Qual è l'ente che si occupa di regolare il settore ferroviario in Italia?
ART è l'organismo nazionale responsabile dell'accertamento delle violazioni delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1371/2007 relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario (applicabile precedentemente al 7 giugno 2023), nonché del regolamento (UE) 2021/782 (applicabile dal 7 giugno 2023).
Chi gestisce il trasporto ferroviario in Italia?
L'infrastruttura ferroviaria nazionale è la rete gestita da Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. nonché quella individuata dalle linee di cui all'allegato A del Decreto 5 agosto 2016 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e successive modifiche.
Chi è il gestore della rete ferroviaria?
Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (abbreviata in RFI) è un'azienda pubblica in forma di società per azioni con funzione di gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, partecipata al 100% da Ferrovie dello Stato Italiane.
Cosa fa l'Autorità di regolazione dei trasporti?
L'Autorità, dopo un congruo periodo di osservazione, analizza l'efficienza dei diversi gradi di separazione tra l'impresa che gestisce l'infrastruttura e l'impresa ferroviaria, anche in relazione alle esperienze degli altri Stati membri dell'UE e all'esigenza di tutelare l'utenza pendolare (art.
Che cos'è l'art?
L'Autorità di regolazione dei trasporti (ART) è stata istituita ai sensi dell'art. 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214) nell'ambito delle attività di regolazione dei servizi di pubblica utilità di cui alla legge 14 novembre 1995, n.
Belgio, un treno si schianta contro un autoarticolato al passaggio a livello
Che cos'è l'op art?
Corrente d'arte astratta (comunemente detta op-art, e in Italia anche arte op) sviluppatasi negli USA intorno al 1960, che ha come principale campo di ricerca formale l'illusione ottica e l'impressione plastica del movimento, attraverso il quale stimola il coinvolgimento dell'osservatore nell'opera d'arte.
Quali sono le 8 arti?
- Pittura.
- Scultura.
- Architettura.
- Danza.
- Musica.
- Letteratura.
- Cinema.
- Teatro.
Chi è il gestore dei trasporti?
Il gestore dei trasporti è la persona fisica che gestisce le attività di trasporto delle imprese di autotrasporto. Per svolgere questa attività deve essere in possesso dell'idoneità professionale che acquisisce mediante esame, disciplinato dal regolamento 1071/2009/CE oltre alle norme nazionali applicative.
Cos'è il contributo art?
Il contributo per gli oneri di funzionamento dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti è un'obbligazione prevista dalla legge per gli operatori economici attivi nel settore dei trasporti: una tassa annuale destinata all'Autorità di regolazione dei trasporti a garantire la sua autonomia finanziaria ed il corretto ...
Chi è il regolatore della circolazione ferroviaria?
La circolazione è gestita direttamente dai Regolatori della Circolazione (Capistazione) presenti nelle stazioni, che hanno la responsabilità della sicurezza e del coordinamento della circolazione nella stazione di loro giurisdizione e alle tratte limitrofe.
RFI è un ente pubblico o privato?
Rete Ferroviaria Italiana Spa è qualificabile come organismo di diritto pubblico e conseguentemente è assoggettata alle regole dell'evidenza pubblica anche qualora operi nei settori ordinari.
Chi si occupa della manutenzione della rete ferroviaria?
La manutenzione sistematica della rete ferroviaria nazionale italiana fa parte dei settori "storici" di attività di GCF S.p.A.
Chi controlla RFI?
La nuova strategia della Holding e il Polo Infrastrutture
Dal 2022 siamo la società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, che comprende anche Anas, Italferr e Ferrovie Sud Est.
Qual è la differenza tra RFI e Ferrovie dello Stato?
La rete ferroviaria nazionale (o Infrastruttura Ferroviaria Nazionale) è gestita, per concessione del Ministero delle Infrastrutture, da Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI) che fa parte del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Qual è l'azienda che gestisce le nostre Ferrovie?
Il progetto del Gruppo FS Italiane ideato con le società del Polo Infrastrutture RFI e Italferr, e in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che “dà voce” a oltre 30 Opere Strategiche in tutto il Paese.
Qual è la misura del contributo ART 2025?
Per l'anno 2025, il contributo per gli oneri di funzionamento dell'Autorità è fissato nella misura dello 0,45 (zero virgola quarantacinque) per mille del fatturato risultante dall'ultimo bilancio approvato alla data di pubblicazione della delibera dell'Autorità n. 183/2024 (avvenuta il 19 febbraio 2025).
Che cos'è il contributo datoriale?
Contributo datoriale
È istituito il contributo mensile obbligatorio per l'attività di rappresentanza contrattuale imprenditoriale finalizzato alla gestione delle relazioni industriali derivanti dall'applicazione del presente CCNL.
Che cos'è il contributo ad?
L'assicurazione contro la disoccupazione (AD) copre la perdita di guadagno temporanea in caso di perdita del posto di lavoro.
Qual è l'azienda di trasporti più grande d'Italia?
Nelle prime dieci posizioni della Classifica (fatturato in milioni di euro, ndr) si collocano: Savino Del Bene Group (2.946) – Gruppo DHL (2.462) – BRT (1.776) – Gruppo Fratelli Cosulich (1.488) – FedEx Express Italy (1.124) – Schenker Italiana (1.117) – SDA Express Courier (1.113) – Amazon Italia Logistica (948) – ...
Come si chiama oggi il Ministero dei Trasporti?
In data 11/11/2022 il ministero ha assunto la denominazione di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Come si chiama il settore dei trasporti?
Settore professionali Trasporti e logistica - gateway.
Quali sono le 5 arti?
Il francese Charles Batteux, nel libro Le belle arti ridotte ad un unico principio del 1746, usò la denominazione delle “belle arti” per includere cinque arti in senso proprio – pittura, scultura, poesia, musica, danza – e due arti a queste connesse – eloquenza e architettura.
Quando servono le belle arti?
È necessario per l'esportazione definitiva di opere o oggetti che abbiano più di 70 anni con valore superiore a € 13.500,00, di proprietà privata, che non siano stati dichiarati di interesse particolarmente importante o eccezionale da parte del Ministero della Cultura.
Come si chiama l'arte dei giorni nostri?
L'arte contemporanea è caratterizzata da opere prodotte con tecniche e linguaggi interdipendenti, tra queste: videoarte, Video installazione, pittura, fotografia, scultura, arte digitale, disegno, musica, happening, fluxus, performance, installazioni.