Qual è la legge che regola il servizio di taxi in Italia?
In Italia il taxi costituisce un mezzo di trasporto pubblico non di linea e per questo è strettamente regolato dalle legge 21 del 1991.
Quale Autorità determina le modalità di turnazione per l'esercizio del servizio taxi?
L'Amministrazione Comunale, sentita la Commissione di cui all'art. 4, determina l'orario dei turni del servizio, in modo da garantire un adeguato servizio per l'intero arco delle 24 ore.
Come viene definito il servizio di taxi?
Il servizio di noleggio auto con conducente svolto, così come il servizio di taxi, è un autoservizio pubblico non di linea destinato al trasporto di persone.
Quale ente stabilisce i criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di taxi?
I comuni, nel predisporre i regolamenti sull'esercizio degli autoservizi pubblici non di linea, stabiliscono: a) il numero ed il tipo dei veicoli e dei natanti da adibire ad ogni singolo servizio; b) le modalita' per lo svolgimento del servizio; c) i criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di taxi; ...
Come funzionano le licenze taxi?
Le licenze di taxi vengono assegnate a seguito della pubblicazione di un bando di concorso per titoli ed esami, che viene emanato dal Comune per la copertura dei posti disponibili. La persona interessata invierà la propria candidatura nei tempi e nei modi indicati all'interno del bando di concorso.
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Cosa serve per fare il tassista in Italia?
Inoltre, l'aspirante tassista deve possedere il Certificato di abilitazione professionale (CAP) di tipo KB, rilasciato dall'ufficio provinciale del Dipartimento Trasporti Terrestri (ex Motorizzazione civile), al termine di un corso di formazione presso una delle autoscuole autorizzate e un esame finale.
Chi rilascia la licenza del taxi?
La licenza per l'esercizio del servizio di taxi e l'autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente sono rilasciate dalle amministrazioni comunali, attraverso bando di pubblico concorso, ai singoli che abbiano la proprieta' o la disponibilita' in leasing del veicolo o natante.
Perché il servizio taxi è considerato un servizio pubblico?
I taxi non si muovono all'interno di un mercato con piena libertà d'impresa, hanno una licenza. Quest'atto della pubblica amministrazione, comporta una serie di limiti, di controlli, sanciti dal diritto in generale e dalla legge quadro del settore n°. 21/92.
Quante licenze taxi può rilasciare un comune?
Ogni Comune può rilasciare quante licenze vuole sulla base dell'incontro tra domanda e offerta, non c'è nessuna novità, i Comuni lo possono fare già da adesso".
Come funziona il tassametro del taxi?
Il tassametro, permette al tassista di applicare una tariffa equa, deliberata dal comune in cui presta servizio, questo fa in modo che nello stesso comune una corsa fatta da un tassista o da un suo collega a parità di distanza, tempo di attesa, chilometri percorsi e tempo di percorrenza e velocità di marcia.
Che differenza c'è tra un taxi e un uber?
Quali sono le differenze fra taxi, Noleggio con conducente (Ncc) e Uber? Di base, gli Ncc (quindi anche Uber) devono essere sempre prenotati in anticipo, mentre i taxi stazionano in un luogo pubblico per garantire un servizio continuativo.
Quante persone possono entrare in un taxi?
Nelle vetture omologate per il trasporto fino a cinque persone non possono essere trasportati sul sedile posteriore più di due passeggeri. Nelle vetture omologate per il trasporto di sei o più persone devono essere applicati modelli che non prevedano la presenza di più di due passeggeri per ogni fila di sedili.
Come si chiamano i tassisti privati?
NCC e TAXI sono due di queste, offrendo a differenza delle altre soluzioni un viaggio sicuramente più comodo e personalizzato. Entrambe prevedono il coinvolgimento di un driver che, su richiesta, si presenta ad un determinato luogo in un'ora concordata per prelevare il cliente e portarlo alla sua destinazione.
Chi determina le tariffe taxi?
Le tariffe per il servizio di taxi vengono determinate dal Comune, secondo i criteri che, a norma dell'art. 5 della L. 21/92, devono essere contenuti nell'apposito regolamento comunale. La tariffa deve essere stabilita a base multipla per il servizio urbano e a base chilometrica per il servizio extraurbano.
Quante ore può lavorare un taxi?
I conducenti non possono guidare più di 56 ore a settimana e il loro tempo di guida totale su un periodo di due settimane non può eccedere le 90 ore. Se necessario, è possibile prolungare l'orario di lavoro fino a un massimo di 60 ore in una settimana.
Come funzionano i turni dei tassisti?
Turni di servizio
Ogni turno di servizio continuo non può essere superiore a dieci ore e ogni turno discontinuo non può essere superiore a 12 ore con una pausa minima di almeno un'ora. Nel caso di doppio conducente il totale massimo dei turni non può superare le 16 ore giornaliere effettuabili sull'intero bacino.
Quanto guadagna in media un tassista?
Stando alle stime, un tassista nelle principali città italiane come Roma, Milano o Firenze può guadagnare tra i 1000 e i 4000 euro al mese, da cui decurtare ovviamente le spese per il mantenimento dell'attività e del mezzo che conduce.
Come funziona la doppia guida taxi?
Per doppia guida si intende la possibilità, per due diversi autisti, di guidare lo stesso taxi dividendosi i turni di lavoro. Il Corriere della sera chiarisce che questo sistema è già utilizzabile in Italia.
Come diventare un taxi privato?
Per ottenere un'autorizzazione (o licenza) NCC è indispensabile il conseguimento del Certificato di Abilitazione Professionale (CAP), più comunemente denominato KB. Tale certificato, è una vera e propria “patente speciale” che vi dà la possibilità di guidare taxi, auto e natanti adibiti a noleggio con conducente.
Come si chiama un taxi in Italia?
In Italia, il servizio raggiungibile con questo particolare impianto installato viene definito "radiotaxi" ed è generalmente gestito da cooperative di tassisti a cui fa capo un numero telefonico normalmente di facile memoria.
Quante licenze taxi Italia?
E andiamo con i numeri, quindi. Quanti sono i taxi in circolazione? Con 7.838 licenze, Roma è la città con il maggior numero di taxi disponibili, seguita da Milano con 4.855 e da Napoli con 2.364.
Dove sono nati i taxi?
Storia. Un cab londinese del 1823. Gli hackney carriage trainati dai cavalli, iniziarono il loro servizio a Londra nei primi anni del XVII secolo. Nel 1636, il numero delle carrozze venne fissato a 50 - un primo esempio di regolamentazione dei taxi.
Che patente ci vuole per fare il tassista?
Il KB è richiesto per la guida di taxi, autovetture e motoveicoli (oltre 1,3 t) da noleggio con conducente, ed è associato alla patente B. 1. Quando i veicoli viaggiano senza passeggeri o senza svolgere il servizio professionale il conducente non è obbligato ad avere il CAP. 2.
Quanto costa la licenza di un taxi a Milano?
Sconti a chi porta disabili o guida di notte. La nuova licenza per i tassisti costerà 96.500 euro, anche se ci saranno sconti per chi guiderà i taxi di notte e per chi effettuerà il trasporto disabili.
Quanto costa la patente per il taxi?
La patente KB costa € 280,00 presso l'Autoscuola I Tribuni di Roma, lo stesso vale per la patente KA. Il costo per la patente CAP sopra indicato è comprensivo di: Visita medica. Corso di teoria.