
Chi non ha bisogno del visto per entrare in Italia?
Gli stranieri già residenti in uno Stato Schengen e titolari di un permesso di soggiorno non hanno bisogno di visto per soggiorni non superiori a 90 giorni, a condizione che l'ingresso in Italia non avvenga per motivi di lavoro o studio/tirocinio – studio/formazione.
Quanto dura il permesso di soggiorno per extracomunitari?
La durata è quella prevista dal contratto di soggiorno e comunque non può superare la durata di: - un anno, in relazione ad un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato; - due anni, in relazione ad un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Come fa un clandestino a mettersi in regola?
In generale, la richiesta di regolarizzazione avviene mediante lettera inviata al Prefetto con tutti i documenti giustificativi. Il tempo di elaborazione dei casi varia a seconda delle prefetture. Nel complesso, durante l'esame delle pratiche non viene rilasciata alcuna ricevuta.
Come fa uno straniero ad avere la residenza in Italia?
Per soggiorni inferiori a 90 giorno non è richiesta alcuna formalità oltre al possesso di un documento di identità valido per l'espatrio, secondo la legislazione dello Stato di cui hanno la cittadinanza; trascorso tale periodo, i cittadini sono tenuti ad iscriversi all'anagrafe del comune di residenza.
Quando viene negato il permesso di soggiorno?
5, del d. lgs. n. 286/1998, in forza del quale il rinnovo del permesso di soggiorno è rifiutato quando mancano o vengono a mancare i requisiti richiesti per l'ingresso e il soggiorno nel territorio dello Stato, «sempre che non si tratti di irregolarità amministrative sanabili».
Cosa comporta dare ospitalità ad un extracomunitario?
Se desideri ospitare un cittadino straniero non appartenente all'Unione Europea, devi comunicare la sua presenza alle autorità di pubblica sicurezza entro 48 ore. Tale comunicazione deve essere effettuata anche quando cessa l'ospitalità. In caso di inadempienza è prevista una sanzione amministrativa.
Come richiedere un lavoratore straniero?
Il datore di lavoro che intende assumere un lavoratore extracomunitario residente all´estero, a tempo determinato o indeterminato, deve compilare l´apposita domanda di nulla osta, indirizzata al competente Sportello Unico per l´Immigrazione, utilizzando esclusivamente i moduli predisposti per la lettura ottica "A-Dom" ...