Quali dati non dare?
i dati rientranti in particolari categorie: si tratta dei dati c.d. "sensibili", cioè quelli che rivelano l'origine razziale od etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l'appartenenza sindacale, relativi alla salute o alla vita sessuale.
Cosa possono fare con i miei dati personali?
- effettuare acquisti non autorizzati con la tua carta di credito o attivare nuovi conti bancari o contratti telefonici;
- sottoscrivere prestiti;
- vendere ad altri truffatori le tue informazioni personali;
- svolgere attività illegali sotto il tuo nome.
Cosa si può fare con i dati della carta d'identità?
La CIE può essere utilizzata per accedere ai mezzi di trasporto al posto dei titoli di viaggio e gli abbonamenti. Allo stesso modo, consente l'accesso ad eventi, musei, manifestazioni, concerti sostituendo i classici biglietti.
Quali sono i dati sensibili della carta d'identità?
È vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o ...
Cosa può succedere se ti rubano la carta d'identità?
Le pene sono piuttosto severe, con la possibilità di incorrere nella reclusione da 1 a 6 anni e ricevere una sanzione amministrativa da 600 a 3 mila euro.
Truffa online: perché non dare i propri documenti di riconoscimento?
Come fanno a rubarti l'identità?
Il modo più semplice per rubare una identità è entrare in un palazzo e aprire le cassette della posta: prima o poi troveremo almeno una bolletta della luce o del gas dove c'è scritto tutto di noi: nome, cognome, indirizzo e codice fiscale. Dal codice fiscale si risale facilmente alla data e al luogo di nascita.
Cosa succede se qualcuno ha il tuo SPID?
Frode informatica con SPID
Con una legge del 2013 il suddetto articolo è stato integrato prevedendo che nel caso il fatto sia commesso con il furto o l'indebito utilizzo di una identità digitale ai danni di uno o più soggetti, la pena prevede la reclusione da due a sei anni e con la multa da 600 a 3.000 euro.
Cosa non mostrare della carta d'identità?
Non sono ammessi copricapo a meno di motivi religiosi, culturali o medici. In ogni caso il volto deve essere mostrato chiaramente. Non sono ammessi occhiali con lenti colorate. Le lenti devono essere trasparenti in modo che gli occhi siano ben visibili.
Quali sono i dati sensibili da oscurare?
i dati rientranti in particolari categorie: si tratta dei dati c.d. "sensibili", cioè quelli che rivelano l'origine razziale od etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l'appartenenza sindacale, relativi alla salute o alla vita sessuale.
Chi può chiedere i documenti d'identità?
Carabinieri e polizia possono chiedere la carta d'identità anche senza un motivo specifico, in quanto tenuti a garantire l'ordine pubblico e la sicurezza.
Quando si verifica il furto di identità?
In linea generale, si verifica un furto d'identità ogni qualvolta un'informazione individuale, relativa a una persona fisica o a un'impresa, è ottenuta in modo fraudolento da un criminale, il quale agisce con l'intento di assumerne l'identità altrui per compiere atti illeciti.
Perché Google mi chiede la carta d'identità?
È questo il senso dell'ultima novità per salvaguardare gli under 18 che a breve sarà introdotta sul social di video di Google: la richiesta di un documento d'identità o (in alternativa) di una carta di credito per verificare che chi vuole guardare un contenuto sia maggiorenne.
Cosa possono fare con il mio IBAN e carta d'identità?
Con un codice IBAN e la copia di una carta d'identità non è possibile prelevare denaro da un conto. Però si può compiere un illecito sfruttando l'IBAN, ad esempio richiedendo un addebito diretto su quel conto in uno shop online.
Come proteggere i dati personali e la privacy?
- COME PROTEGGERE I DATI PERSONALI.
- IMPOSTARE PASSWORD SICURE.
- USARE L'AUTENTICAZIONE A DUE FATTORI (2FA)
- INSTALLARE SOFTWARE ANTIVIRUS E FIREWALL.
- EVITARE SITI WEB SOSPETTI.
- NAVIGARE CON CONNESSIONE INTERNET SICURA.
- NEGARE LA RACCOLTA DI DATI CON IL GDPR.
Cosa può fare un malintenzionato con la mia tessera sanitaria?
Con il codice fiscale i malintenzionati possono risalire alla tua data e al luogo di nascita, ma devi preoccuparti solo se, insieme al codice fiscale, sono in possessi anche del tuo numero di cellulare.
Quali sono i dati coperti da privacy?
Cosa intendiamo per dati personali?*
i dati che permettono l'identificazione diretta - come i dati anagrafici (ad esempio: nome e cognome), le immagini, ecc. - e i dati che permettono l'identificazione indiretta, come un numero di identificazione (ad esempio, il codice fiscale, l'indirizzo IP, il numero di targa);
Quali dati sono soggetti a privacy?
- quei dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica di una persona,
- le sue convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere,
- le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale,
Quali dati personali non vanno pubblicati online?
È vietato diffondere dati personali idonei a rivelare lo stato di salute o informazioni da cui si possa desumere, anche indirettamente, lo stato di malattia o l´esistenza di patologie dei soggetti interessati, compreso qualsiasi riferimento alle condizioni di invalidità, disabilità o handicap fisici e/o psichici.
Quando ci si può rifiutare di dare i documenti?
Tale condotta – ossia il rifiuto di fornire un documento d'identità – costituisce illecito solo nel caso di «persona pericolosa o sospetta» [2].
Cosa succede se mi chiedono i documenti?
651 c.p. punisce con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda fino a duecentosei euro, "chiunque, richiesto da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali".
Quando i carabinieri possono chiedere i documenti?
Secondo l'interpretazione costante della giurisprudenza [2], l'obbligo di mostrare i documenti scatta solo per le persone ritenute pericolose o sospette che hanno già ricevuto l'ordine di uscire di casa con la carta di identità e di esibirla a ogni richiesta degli ufficiali o degli agenti di pubblica sicurezza [3].
Come non farsi rubare l'identità digitale?
Mettete al sicuro la vostra rete Wi-Fi utilizzando uno standard crittografico adeguato. Se il vostro router ha già impostata una chiave crittografica abbastanza sicura (basata ad esempio sullo standard WPA2 a 256 bit) non cambiatela. E soprattutto non disattivate mai l'accesso via password alla vostra rete senza fili.
Chi può usare il mio SPID?
SPID è strettamente personale, pertanto per ogni identità SPID intestata a persona diversa bisogna utilizzare un numero di telefono e indirizzo e-mail differente.
Quali sono le tecniche utilizzate per rubare l'identità del phishing?
Tecniche illecite utilizzate dai ladri per eseguire il furto di identità. Lo skimming: ovvero la clonazione delle carte di credito durante l' uso. Il Bin Raiding: il recuperare informazioni personali prelevandoli da estratti conto, bollette o qualsiasi altra documentazione o informazione che il malcapitato condivida.
Cosa può fare un hacker con i tuoi dati?
Gli hacker possono vendere i tuoi dati ad altri criminali
Un modo in cui gli hacker lucrano sui dati rubati è rivenderli in massa ad altri criminali nel dark web. Queste raccolte includono milioni di record di dati rubati. I compratori possono usare questi dati per i propri scopi illeciti.